VecchioCuoreRossonero

L'accostamento immediato che mi viene da fare è con Pato. Ma non il Pato spolpato da Barbara. Il primo Pato. Quel Pato era una miniera d'oro.

Una vittima, quasi dimenticata, del Giannino all'italiana.

L'accostamento immediato che mi viene da fare è con Pato. Ma non il Pato spolpato da Barbara. Il primo Pato. Quel Pato era una miniera d'oro.

Una vittima, quasi dimenticata, del Giannino all'italiana.

nordahl ha scritto:Per me questo è forte.
Lo vedi subito.
Da come si muove, dal controllo di palla, dalla freddezza davanti al portiere.
Ha i numeri, ha la tecnica, non è un bidone.

Poi che faccia carriera o meno, è altro discorso.
Entrano variabili diverse.
La testa, la fame, gli infortuni, il procuratore giusto...

Ero ironico.
Per me è forte ma forte davvero, uno che ha la potenzialità di diventare uno dei migliori due tre attaccanti al mondo. Dovessi dire chi mi ricorda ora direi la versione giovane di cr7, certo prima di arrivare al suo livello ce ne corre e nessuno ci assicura che la sua carriera sarà quella.


Inviato con qualcosa tramite iperguida

billyg ha scritto: ↑giovedì 12 ottobre 2017, 7:14
Ero ironico.

L'avevo intuito, ovviamente...

Io no.. Sorry

El segna semper lü

Ieri il suo primo gol mi ha ricordato tantissimo un gol di Paolo Rossi in un derby
tiro da fuori, lo ferma in area, si aggiusta la palla ed infila il portiere (simile anche l'esultanza)

In ogni caso su questo ragazzo bisognerà costruire l'attacco del futuro, l'equivoco è avere 3 prime punte in rosa più Suso, con altri tipi di giocatori a fianco che ne so Alexis Sanchez o Aubame per dirne due il Potoghese abrebbe sicuramente dei vantaggi enormi.

http://m.calciomercato.com/news/milan-a ... a-e--62726

Ero indeciso, ora invece ho capito cosa penso.

Ti riferisci alla discrepanza titolo/testo dell'articolo?

No vabbé a ste discrepanze ridicole siamo abituati (l'ordine dei giornalisti dovrebbe fare qualcosa, ma figurati se esiste un ordine in italia che serve a qualche cazzo di cosa), mi riferisco al ragazzo.
Probabilmente non pronto e che non sará mai pronto al mondo del calcio italiano.
Spesso ho letto che a Montella e a Gattuso non piaceva la mancanza di determinazione, di cattiveria dell'attaccante portoghese.
Con queste parole mi ha fatto capire che forse non ha la forza psicologica per affrontare quello che é un mondo duro, nonostante i guadagni. Un mondo forse troppo duro.
Oh, magari sbaglio, ma con l'intervista ho come avuto l'illuminazione, perché non avevo ben chiaro cosa pensassi di Silva.