sickboy ha scritto: ↑martedì 10 marzo 2020, 20:58
Fateli anche spaventare se necessario.
trovo allucinante che non ci sia gente spaventata.
ho parlato con una infermiera dell'ospedale di chiari (bs), mi ha detto che da loro tutta quanta la struttura è stata adibita ai pazienti covid, ma siccome sono tanti, hanno chiamato la protezione civile che si è occupata di allestire una tenda riscaldata dove mettere gente con la febbre (ovviamente i casi meno gravi, perchè non c'è la presa per la corrente per attaccare la ventilazione polmonare).
E siccome la cosa non basta, perchè gli infetti sono tanti,hanno dovuto trasferire gente in strutture con posti in rianimazione, e i posti più vicini li hanno trovati a busto arsizio e legnano (a 100 km di distanza...)
In Lombardia ci sono zone poco colpite e hanno ancora posti liberi, per ora, (brianza, milano, valtellina) ed altre dove siamo messi male (brescia, bergamo, lodi, cremona)
I numeri non rendono l'idea, perchè non stanno facendo i tamponi su tutti, anche perchè in certi casi sono inutili ("se ti arriva uno con la polmonite alveolare bilaterale non hai bisogno del tampone per capire cosa ha"). i dati ufficiali sono non corretti, ma in difetto: sono molti di più
mi ha anche detto che le scelte su chi salvare e su chi lasciare morire, in caso di degenerazione della cosa, sono discorsi che in ospedale hanno affrontato da un paio di settimane, non sono invenzioni giornalistiche.
siamo in guerra.
non sto esagerando, la situazione è drammatica, mi sembra di essere dentro un film apocalittico hollywoodiano.
le scene che vedo, sono le stesse osservate al telegiornale nei servizi che a gennaio facevano su Wuhan.
da oggi mi sono convinto ed ho deciso di indossare mascherina e guanti.
ho paura.