MAC73ULTRASROSSONERO ha scritto:
..x esempio... io sono straconvinto che se fanno giocare x 5 partite a fila la seguente difesa... Calabria terzino dx
Antonelli terzino sx
Romagnoli-Ely centrali
...smetteremmo di vedere il susseguirsi di cagate che si ripetono ogni Domenica.
mettici donnarumma in porta, please
quest'anno diegolopez mi ricorda abbiati...
..non volevo essere esagerato
..su Diego non so che dire...credo che non sia facile x un portiere avere davanti a se uno come Zapata che ti guarda convinto e dice "..traquillo..ci penso io.."
..però dall'anno prox anche io vorrei vedere titolare Donnarumma. (..bravo vero !!!)
Discutere ancora di come funziona la nostra società diventa abbastanza noioso.
Affermare che la rosa è stata messa assieme alla bell'è meglio è un concetto che andiamo ripetendo da tanto tempo.
Dire che siamo più deboli della Juve, Roma, Napoli e Inter va bene, lo sappiamo.
Abbiamo gestito in modo amatoriale un budget per il mercato? Verissimo!
Questi, e molto altri, sono dati di fatto che influenzano la stagione, sì, in modo fondamentale, tuttavia con la rosa a disposizione forse si poteva fare un po' meglio rispetto alle 4 sconfitte subite, dove non si è mai segnato.
Mi spiego: al di là delle lacune strutturali della società e della squadra, uno staff tecnico dovrebbe aver dato un'identità alla squadra. Capisco gli alti e i bassi, ma l'assenza di un'impronta tangibile di Miha alla squadra è la cosa più preoccupante.
RISULTATI
Facendo un resoconto di queste prime partite: si è battuto l'Empoli, l'Udinese e il Palermo, tutte squadre in nette difficoltà di risultati.
- Si è perso contro la Fiorentina? Glielo concedo, prima partita fuori casa con l'avversario più in forma.
- Contro l'Inter non meritavamo di perdere, ma quelle partite le vince chi ha più personalità e coraggio, quindi non fanno per noi.
- Perdere contro il Genoa più debole (o meno in forma) degli ultimi 5 anni, sbagliando un tempo clamorosamente, è un disastro.
- Perdere contro il Napoli attuale ci può anche stare, ma il modo è stato il contrario di quanto Miha parrebbe o vorrebbe trasmettere alla squadra.
Non siamo stati favoriti dal calendario, ma è un bilancio abbastanza grave soprattutto perché questa squadra non sembra poter reagire.
TATTICA
Dobbiamo per forza mettere due prime punte anche se non le reggiamo a centrocampo? Nessuno in Italia gioca con due prime punte! L'Inter gioca con Jovetic e Icardi, ma il primo è una seconda punta e in mezzo ha dei cagnacci che fanno il lavoro sporco.
Dobbiamo per forza iniziare il gioco dal portiere e difensori? Se Zapata e Diego Lopez non sono in grado di eseguire questo esercizio in modo decente perché insistere? Si tratta di un fase di gioco molto pericolosa perché porta davanti alla porta l'avversario (e noi ne sappiamo qualcosa) con il rischio di compromettere un'intera partita. Io non me la prendo nemmeno con i due succitati. Io pretendo che un allenatore faccia delle scelte: o mette Zapata e la gestione del pallone avviene in modo alternativo oppure che lo sostituisca con uno più bravo di lui.
Dobbiamo per forza giocare corto i calci d'angolo? Ogni volta che non si gioca corto non riusciamo a concludere l'azione; anzi, sovente parte il contropiede. Mentre quando Bonaventura la mette in mezzo spesso la prendiamo anche (a differenza delle ultime stagioni). Perché non batterli come Dio comanda?
Non tutto è da buttare ovviamente... Le novità positive della gestione Miha sono due: il recupero palla nella metà campo avversaria e la gestione dei calci d'angolo sia in attacco che difesa (con il neo corner corto, come ho detto prima).
PERSONALITÀ
La prerogativa principale del nostro allenatore è il suo carisma che è esattamente il tasto dolente della nostra squadra. Si tratta ovviamente della ragione principale per cui si è deciso di puntare su questo tecnico. Ecco, per il momento siamo come l'anno scorso.
Aspettiamo...
Ps. è ovvio che questa squadra ha troppi equivoci tattici e di questo Miha non è il principale responsabile. Per dire, Montolivo e De Jong nel CC a 3 non trovano spazio assieme. Non abbiamo trequartista decenti. L'unica seconda punta che potrebbe legare il reparto d'attacco con il CC è Menez che è fuori. Ma non venitemi a dire che non si poteva fare meglio di così.
Pps. Il lavoro di Sarri è sotto gli occhi di tutti. Non ha ancora una grande classifica, cosa anche comprensibile all'inizio, ma la sua squadra gioca il calcio che lui le ha trasmesso. Noi no, non siamo né carne né pesce per il momento...
"Beneath this mask there is more than flesh. Beneath this mask there is an idea and ideas are bulletproof" (V)
in teoria sarei d'accordo ma per me il nostro è un male più profondo che prescinde dalle singole situazioni tattiche e dagli uomini . Abbiamo cambiato troppi giocatori , allenatori , tattiche ed è sempre stata la stessa musica assoluta incapacità di giocare al calcio . Abbiamo giocato con solo mezza punta come menez o con due vere e non cambia niente , allenatori di tutti i generi e sempre lo stesso risultato . Da noi i giocatori non rendono mai . Sarri o montella sarebbero naufragati anche loro
Saponara è l'esempio lampanate , e non mi dite la paura di san siro, va via da noi e rinasce e il prossimo anno quando andrà in una grande squadra vedremo se è solo da piccola realtà.
Bacca ad esempio è un grande centravanti eppure sta affondando
hag ha scritto:in teoria sarei d'accordo ma per me il nostro è un male più profondo che prescinde dalle singole situazioni tattiche e dagli uomini . Abbiamo cambiato troppi giocatori , allenatori , tattiche ed è sempre stata la stessa musica assoluta incapacità di giocare al calcio . Abbiamo giocato con solo mezza punta come menez o con due vere e non cambia niente , allenatori di tutti i generi e sempre lo stesso risultato . Da noi i giocatori non rendono mai . Sarri o montella sarebbero naufragati anche loro
Saponara è l'esempio lampanate , e non mi dite la paura di san siro, va via da noi e rinasce e il prossimo anno quando andrà in una grande squadra vedremo se è solo da piccola realtà.
Bacca ad esempio è un grande centravanti eppure sta affondando
e così via andare
Ho premesso l'incompetenza societaria e le lacune strutturali della rosa. Non do colpe a Miha per queste cose, ma ne ha diverse altre che ho elencato prima.
Breve digressione: le parole di Honda mi sono particolarmente piaciute perché finalmente toccano una dirigenza intoccabile e per il suo imprudente coraggio (quanti avrebbero osato tanto?!), anche se non credo sia lui a dover parlare in un momento così perché:
a) quello non è il suo ruolo
b) il suo ruolo lo sta svolgendo pietosamente.
"Beneath this mask there is more than flesh. Beneath this mask there is an idea and ideas are bulletproof" (V)
bek ha scritto:Discutere ancora di come funziona la nostra società diventa abbastanza noioso.
Affermare che la rosa è stata messa assieme alla bell'è meglio è un concetto che andiamo ripetendo da tanto tempo.
Dire che siamo più deboli della Juve, Roma, Napoli e Inter va bene, lo sappiamo.
Abbiamo gestito in modo amatoriale un budget per il mercato? Verissimo!
Questi, e molto altri, sono dati di fatto che influenzano la stagione, sì, in modo fondamentale, tuttavia con la rosa a disposizione forse si poteva fare un po' meglio rispetto alle 4 sconfitte subite, dove non si è mai segnato.
Mi spiego: al di là delle lacune strutturali della società e della squadra, uno staff tecnico dovrebbe aver dato un'identità alla squadra. Capisco gli alti e i bassi, ma l'assenza di un'impronta tangibile di Miha alla squadra è la cosa più preoccupante.
RISULTATI
Facendo un resoconto di queste prime partite: si è battuto l'Empoli, l'Udinese e il Palermo, tutte squadre in nette difficoltà di risultati.
- Si è perso contro la Fiorentina? Glielo concedo, prima partita fuori casa con l'avversario più in forma.
- Contro l'Inter non meritavamo di perdere, ma quelle partite le vince chi ha più personalità e coraggio, quindi non fanno per noi.
- Perdere contro il Genoa più debole (o meno in forma) degli ultimi 5 anni, sbagliando un tempo clamorosamente, è un disastro.
- Perdere contro il Napoli attuale ci può anche stare, ma il modo è stato il contrario di quanto Miha parrebbe o vorrebbe trasmettere alla squadra.
Non siamo stati favoriti dal calendario, ma è un bilancio abbastanza grave soprattutto perché questa squadra non sembra poter reagire.
TATTICA
Dobbiamo per forza mettere due prime punte anche se non le reggiamo a centrocampo? Nessuno in Italia gioca con due prime punte! L'Inter gioca con Jovetic e Icardi, ma il primo è una seconda punta e in mezzo ha dei cagnacci che fanno il lavoro sporco.
Dobbiamo per forza iniziare il gioco dal portiere e difensori? Se Zapata e Diego Lopez non sono in grado di eseguire questo esercizio in modo decente perché insistere? Si tratta di un fase di gioco molto pericolosa perché porta davanti alla porta l'avversario (e noi ne sappiamo qualcosa) con il rischio di compromettere un'intera partita. Io non me la prendo nemmeno con i due succitati. Io pretendo che un allenatore faccia delle scelte: o mette Zapata e la gestione del pallone avviene in modo alternativo oppure che lo sostituisca con uno più bravo di lui.
Dobbiamo per forza giocare corto i calci d'angolo? Ogni volta che non si gioca corto non riusciamo a concludere l'azione; anzi, sovente parte il contropiede. Mentre quando Bonaventura la mette in mezzo spesso la prendiamo anche (a differenza delle ultime stagioni). Perché non batterli come Dio comanda?
Non tutto è da buttare ovviamente... Le novità positive della gestione Miha sono due: il recupero palla nella metà campo avversaria e la gestione dei calci d'angolo sia in attacco che difesa (con il neo corner corto, come ho detto prima).
PERSONALITÀ
La prerogativa principale del nostro allenatore è il suo carisma che è esattamente il tasto dolente della nostra squadra. Si tratta ovviamente della ragione principale per cui si è deciso di puntare su questo tecnico. Ecco, per il momento siamo come l'anno scorso.
Aspettiamo...
Ps. è ovvio che questa squadra ha troppi equivoci tattici e di questo Miha non è il principale responsabile. Per dire, Montolivo e De Jong nel CC a 3 non trovano spazio assieme. Non abbiamo trequartista decenti. L'unica seconda punta che potrebbe legare il reparto d'attacco con il CC è Menez che è fuori. Ma non venitemi a dire che non si poteva fare meglio di così.
Pps. Il lavoro di Sarri è sotto gli occhi di tutti. Non ha ancora una grande classifica, cosa anche comprensibile all'inizio, ma la sua squadra gioca il calcio che lui le ha trasmesso. Noi no, non siamo né carne né pesce per il momento...
hag ha scritto:in teoria sarei d'accordo ma per me il nostro è un male più profondo che prescinde dalle singole situazioni tattiche e dagli uomini . Abbiamo cambiato troppi giocatori , allenatori , tattiche ed è sempre stata la stessa musica assoluta incapacità di giocare al calcio . Abbiamo giocato con solo mezza punta come menez o con due vere e non cambia niente , allenatori di tutti i generi e sempre lo stesso risultato . Da noi i giocatori non rendono mai .
...se torni indietro con la memoria..2 momenti dove si vedeva un minimo di cambiamento ci sono stati..con Clarenzio e nel pre campionato con Sinisa.
Il comune denominatore dei 2 momenti è l'immediata rivolta dei giocatori ed il successivo ridimensionamento dello status "..hai carta bianca.."
..tornano in campo gli "amici degli amici" e si ritorna a vedere quanto visto negli ultimi 4 anni.
Sarri o montella sarebbero naufragati anche loro
...con una situazione del genere..chiunque affonderebbe in pochi mesi...
Saponara è l'esempio lampanate , e non mi dite la paura di san siro, va via da noi e rinasce e il prossimo anno quando andrà in una grande squadra vedremo se è solo da piccola realtà.
..questo aveva paura a giocare con dei morti viventi..mica di San Siro
Concordo con Bek, aggiungo che non abbiamo in questa rosa nè dei leader tecnici nè dei leader carismatici che possano invertire una qualsiasi tendenza durante una partita.
Aggiungo un' ultima cosa perchè mi preme farlo:
Addio Keisuke.
Hubo un tiempo en que el Milan fue el rey del mundo. Nadie le hizo sombra.
Io sono d'accordo con bek. non si può partire dal presupposto che un allenatore sia totalmente esente da responsabilità (ok non chiamiamole colpe se volete) se la sua squadra gioca male e perde 4 delle prime sette partite.
Ma come dicevo prima, questo non dev'essere l'alibi che giustifica la gestione scriteriata della dirigenza. Io ho solo bisogno di capire veramente di che pasta sia fatto Sinisa. Partito molto bene, soprattutto a parole, mi sembra che abbia subito una sorta di involuzione, quasi si stia rassegnando e sventolando bandiera bianca, resosi conto che questa squadra è effettivamente troppo irrecuperabile persino per lui. Spero di sbagliarmi, ma la sensazione ha pancia, soprattutto dopo la batosta contro il napoli, è stata quella.
Per quanto riguarda il discorso tattico, non mi pare sia cambiato molto dall'anno scorso. Fatta eccezione per il maggio pressing a tutto campo (cosa che non si vedeva da anni) a me sembra sempre che in zona d'attacco non si sappia mai come giocarla. Spesso e volentieri abbiamo bisogno ancora dell'episodio per sbloccare le partite, che di calcio piazzato o rigore si tratti.
In difesa siamo un colabrodo come o forse anche peggio dell'anno scorso, perchè almeno allora c'era un certo Diego Lopez a metterci le pezze, il quale quest'anno sembra l'ombra di se stesso.
Io credo che la verità stia nel mezzo di un cerchio composto tra società-allenatore-giocatori. Ognuno ha le proprie responsabilità, chi più chi meno, ma l'unico a prendersele al momento è l'allenatore. Non abbiamo nemmeno un vero capitano che vebga in conferenza stampa dopo la partita e dica "scusate, abbiamo fatto schifo ma lavoreremo duro per migliorarci", e le parole odierne di Honda ne sono l'emblema. Per non parlare dell'ad che quando tutto va bene è il primo a sorridere ai microfoni, mentre quando, molto spesso, le cose non girano se la da a gambe..
La cosa certa è che si respira una pessima aria in tutto l'ambiene (sai che scoperta!) e a oggi in questa squadra nessuno è messo nelle condizioni di poter rendere al meglio, perchè non saremo ne carne ne pesce, ma mi rifiuto di credere che siamo anche questa merda qua.