VecchioCuoreRossonero

Facciamo 3 punti con l'udinese, prendiamo st'imbarcata con i gobbi e poi speriamo che dopo la sosta qualcuno si sia ripreso.

Ringhio ha scritto: giovedì 1 novembre 2018, 0:34 Facciamo 3 punti con l'udinese, prendiamo st'imbarcata con i gobbi e poi speriamo che dopo la sosta qualcuno si sia ripreso.

Tra la trasferta di Udine e la Juve c'è di mezzo una partita a Siviglia...

Sul finale della partita confesso di avere pensato una cosa:
'sto stronzo sta parando l'impossibile.
Vedrai che sabato sera, per Inter genoa, spaperera' a tutto spiano.

Avete gia' detto bene tutto voi.
Preciso solamente che la vittoria di ieri e' assolutamente sacrosanta, al netto di tutti i problemi e dei limiti tecnico-tattici gia' noti e ribaditi migliaia di volte.
Ma i tre punti ci stanno tutti. Il Genoa e' riuscito a pareggiare praticamente senza effettuare un tiro in porta fino al minuto '82, riuscendo pure a fare esaltare un Donnarumma sempre troppo confuso e pasticcione nella gestione del pallone fino a quel momento, ma che comunque non era mai stato impegnato con le mani.
Sinceramente qualunque altro risultato ieri sarebbe stato l'ennesimo furto, ma anche l'ennesima autoinculata per la quale ci saremmo dovuti bastonare da soli come al solito. E il bello e' che se non ci pensa l'avversario, gliel'apparecchiamo noi il solito gollonzo che il medico di Casa Milan ci ha ordinato di subire a ogni cazzo di partita, per chissa' quale sacrosanto motivo.
Insomma, vittoria meritata anche ai punti secondo me, ma che non nasconde minimamente i problemi di cui si e' parlato prima. E soprattutto, un quarto posto che probabilmente ora come ora non ci rappresenta. Ma siamo noi che dobbiamo dimostrare di valerlo e lottare per esso.
Sulla partita faccio giusto un accenno alla solita miserrima gestione dei cambi da parte di Rino. Io capisco anche la paura di cambiare in corso per non scombussolare gli equilibri, pero' non puoi perseverare su Kessie che finisce la gara con mezza gamba sana. e un Biglia che esce dal campo in stampelle. Per non parlare di tutti quelli che erano gia' sfiniti ben prima del fischio finale, vuoi per l'intensita' di gioco richiesta dall'allenatore, vuoi perche' Rino stesso non sa evidentemente gestire la (seppur corta) panchina che ha a disposizione.
Una cosa e' certa: urge intervenire sul mercato di Gennaio.

nordahl ha scritto: giovedì 1 novembre 2018, 2:05 Sul finale della partita confesso di avere pensato una cosa:
'sto stronzo sta parando l'impossibile.
Vedrai che sabato sera, per Inter genoa, spaperera' a tutto spiano.

Idem con patate.
Pensavo, ecco lo stronzo di turno tra i pali che deve fare il fenomeno contro di noi. Comincio a pensare che ci sia una sorta di silnezioso contenzioso tra portieri. Come se San Siro e il Milan fossero una sorta di palcoscenico per questi estremi difensori, per lo piu' mediocri, che si esaltano appena vedono rossonero, sapendo di poter fare l'impresa come i loro colleghi. E' un ragionamento un po' macchiavellico lo so, ma non riesco a pensare che sia solamente un caso perche' ho visto portieri letteralmente mediocri giocare contro di noi con una rabbia e determinazione che contro altre avversarie non avevo mai notato.
Per tanto godo il doppio per ieri.

Concordo con mich e con chi altro ha detto che cmq, al netto di tutto, pareggiare ieri sarebbe stata l ennesima beffa dopo i pareggi con Empoli e Atalanta, anche se siamo così stronzi da meritarci tutto il male possibile visto come ogni volta subiamo il pari al primo tiro(Romagnoli a Empoli, suicidio collettivo con i bergamaschi e ieri il nostro leone bagayoko).
La vittoria me la prendo tutta e il primo che la paragona ad una qualsiasi vittoria Dell Inter prima del derby lo prendo a calci in culo, quelli vincono con 2 tiri, noi pareggiamo subendo 2 tiri.

Detto ciò, sono molto molto preoccupato. Veramente non bastano più manco le dita di due mani per contare tutte le volte che regaliamo potenziali occasioni con passaggi sbagliati e tentativi di dribbling sbagliati dalla nostra trequarti in giù. Ieri solo a memoria ne ricordo 2 di Romagnoli, 2 di donnarumma, 2 del nostro leone, 3 di RR, 1 di kessie e 2 di abate(uno al primo pallone toccato) e ripeto non parlo di errori a 70 metri dalla nostra porta, ma di passaggi indirizzati a loro nella nostra area di rigore, roba che se davanti non hai la feccia che c è in serie A prendi 6 gol a partita, altro che record d gol subiti.
Purtroppo la squadra è fisicamente a terra e questo non garantisce i movimenti necessari agli smarcamenti che devono essere continui (sempre che in allenamento vengano pensati e provato) mentre noi siamo già al 20esimo tutti fermi. A questo ci aggiungiamo una tecnica "sopraffina" dei succitati giocatori, ed esco spiegato che forse non è il momento di continuare con questo continua e obbligatoria uscita palla piede da ogni azione che parte dal nostro portiere.
Bisogna inventarsi qualcosa perché adesso non oso immaginare cosa possa succedere a Udine a Siviglia con la Juve e a Roma presentandosi con questa squadra qua, e siccome non credo che domani a milanello arrivino Kroos e Modric, sono molto molto preoccupato. Contentissimo per questo parziale 4 posto ma preoccupatissimo che tra 3 settimane potremmo nuovamente ritrovarci decimi

PippoMio ha scritto: giovedì 1 novembre 2018, 13:20 La vittoria me la prendo tutta e il primo che la paragona ad una qualsiasi vittoria Dell Inter prima del derby lo prendo a calci in culo, quelli vincono con 2 tiri, noi pareggiamo subendo 2 tiri.

Assolutamente non c'è da paragonare milan ed inter.
il nostro bilancio in zona cesarini è in pareggio (vinte roma e genoa, fottuti con atalanta ed inter).
loro nei minuti finali hanno vinto in casa della doria, contro di noi, contro il tottenham (ed a ferrara hanno segnato a 10 minuti dalla fine)


la parata di gigio è stata determinante per il risultato: ieri sera il portiere ci ha dato 3 punti.
l'ho insultato dopo il derby, giusto rendere lui merito per questa vittoria


alla fine ha vinto, dunque ha avuto ragione lui, ma i cambi di modulo e di giocatori fuori ruolo mi hanno ricordato tanto vincenzino montella...


l'infermeria è piena, e sono troppi i problemi muscolari. io comincerei a farmi due domande...


dietro prendiamo troppi gol. allora tanto vale sbilanciarsi e provare a vincere segnandone uno in più


un difetto di questa squadra è quello di non saper gestire il risultato e di non sapere soffrire nei momenti di affanno.
intendiamoci, l'impegno ce lo mettono, ma il gol lo prendiamo sempre... tra poco avremo i gobbi a san siro: non sono troppo ottimista...


bakayoko ieri non ha giocato male.
ma è stato determinante nel gol del grifone...


domenica sera, dalle 18.31 alle 18.36 (nei minuti del vantaggio blucerchiato) gattuso era "l'allenatore morto che camminava" ed il fantasma di conte (donadoni) aleggiava sulla panchina.
Solo 3 giorni e 3 ore dopo è l'allenatore che deve arrivare 4° ed è 4° in classifica, il linea con gli obiettivi.
Un po' come dopo Napoli-Milan 3-2 e dopo Milan Roma 2-1...
Quello che voglio dire è che un po' di equilibrio non guasterebbe, tanto in positivo quanto in negativo. In generale, non solo su gattuso.


e con questa sono due le vittorie al 90° contro di loro, dopo il colpo di testa di andrè silva a marassi.
godo.


suso farà anche lo stesso movimento, ma è dotato di un tiro potente e preciso.
li mette a fil di palo troppe volte perchè possa essere un caso.


sia con la doria che ieri sera lo stadio era pieno.
e ieri sera c'era la pioggia, era un giorno lavorativo, c'era il ponte di oggnisanti e l'avversario non era di prestigio, ma il colpo d'occhio.
ai tempi del giannino c'era meno gente: non lo sottolinea nessuno, voglio farlo io.


montolivo è (di fatto) fuori rosa perchè ha rifiutato ogni trasferimento la scorsa estate.
posso anche comprenderlo, ma ora la situazione a centrocampo è delicata: ieri sera ho visto scaldarsi josè mauri...
non sono un suo fervente estimatore, anzi...
ma almeno in panchina lo si deve portare


personalmente il mio campionato è fatto di tre squadre; noi, la lazio e la roma.
juve napoli e inter le metto ai primi 3 posti, per il 4° ce la giochiamo con le romane.
Lazio e Milan 18
Roma 15
Bene, considerando il vantaggio nello scontro diretto con i giallorossi.

No, veramente su Suso non si puo' dire nulla oggi.
Sono il primo ad essere stato sempre critico nei suoi confronti, come faccio sempre con chi viene considerato il fuoriclasse in rosa o colui che puo' fare la differenza (analogamente i vari Chala, Biglia, Romagnoli...).
Ma nelle ultime partite sta giocando come ci si aspetta da uno che deve caricarsi la squadra sulle spalle e tirare fuori le palle quando serve. Ieri specialmente l'ho visto bello incazzato su ogni pallone. Si vede che ha subito il colpo delle critiche, ma in maniera positiva. Cerca di migliorarsi e di variegare le sue giocate. Ora usa anche molto piu' il destro cercando la profondita. No, non e' diventato un fenomeno da un giorno all'altro. Ho ancora dubbi e riserve nei suoi confronti, perche' e' uno di quelli che rende sempre in maniera troppo altalenante, specchio di quello che e' l'andamento della squadra. Ma se l'approcio e' quello visto in almeno mezz'ora delle partite contro Genoa e Samp, direi che siamo sulla strada buona.

Su Montolivo io credo ci sia molto di piu'. E anche se non verra' mai fuori la verita', ci sia del personale con Rino. Secondo me sotto sotto lo detesta perche' ha rappresentato quel Milan da cui lui stesso aveva preso le distanze, anzitempo, decidendo di dare l'addio anticipato. Anche se non hanno mai giocato insieme perche' Montolivo arrivo' la stessa estate dell'addio di Rino e tanti altri big del glorioso passato, il mister aveva gia' fatto intendere piu' volte in precedenza che uno dei motivi per cui aveva deciso di lasicare era la mancanza di rigore e regole e l'aria che si era venuta a creare nello spogliatoio. E Montolivo da capitano, conosciamo tutti molto bene che tipo di squadra abbia rappresentato nel corso di quegli anni, per conto di terzi che l'avevano messo li appositamente. E ora forse Rino si prende la rivincita a distanza, finche se lo puo' permettere. Ma se la situazione e' tale, potrebbe doversi tappare il naso, come fa intendere nordhal.

nordahl ha scritto: giovedì 1 novembre 2018, 15:08 sia con la doria che ieri sera lo stadio era pieno.
e ieri sera c'era la pioggia, era un giorno lavorativo, c'era il ponte di oggnisanti e l'avversario non era di prestigio, ma il colpo d'occhio.
ai tempi del giannino c'era meno gente: non lo sottolinea nessuno, voglio farlo io.

...il colpo d'occhio era buono
non l'ho scritto, ma era quello che intendevo

nordahl ha scritto: giovedì 1 novembre 2018, 15:08 domenica sera, dalle 18.31 alle 18.36 (nei minuti del vantaggio blucerchiato) gattuso era "l'allenatore morto che camminava" ed il fantasma di conte (donadoni) aleggiava sulla panchina.
Solo 3 giorni e 3 ore dopo è l'allenatore che deve arrivare 4° ed è 4° in classifica, il linea con gli obiettivi.
Un po' come dopo Napoli-Milan 3-2 e dopo Milan Roma 2-1...
Quello che voglio dire è che un po' di equilibrio non guasterebbe, tanto in positivo quanto in negativo. In generale, non solo su gattuso.

Hai ragionissima.
Però Gattuso ha perso la mia fiducia a causa dell'approccio che la squadra ha mostrato nel derby. Prima di riconquistarsela, ne dovrà fare ancora molta di strada...