VecchioCuoreRossonero

Ultimi 90 minuti di Donnarumma al Milan.
Mi dispiace sia finita così.

Dobbiamo vincere per evitare i preliminari, a meno che la dea non lasci punti in Sardegna.

La Fiorentina è praticamente fuori: per qualificarsi al 7° posto dovrebbe vincere tipo 4-0 a San Siro e, al contempo, l'Atalanta dovrebbe prenderne altrettanti a Cagliari. È impossibile!

Inoltre, mancherà loro anche Veretout, squalificato.

Questo per dire che ci giochiamo il 6° posto (che è molto diverso dal 7°) contro una squadra che non ha niente da dare al campionato: cerchiamo di fare almeno questo ultimo sforzo senza dover sperare in risultati di altre partite.

bek ha scritto: ↑lunedì 14 maggio 2018, 8:31 il 6° posto (che è molto diverso dal 7°)

Voglio fortissimamente il 6° posto, ma non tanto per evitare i preliminari, contrariamente a quanto dicono tutti.
Mi spiego.
In caso di 6° posto, ci toccherebbe l'ICC.
Ad oggi, il calendario degli impegni definiti
MILAN-MANCHESTER UNITED: 25 luglio
TOTTENHAM-MILAN: 31 luglio
MILAN-BARCELLONA 4 agosto
MILAN-JUVENTUS 12 agosto
In caso di 7° posto, salterebbe l'internescional cempions cap e ci sarebbero i preliminari
Secondo turno di qualificazione Andata 26 luglio
Secondo turno di qualificazione Ritorno 02 agosto
Terzo turno di qualificazione Andata 09 agosto
MILAN-JUVENTUS 12 agosto
Terzo turno di qualificazione Ritorno 16 agosto
Play off di qualificazione Andata 23 agosto
Play off di qualificazione Ritorno 30 agosto
In pratica le date sono le stesse, anzi, al posto di Man U e Barcellona ci toccherebbero delle meno impegnative trasferte in Estonia o in Bosnia.
Non credo si debba anticipare il ritiro, se non giusto di qualche giorno (una settimana?).
Voglio fortissimamente il 6° posto, dicevo, ma per un motivo differente.
Gradirei evitare l'ennesima umiliazione: arrivare dietro la dea.
Nel 13/14 siamo arrivati dietro Toro e Parma
Nel 14/15 siamo arrivati dietro Genoa, Doria e Toro
Nel 15/16 siamo arrivati dietro al Sassuolo
Nel 16/17 siamo arrivati dietro l'Atalanta
Ecco, quest'anno gradirei evitare.
Almeno questo, cazzo.
Almeno questo.
Dietro ad una provinciale no...

nordahl ha scritto: ↑lunedì 14 maggio 2018, 12:25 Nel 13/14 siamo arrivati dietro Toro e Parma
Nel 14/15 siamo arrivati dietro Genoa, Doria e Toro
Nel 15/16 siamo arrivati dietro al Sassuolo
Nel 16/17 siamo arrivati dietro l'Atalanta
Ecco, quest'anno gradirei evitare.
Almeno questo, cazzo.
Almeno questo.
Dietro ad una provinciale no...

Esatto.
E poi perdere eventualmente un sesto posto dopo averlo praticamente conquistato matematicamente fino a 20 secondi dalla fine di una partita in cui vincevi con un uomo in più, darebbe quel senso di fallimento anche se l'europa lhai raggiunta cmq seppure dovendo passare dai preliminari.
E sinceramente visto che si continuerà con Gattuso, minori sono le polemiche e i melodrammi e meglio si potrà lavorare l'anno prossimo per provare a fare finalmente una stagione dignitosa.

nordahl ha scritto: ↑lunedì 14 maggio 2018, 12:25 In pratica le date sono le stesse, anzi, al posto di Man U e Barcellona ci toccherebbero delle meno impegnative trasferte in Estonia o in Bosnia.
Non credo si debba anticipare il ritiro, se non giusto di qualche giorno (una settimana?).

Non si tratta soltanto di anticipare il ritiro di una settimana (o quello che è), ma di fare la preparazione in funzione dei preliminari. Quindi, non carichi troppo all'inizio per non fare figure epiche contro avversari mediocri, entri in forma troppo presto e a novembre sei cotto.

Se devi invece giocare amichevoli (contro avversari di altra caratura, sì, ma sempre di amichevoli si tratta), non te ne frega nulla del risultato e fai finalmente una preparazione come dio comanda.

Mettiamo che arriviamo sesti.
Perché non fare una preparazione in montagna per 1 mese, al fresco, lavorando con calma fin da subito, senza dover andare negli Usa con fusi orari diversi con il 90% di umidità a dovere affrontare le migliori squadre d'Europa e molto probabilmente fare figure di merda, per prendere quanto? 2-3 milioni di euro che non ti stravolgono il bilancio e alla fine dei conti facendo quelle figure di merda molto ma molto probabili rischiano di ritorcercirtisi contro a livello di immagine, autostima e fiducia.
Ecco questo non lo capirò mai, facendo una preparazione in montagna per un mese a mio avviso avresti solo vantaggi, ci sarebbe tutto il tempo di prepararti con calma, senza pressioni e avere una condizione fisica ideale fin dall'inizio, un aspetto che potrebbe fare tutta la.differenza del mondo fra lottare per il 4 posto e il 6.

Sono ovviamente d'accordo, ma è un discorso che facciamo dai tempi di Ancelotti... è una cosa che non capirò mai

Puddu ha scritto: ↑lunedì 14 maggio 2018, 21:26 Sono ovviamente d'accordo, ma è un discorso che facciamo dai tempi di Ancelotti... è una cosa che non capirò mai

Io non capirò mai come si fa a vivere a Opitergium.

Non c'e' molto da capire.. stronzate commerciali adatte a un palcoscenico che ormai non ci appartiene piu' da anni.
Volete sapere come la penso io? Non vorrei nemmeno andarci in EL l'anno prossimo. Vorrei per una volta lottare fino a fine stagione per un obiettivo dichiaratamente reale. Se dev'essere il sesto posto, che me lo si dica fin dall'inizio, cosi non perdo tempo a incazzarmi e ridimensiono le mie aspettative. Ma per favore che non mi venissero a dire obiettivo quarto posto, per poi trovarmi all'ultima di campionato con l'acqua alla gola per il minimo sindacale.
Anche questi sono discorsi che abbiamo affrontato esaustivamente negli anni recenti e che riportano alla vecchia proprieta'.
Le parole di Mirabelli non mi hanno lasciato molto sorpreso, ma se equiparate alle dichiarazioni di inizio anno, sono un autogol clamoroso.
Quest'anno e' andata cosi. L'anno zero. L'ennesimo. E ci sta. Nuova propieta', nuova dirigenza, nuovi acquisti, tutto nuovo.. Ma dall'anno prossimo spero in piu' chiarezza di intenti e obiettivi.
Non mi importa se ci dovessero volere dieci anni per tornare competitvi. Basta essere chiari. Tanto di questo passo di certo non c'e' da sperare che si torni realmente competitivi anche solo in Italia in un paio d'anni, a meno che non si lavori bene bene e anche in quel caso avremmo un debito con la buona sorte non insignificante.

Mi pare che come comunicazione siano stati tutto l'anno trasparenti e desiderosi di includere i tifosi, non capisco l'incazzatura.
Che poi, peraltro, senza quel minus habens che ha sputtanato la stagione di due squadre quest'anno per il quarto posto si lottava tranquillamente, quindi capisco che uno ci resti male, ma bisogna anche capire che quando cambi 11 giocatori e non puoi anche cambiare tutti i membri dello staff, la panchina eccetera, cose che vanno storte ce ne possono essere seimila.
Ecco, in generale, capisco essere scontenti, perché é normalissimo.
Non capisco, e non ce l'ho con te Mich eh, dico proprio in generale nei discorsi di tutti, la negativitá totale.
É stato, quest'anno, il primo passo di seimila altri passi.
Con le difficoltá che aveva la squadra, con il quadro societario, con la rosa che aveva, é normale che sarebbe stato difficile.
Ma i discorsi che sento, in generale, mi sembrano del tenore di

"Hey John, facciamo un bel viaggio on the road da New York a Los Angeles"
"Grande Bill, andiamo!"
"Forza John salta su!"
"Oh, cazzo Bill, non c'é benzina! Come faremo! Il viaggio é ROVINATO! ROVINATO TI DICO! Che imprevisti, che tragedia!"
"John, il benzinaio é a duecento metri"

FIN