VecchioCuoreRossonero

Ringhio90 ha scritto: ↑mercoledì 11 dicembre 2019, 11:43 Dicevo la gestione degli uomini in genere

Beh ma quella non è mai stata la sua specialità.
Minchia, abbiamo passato mesi e mesi a dire quanto male abbia gestito (per la sua piccola parte) la parte finale della sua trionfale esperienza rossonera, facendo fare ai senatori il cazzo che volevano e ora è la sua specialità?
Per me la sua specialità è tutt'altro: la decima al Real, il Milan con sessanta trequartisti in campo tutti perfettamente in equilibrio, altro completamente.
Il Napoli campione forse, e dico FORSE ha koulibaly, al quale hanno messo al fianco un giocatore completamente speculare, l'opposto di ciò che gli serviva in difesa, spendendo una barca di soldi e forse e dico forse Mertens, che ormai il meglio l'ha abbondantemente dato. Il resto è una banda di cialtroni e qualche buon giocatore come Allan e Callejon. Tutt'altro rispetto a quello che sa fare Ancelotti. E tutt'altro ambiente, aggiungo: non è mai stato l'uomo forte al comando, ma una splendida persona, corretta e disponibile con tutti. In un merdaio del genere ci sta come la marmellata di lamponi sulla norma.

sickboy ha scritto:

Ringhio90 ha scritto: ↑mercoledì 11 dicembre 2019, 11:43 Dicevo la gestione degli uomini in genere

Beh ma quella non è mai stata la sua specialità.
Minchia, abbiamo passato mesi e mesi a dire quanto male abbia gestito (per la sua piccola parte) la parte finale della sua trionfale esperienza rossonera, facendo fare ai senatori il cazzo che volevano e ora è la sua specialità?
Per me la sua specialità è tutt'altro: la decima al Real, il Milan con sessanta trequartisti in campo tutti perfettamente in equilibrio, altro completamente.
Il Napoli campione forse, e dico FORSE ha koulibaly, al quale hanno messo al fianco un giocatore completamente speculare, l'opposto di ciò che gli serviva in difesa, spendendo una barca di soldi e forse e dico forse Mertens, che ormai il meglio l'ha abbondantemente dato. Il resto è una banda di cialtroni e qualche buon giocatore come Allan e Callejon. Tutt'altro rispetto a quello che sa fare Ancelotti. E tutt'altro ambiente, aggiungo: non è mai stato l'uomo forte al comando, ma una splendida persona, corretta e disponibile con tutti. In un merdaio del genere ci sta come la marmellata di lamponi sulla norma.

Sì, sono d'accordo.

È che faccio fatica a scindere il fatto che è sempre stato amato e rispettato dai suoi giocatori (forse con unica eccezione qualcuno al Bayern) dal fatto che a tutti gli effetti come dici, la mancanza di pugno duro alla fine lo ha sempre portato a livellare verso il basso quanto apportato inizialmente, questo con i campioni che aveva in passato, figurarsi con una squadra normale come il Napoli.

Mi sembra siamo d'accordo però sul fatto che anche tu non lo rivorresti....?

Ringhio90 ha scritto: ↑mercoledì 11 dicembre 2019, 12:08 Mi sembra siamo d'accordo però sul fatto che anche tu non lo rivorresti....?

Manco regalato.
Siamo il Napoli con una società e una rosa peggiore.
E De Laurentis fa cacare, ma almeno c'è. Da noi ancora peggio: non c'è un cazzo di nessuno. Gazidis che sembra che abbia altro da fare. Maldini e Zorro che sembrano malanova e scuntintizza. E altre venti persone che prendono soldi e non si sa che cazzo facciano.
Non lo voglio non per non fare torto al Milan, ma per non fare torto a lui.

sickboy ha scritto: ↑mercoledì 11 dicembre 2019, 12:11 Non lo voglio non per non fare torto al Milan, ma per non fare torto a lui.

Io non lo rivorrei per entrambi invece. Non vorrei fare torto a lui, ma neanche vorrei fare torto al Milan.
Diciamo che lui non sarebbe l'allenatore giusto per come è il Milan adesso e che il Milan non è la squadra gisuta per lui perchè è ormai Carletto (al quale vorrò sempre benissimo!!!)

Eppure quando l'hanno preso al Napoli, ero veramente invidiosa e l'avrei rivoluto da noi!

Mich_Milan1899 ha scritto: ↑giovedì 24 maggio 2018, 12:51 Comunque io il DeLa proprio non lo capisco. Piu' lo conosco e meno lo capisco. Talvolta mi sembra un presidente cazzutissimo, capace, premuroso nei confronti dei bisogni della propria squadra. Altre volte mi appare in ugual misura come una testa di cazzo fuori dal normale, inaffidabile e voltagabbana.
A meno che non sia tutta una strategia. Cioe' io vi prendo Ancelotti, cosi non potete dirmi nulla e mi riguadagno la vostra fiducia dopo aver venduto Higuain ai gobbi. Se va bene sono un eroe, se va male, la colpa e' dell'allenatore. Esonero entro un paio d'anni, ridimensionamento della rosa e nuovamente punto e a capo.
Pero' tra le due io propendo piu' per la prima.. In 10 anni gli do atto di aver fatto un lavoro straordinario in una piazza provinciale come Napoli, sull'orlo dell'abisso del fallimento e senza alcuna pretesa di obiettivi importanti. Va detto.

faccio una cosa che fa ribrezzo.
L'auto-quote.
Devo dire che, col senno di poi, ci avevo visto giusto.. a metà

Imho, l'allontanamento di Ancelotti è la scelta giusta in questo specifico momento.
Sia chiaro, non è responsabile di tutto il macello che è successo a Napoli, ma anche in campo il Napoli non è mai riuscito a trovare un equilibrio e non aveva più il controllo dei giocatori (non colpa sua, ma l'avvicendamento è necessario in questi casi).

In secundis, Ancelotti non è mai stato un allenatore da punti e non è un caso che andava male in campionato, mentre batteva i campioni d'Europa vigenti. Non è mai riuscito a trovare un equilibrio stabile e duraturo nel tempo, ma si è basato talmente tanto sulla qualità, che le sue squadre, a lungo andare, perdevano tutta la grinta e la determinazione necessarie a battere le squadre meno forti. E al Milan ha vinto un solo campionato con quella squadra...

Imho, la scelta di Gattuso sarà vincente e il Napoli andrà in CL. Avevano bisogno di mordente, di concentrazione e Gattuso sarà determinante in questo. Il gioco? Il Napoli il gioco lo ha ereditato da tanti anni, ha bisogno solo di resettarsi mentalmente, partendo dalle basi.

Vorrei al Milan Ancelotti?
No.
Per lui: macchierebbe una storia bellissima perché non può che fare peggio...
Per noi: non credo abbia più la forza per partire dal basso e lo vedo, onestamente, al tramonto della sua carriera.

Complimenti a Carletto che riesce a sedersi in una delle panchine più ambite rifiutando i nati dopo e nati male

bek ha scritto: ↑giovedì 12 dicembre 2019, 10:18 In secundis, Ancelotti non è mai stato un allenatore da punti e non è un caso che andava male in campionato, mentre batteva i campioni d'Europa vigenti. Non è mai riuscito a trovare un equilibrio stabile e duraturo nel tempo, ma si è basato talmente tanto sulla qualità, che le sue squadre, a lungo andare, perdevano tutta la grinta e la determinazione necessarie a battere le squadre meno forti. E al Milan ha vinto un solo campionato con quella squadra...

sembra la descrizione di Sacchi, soprattutto nell'ultima frase.

Mi manca la parte in cui risulta un gigante di uomo.