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Sergio Paulo Marceneiro da Conceiçao, viene da ben 7 campionati consecutivi al Porto (3 scudetti, 3 supercoppe e 4 coppe del Portogallo)
In precedenza ha allenato Braga, Nantes e Vitoria Guimaraes


Tanti auguri.

Se gli verrà riservato lo stesso trattamento riservato a Fonseca, auguri veramente

Sicuramente, perché non sanno minimamente cosa stiano facendo.

Dato che la mia previsione (che non avrebbero speso per mettere sotto contratto un altro allenatore) era sbagliata, lascio a voi:
cosa ne pensate del nuovo allenatore?

1. In generale
2. Calato nella nostra tragica situazione con
società totalmente assente;
rosa costruita alla pene di segugio;
molti giocatori inadeguati (la maggior parte);
ambiente sfiduciato perché sanno tutti che non esiste né progetto, né interesse sportivo; a fine anno possono essere venduti tutti (basta che arrivi un'offerta); non ci sono obiettivi; la barca sta affondando.

masterluke ha scritto: ↑lunedì 30 dicembre 2024, 19:18 Dato che la mia previsione (che non avrebbero speso per mettere sotto contratto un altro allenatore) era sbagliata

Un momento.
E' emerso un dettaglio del contratto di Paulo: c'era la clausola di esonero entro 6 mesi.
In pratica lo hanno cacciato entro la fine del mese ed hanno pagato solo altre 8 mensilità.
Gli altri due anni di contratto sono "saltati".

Altra cosa.
Il contratto di Sergio Conceicao è di 18 mesi, ma c'è una clausola che permette al Milan di rescindere unilateralmente a fine campionato.

masterluke ha scritto: ↑lunedì 30 dicembre 2024, 19:18 cosa ne pensate del nuovo allenatore?
1. In generale

Non è l'allenatore dei miei sogni, ha allenato solo in Portogallo (tranne uno spezzone di stagione al Nantes)
Per quanto mi riguarda non è di prima fascia (tipo Allegri, Sarri, Mancini) ma rientra in quella dei Lopetegui (i Lopetegui sono tutti quegli allenatori mediocri, di cui Fonseca era un degno esponente)
Non è nemmeno il giovane emergente, tipo De Zerbi, ho poche aspettative.
Poi c'è la storia.
Gli stranieri da noi hanno fallito: l'ultimo titolo è di Nils Liedholm nel 1979, poi un lungo elenco di esoneri (lo stesso Liedholm, Tabarez, Terim, Sinisa, Fonseca)

masterluke ha scritto: ↑lunedì 30 dicembre 2024, 19:18 2. Calato nella nostra tragica situazione con
società totalmente assente;
rosa costruita alla pene di segugio;
molti giocatori inadeguati (la maggior parte);
ambiente sfiduciato perché sanno tutti che non esiste né progetto, né interesse sportivo; a fine anno possono essere venduti tutti (basta che arrivi un'offerta); non ci sono obiettivi; la barca sta affondando.

Lo vedo male, proprio come il suo connazionale predecessore: lo lasceranno solo.

Come visto col Manchester Utd, quando manca la società in panchina ci puoi mettere anche San Cirino, Sant'Alfio e San Filadelfo e la situazione va in merda comunque.
In bocca al lupo al mister.

Questo è quello che intende Furlani per "contratti buoni". Ingaggi più bassi della media e possibilità di interromperlo. Questo è possibile finché il nome MILAN ha un valore ed è ambito; diamo loro ancora un paio d'anni ed il mondo calcio li spernacchierá appena aprono bocca.

Sostengo da tempo che l'allenatore possa trarre giovamento dal credito pregresso.
Silvio, che era un furbacchione, nella banter era mise diverse vecchie glorie in panchina (Seedorf, Inzaghi F., Brocchi) ed anche Fassone/Mirabelli si giocarono la carta Gattuso.
Questo perchè tendenzialmente la vecchia gloria aveva un credito di affetto presso tifosi e giornalisti, per cui si era tutti quanti un po' più indulgenti.
Certo, se poi le cose vanno male il credito si esaurisce, ma qualche sconfitta "bonus" era garantita.
Al contrario gli allenatori non ex-rossoneri pagavano subito per i loro eventuali errori: accadde per Tabarez, Terim, Montella per Fonseca ed anche lo stesso Pioli venne inizialmente accolto con l'hastag Pioli Out in tendenza mondiale.
Poi per carità, c'è stato l'ex nerazzurro Sinisa che è entrato subito nei cuori dei tifosi, non è una regola fissa, ma tendenzialmente è così.

Sergio Conceicao.
Anche lui parte senza il credito pregresso, in quanto ex interista, ma con la conquista immediata della supercoppa se lo è procurato in sole due partite.
E' importante, potrà lavorare per qualche mese senza la piazza ostile, per un po' ci ricorderemo di queste due partite in Arabia Saudita, la gazzetta non gli romperà le palle, nemmeno il primo anello arancio e tutto il resto.

nordahl ha scritto: ↑martedì 7 gennaio 2025, 15:38 si era tutti quanti un po' più indulgenti.

Tutti tranne uno

https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/ ... ilan.shtml

Ora, non so cosa farà Sergio col Milan, ma sicuramente a livello comunicativo tra lui e Fonseca c'è un abisso (non l'arbitro)