Due considerazioni.
1) Evidentemente la considerazione di Brahim Diaz, in questo momento, è ai minimi termini.
2) Lo avevo già notato nelle scorse partite, quando avevo visto i movimenti dell'ivoriano e di Benaccer: spesso si scambiavano le posizioni, talvolta giocavamo (di fatto) con un 4-3-3, con il trequartista che si abbassava, in altri momenti ho visto Benaccer alto, quasi a fare lui il trequartista (a Napoli, in particolare), insomma è sempre corretto parlare di 4-2-3-1 di base, ma molto dinamico e soggetto a movimenti e posizionamenti differenti.
In ogni modo, l'assenza di Tonali è davvero una disdetta.
