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Re: Massimiliano Mirabelli

Inviato: martedì 24 luglio 2018, 19:59
da nordahl
nella sua lettera, commovente, il signor Fassone non è nemmeno menzionato.
ha ringraziato tutti, cani e suini, ma non l'uomo che lo ha preso e che gli ha dato fiducia.
mi avevano detto, qualche mese fa, che i rapporti tra i due fossero saltati.
non ci avevo creduto.
sbagliando.

Re: Massimiliano Mirabelli

Inviato: martedì 24 luglio 2018, 20:06
da sickboy
nordahl ha scritto: martedì 24 luglio 2018, 19:59 nella sua lettera, commovente, il signor Fassone non è nemmeno menzionato.
ha ringraziato tutti, cani e suini, ma non l'uomo che lo ha preso e che gli ha dato fiducia.
mi avevano detto, qualche mese fa, che i rapporti tra i due fossero saltati.
non ci avevo creduto.
sbagliando.
A me avevano detto fossero saltati per... Leonardo Bonucci.
Che, come dicevamo l'anno scorso, aveva fatto saltare qualche piano del DS calabrese.

Re: Massimiliano Mirabelli

Inviato: lunedì 15 ottobre 2018, 23:43
da Puddu

Re: Massimiliano Mirabelli

Inviato: martedì 16 ottobre 2018, 12:59
da sickboy
Ho molta stima per quest'uomo.
Sia umanamente sia professionalmente.
Piú passa tempo, piú le emozioni per lui e Fassone diventano diametralmente opposte.
Sicuramente ha fatto degli errori, ma del resto ragá dobbiamo renderci conto che gli si chiedeva di vincere il superenalotto al primo giro con dieci schedine.
Non era proprio facilissimo.
Io in un ruolo di talent scout lo vorrei eccome, tuttora.

Re: Massimiliano Mirabelli

Inviato: martedì 16 ottobre 2018, 14:21
da IlFuSheva_7
Lo si può criticare solo sulle scelte di un paio di acquisti, ma dati alla mano ha creato valore alla rosa e costruito una buona base.
Se domani mettiamo sul mercato Kessie ad esempio secondo me non fatichiamo a venderlo a 50 milioni, Andrè Silva lo stiamo vedendo, Rodriguez è in ripresa e un certo mercato ce lo ha sempre, così come il Turco, Biglia tutti lo avremmo preso vedendo quello della Lazio, Conti è ingiudicabile, l'unico vero errore è stato Kalinic e come ha detto lui stesso la gestione dei portieri.

Re: Massimiliano Mirabelli

Inviato: martedì 16 ottobre 2018, 14:34
da sickboy
Ma peraltro, pur concordando col mio amico criceto aggiungo che abbiamo sempre insistito sul punto che l'allenatore dovrebbe avere grossa voce in capitolo sugli acquisti, e Kalinic e Biglia sono stati proprio un'insistenza enorme dell'allenatore, quindi anche per loro non me la sento di dare la colpa a Mirabelli.

Re: Massimiliano Mirabelli

Inviato: martedì 16 ottobre 2018, 15:08
da bek
Mirabelli ha dimostrato di essere un uomo umile, sincero e fermo sui suoi principi. Ha fatto senz'altro qualche errore sul mercato, ma quando devi comprarne tanti, l'errore diventa inevitabile, soprattutto perché sono tutti nuovi. Dall'altra parte però, diciamo che non era fatto per quel ruolo: a livello comunicativo ha fatto degli scivoloni clamorosi. Forse doveva fare solo l'uomo di campo e non il ds. Ma, qui, entriamo in un disegno troppo più grande e complesso, dove lui è stato senza dubbio vittima.

Ps. devo ancora capire se anche Fassone è stato vittima oppure un ingranaggio ben preciso: insomma, non so se insultarlo per incompetenza o per falsità.

Re: Massimiliano Mirabelli

Inviato: martedì 16 ottobre 2018, 17:16
da Dexter
Concordo su Mirabelli. Forse ha pagato anche per le scarse capacità "politiche"/di comunicazione, che al giorno d'oggi sono fondamentali per un Ds (Leo ad esempio qualche cazzata l'ha fatta, e secondo me di calcio ne capisce pure meno di Max, ma ha il rispetto di tutti).
Fassone invece mi sembra semplicemente poco sveglio, in buona fede senza dubbio, ma poco sveglio, e i 3 licenziamenti sul cv sono abbastanza eloquenti a riguardo.
Il cinese lo devo ancora decifrare, molto probabilmente un prestanome, ma per conto di chi (Occam direbbe Silvio, boh?).
Mi piacerebbe che un giorno qualcuno facesse chiarezza su quanto successo.

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Re: Massimiliano Mirabelli

Inviato: giovedì 29 novembre 2018, 15:04
da sickboy
Milanisti Furiosi
2 h ·
INTERVISTA A DON MIRABELLI
lunga intervista ieri sera del nostro ex DS a Sport Italia. Vi riassumiamo i punti salienti, da leggere col solito fuoco della 'nduja:

- Sul bomber che non è arrivato: "Da anni è risaputo il rapporto con Aubameyang, ci siamo visti più volte e lui era il mio unico obiettivo per l'attacco anche se il Dortmund chiedeva tanto. Mentre lavoravo per portarlo a Milano dovevo sentire anche le richieste del tecnico che riteneva Kalinic prima scelta. Era una trattativa difficile quella per il gabonese e sono intercorse altre trattative che poi hanno portato alla squadra che abbiamo costruito senza lasciare nulla da pagare perché quella proprietà ha pagato tutto quello che dovevamo. Oltre a lui trattavamo 4 attaccanti che erano Benzema, Morata, Higuain e Immobile".

- Su André Silva: "Porterà una plusvalenza importante alle casse del Milan. Il club andava ringiovanito e ricostruito con un certo senso e noi abbiamo lavorato in questo senso prendendo giocatori di prospettiva a cui serviva tempo per mostrare le loro qualità in un ambiente difficile come quello rossonero, dove le aspettative sono tante. Credo che siano giocatori che possono costituire una base importante per il futuro e mi spiace che Silva non sia rimasto perché sono certo che avrà un futuro importante".

- sul rapporto con Mino Raiola: "Non c'è un odio o una guerra fra di noi, ognuno cercava di tutelare i propri interessi. Mino probabilmente era abituato in maniera diversa dai miei predecessori. Ricordiamo che Donnarumma non aveva rinnovato col Milan prima del mio arrivo nonostante gli ottimi rapporti coi rossoneri, fu un'estate molto calda e impegnativa che però alla fine ha portato al prolungamento del portiere senza dare a Raiola i 30-40 milioni di euro di commissione. I toni a volte sono stati abbastanza accesi".

- su Antonio Donnarumma e Reina: "Il suo milione? Qualcosa bisogna cedere, andava tutto bene. Reina? Quando l'abbiamo preso eravamo sotto assedio, quasi sotto ricatto per il rinnovo di Gigio e abbiamo voluto tutelare il club con l'acquisto dello spagnolo".

- Su Ibrahimovic: "Scaldare il cuore dei tifosi con un grande campione che ha vestito la maglia rossonera è sbagliato. Ce lo offrirono anche a noi e dicemmo di no perché il Milan ha la necessità di acquistare giocatori per un nuovo ciclo e Ibrahimovic nonostante sia un campione a livello anagrafico non rientra in quest'ottica".

- Sulla fascia a Bonucci: "Si è trattato di un errore non perché lui sia un cattivo ragazzo, ma perché c'erano altri con maggiore storia rossonera che la meritavano".

- Su Paquetà: "Si tratta di un giocatore di un buon talento, ma non farei un grande investimento per lui".

- Su Cristiano Ronaldo: "Era un'operazione che ci era venuta in mente e sottotraccia ne parlammo con Jorge Mendes. Sapevamo che aveva problemi al Real. Parlammo anche di ingaggio e facemmo tutto, ma poi la proprietà cinese bloccò il trasferimento perché non era sostenibile. CON LA PROPRIETA' DI OGGI CR7 SAREBBE STATO ROSSONERO".

"Io credo che uno non debba mai accontentarsi e mirare a fare sempre di più. Chi non opera non fa errori e in questo mondo bisogna cercare di fare meno sbagli possibili. Sono stati 15 mesi molto complicati, sarebbe ipocrita da parte mia dire che abbiamo fatto tutto bene". 🔴⚫

Re: Massimiliano Mirabelli

Inviato: giovedì 29 novembre 2018, 15:31
da IlFuSheva_7
Parole abbastanza oneste, l'unico appunto e incoerenza che qui non è riportata è che dice che avevano parlato con Conte e non erano sicuri di confermare Montella, bè a quel punto se ti chiede davvero Kalinic rispetto agli altri attaccanti non gli dai tutto questo potere decisionale.