bek ha scritto:Che cosa si saranno detti ad Arcore?
Dalle dichiarazioni sembra tutto come prima, ma poi non conferma mai che rimarrà... Boh...
Io ho sentito la dichiarazione di Galliani: ha detto che il nano rimarrà il suo presindete a vita e che qualsiasi cosa la farà comunque al milan. Ha anche detto, però, che in qualsiasi ruolo decideranno di metterlo, lo farà come in altre occasioni ha cambiato lavoro.
Ergo se dice che non va vuol dire che resta (anche se in altre occasioni dicevano qualcosa e poi hanno fatto l'opposto), ma potrebbero anche cambiarlo ruolo a questo punto.
Pulire i cessi?
Se avessi i piedi buoni anziché scostumati non sapremmo dove mettere le coppe (Gennaro Gattuso)
personalmente un nome non presente in elenco e che a mio avviso ha contribuito
in maniera enorme sul boom del calcio tedesco.
oliver bierhoff.
maldini non mi pare abbia alcuna esperienza dirigenziale. ..imho pare sia
solo una figura tanto per dare il"nome" a stampa e tifosi.
perché di una cosa sono certo...l'uscita di galliani non sarà indolore...anzi...
questo ha 25 anni di trionfi sulle spalle (non fraintendete il discorso... sono felice che venga pensionato) e ovviamente la nuoba dirigenza avrà un pesante fardello sulle spalle...
Mi unisco al CLUB! M A N N A G G I A ! !
ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi è un dono... per questo si chiama presente
Costacurta: "non credo che ci sarà un cambiamento radicale. il cambiamento sarà graduale. non credo rinunceranno tamto facilmente a Galliani. Adriano è veramente il Cristiano Ronaldo dei dirigenti."
Dopo queste parole son convinto che tutti voi vorreste anche Billy tra i dirigenti del nuovo corso.
:-) :-) :-)
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"Tu sai che il meglio che ci si può aspettare è di evitare il peggio." I. C.
Separazione dei ruoli.
Amministratore delegato: un Fenucci o un Michele Uva andrebbero benissimo, esperienze nel ruolo sanno come gestire un club calcistico, si occupano solo di quello niente aspetti tecnici ma solo gestionali e amministrativi.
Direttore Sportivo: Pierpaolo Marino, sottovalutatissimo dirigente che negli anni ha fatto le fortune dell'Udinese prima e del primo Napoli di Adl dopo, all'Atalanta è reduce da stagioni difficili ma superate alla grande, naturalmente il D.S. avrà la sua rete di osservatori e consiglieri ma impostare un modello simi-Udinese non sarebbe un progetto impossibile da realizzare, e per progetto oltre ad una rete di osservatori globale come hanno loro ci può rientrare l'acquisto di una squadra minore estera dove far girare i calciatori acquistati.
Uomo di raccordo fra società e squadra: li ci può stare anche Paolo Maldini, una figura che vive Milanello giornalmente a contatto con squadra e tecnico che ha personalità che gestiste il rapporto con i media, che quando le cose vanno male ha il carisma di farle andare meglio.
Queste per me sono le priorità.
Hubo un tiempo en que el Milan fue el rey del mundo. Nadie le hizo sombra.
Taranto ha scritto:I nomi che si son fatti per il dopo-Galliani sono tanti.... Pradè, Corvino, Paratici, Uva, Fenucci, Maldini, ecc.
Chi vorreste al suo posto qualora dovesse andar via?
Tra i dirigenti di lunga data quelli che secondo me potrebbero rivestire bene il ruolo in ambito rossonero sono Pradè e Baldini. Corvino perfavore... non credo conosca neppure l'alfabeto oltre la lettera h.
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"Tu sai che il meglio che ci si può aspettare è di evitare il peggio." I. C.
IlFuSheva_7 ha scritto:Separazione dei ruoli.
Amministratore delegato: un Fenucci o un Michele Uva andrebbero benissimo, esperienze nel ruolo sanno come gestire un club calcistico, si occupano solo di quello niente aspetti tecnici ma solo gestionali e amministrativi.
Direttore Sportivo: Pierpaolo Marino, sottovalutatissimo dirigente che negli anni ha fatto le fortune dell'Udinese prima e del primo Napoli di Adl dopo, all'Atalanta è reduce da stagioni difficili ma superate alla grande, naturalmente il D.S. avrà la sua rete di osservatori e consiglieri ma impostare un modello simi-Udinese non sarebbe un progetto impossibile da realizzare, e per progetto oltre ad una rete di osservatori globale come hanno loro ci può rientrare l'acquisto di una squadra minore estera dove far girare i calciatori acquistati.
Uomo di raccordo fra società e squadra: li ci può stare anche Paolo Maldini, una figura che vive Milanello giornalmente a contatto con squadra e tecnico che ha personalità che gestiste il rapporto con i media, che quando le cose vanno male ha il carisma di farle andare meglio.
Queste per me sono le priorità.
Concordo alla grandissima sia sui concetti che sui nomi.
Pierpaolo Marino è davvero sottovalutatissimo.
IlFuSheva_7 ha scritto:Separazione dei ruoli.
Amministratore delegato: un Fenucci o un Michele Uva andrebbero benissimo, esperienze nel ruolo sanno come gestire un club calcistico, si occupano solo di quello niente aspetti tecnici ma solo gestionali e amministrativi.
Direttore Sportivo: Pierpaolo Marino, sottovalutatissimo dirigente che negli anni ha fatto le fortune dell'Udinese prima e del primo Napoli di Adl dopo, all'Atalanta è reduce da stagioni difficili ma superate alla grande, naturalmente il D.S. avrà la sua rete di osservatori e consiglieri ma impostare un modello simi-Udinese non sarebbe un progetto impossibile da realizzare, e per progetto oltre ad una rete di osservatori globale come hanno loro ci può rientrare l'acquisto di una squadra minore estera dove far girare i calciatori acquistati.
Uomo di raccordo fra società e squadra: li ci può stare anche Paolo Maldini, una figura che vive Milanello giornalmente a contatto con squadra e tecnico che ha personalità che gestiste il rapporto con i media, che quando le cose vanno male ha il carisma di farle andare meglio.
Queste per me sono le priorità.
IlFuSheva_7 ha scritto:
Uomo di raccordo fra società e squadra: li ci può stare anche Paolo Maldini, una figura che vive Milanello giornalmente a contatto con squadra e tecnico che ha personalità che gestiste il rapporto con i media
