VecchioCuoreRossonero

Arianna ha scritto: Dai siamo sinceri... posso capire (ed incazzarmi per questo) che, data la mediocrità della squadra uno non dia il massimo perchè si adegua. Ma prendersela con giocatori che non sono campioni solo per il fatto che vestono la maglia del milan e non si comportano da campioni (perchè non lo sono), è insensato.

No, dai giocatori pretendo sempre il 100%.*
Anzi, a maggiore ragione da chi ha meno talento, perché il Ronaldinho di turno può anche pascolare per 89 minuti in campo, se poi mi inventa il gol decisivo, mentre un Gattuso qualsiasi proprio perché sprovvisto di piedi vellutati, deve sopperire con il cuore e la grinta alle evidenti lacune tecniche.
In ogni modo, non stiamo parlando solo dell'amichevole di Caen o dell'allenamento contro la Primavera di Pippo Inzaghi.
Stiamo parlando di una squadra che sbaglia l'approccio alla partita in modo sistematico e ripetitivo.
Vogliamo parlare dei primi 5 minuti di Milan Napoli?
Identici al derby casalingo dell'anno scorso.
O a tutte le volte che andiamo sotto di due gol e poi decidiamo di iniziare a giocare.
Quest'anno è successo a Bologna ed a Torino, ma se contiamo anche il 2012/3 allora il numero aumenta in modo spaventoso (trasferte a Palermo, Roma, Lazio, Napoli...)
Poi, nei minuti di recupero tirano fuori le palle e recuperano partite già perse.
Ecco, gradirei la stessa grinta già dal calcio d'inizio


*Anche perchè lo stipendio che percepiscono regolarmente sul conto corrente, è di analoga percentuale

nordahl ha scritto: Stiamo parlando di una squadra che sbaglia l'approccio alla partita in modo sistematico e ripetitivo.
Vogliamo parlare dei primi 5 minuti di Milan Napoli?

Ma l'approccio alla partita non dovrebbe prepararlo l'allenatore? La motivazione è uno dei pochi settori in cui un allenatore effettivamente incide e nel calcio moderno fa la differenza. Io ascolto lo stesso Inzaghi quando parla dei ragazzini e mi trasmette qualcosa. Non dico Mourinho, Spalletti o Conte eh... sto parlando del nostro allenatore della primavera: ha carisma. Ascolto Allegri e mi cascano i coglioni... non solo per le banalità e le falsità senza senso che dice (e magari lo fa con ironia) ma proprio per quello che (non) trasmette.

Se la squadra sbaglia sistematicamente l'approccio alla partita e questo ti succede anche quando hai Ibra e Thiago in squadra... il problema è l'allenatore. Sono convinto che gli stessi identici giocatori allenati da qualcuno un po' più cazzuto e sostenuto dalla società/proprietà entrerebbero in campo con ben altro spirito.

FedericoV ha scritto:

nordahl ha scritto: Stiamo parlando di una squadra che sbaglia l'approccio alla partita in modo sistematico e ripetitivo.
Vogliamo parlare dei primi 5 minuti di Milan Napoli?

Ma l'approccio alla partita non dovrebbe prepararlo l'allenatore? La motivazione è uno dei pochi settori in cui un allenatore effettivamente incide e nel calcio moderno fa la differenza. Io ascolto lo stesso Inzaghi quando parla dei ragazzini e mi trasmette qualcosa. Non dico Mourinho, Spalletti o Conte eh... sto parlando del nostro allenatore della primavera: ha carisma. Ascolto Allegri e mi cascano i coglioni... non solo per le banalità e le falsità senza senso che dice (e magari lo fa con ironia) ma proprio per quello che (non) trasmette.

Se la squadra sbaglia sistematicamente l'approccio alla partita e questo ti succede anche quando hai Ibra e Thiago in squadra... il problema è l'allenatore. Sono convinto che gli stessi identici giocatori allenati da qualcuno un po' più cazzuto e sostenuto dalla società/proprietà entrerebbero in campo con ben altro spirito.

...sono d'accordissimo con te...il che mi preoccupa

MAC73ULTRASROSSONERO ha scritto: ...sono d'accordissimo con te...il che mi preoccupa

nordahl ha scritto:

Arianna ha scritto: Dai siamo sinceri... posso capire (ed incazzarmi per questo) che, data la mediocrità della squadra uno non dia il massimo perchè si adegua. Ma prendersela con giocatori che non sono campioni solo per il fatto che vestono la maglia del milan e non si comportano da campioni (perchè non lo sono), è insensato.

No, dai giocatori pretendo sempre il 100%.
[CUT]
Stiamo parlando di una squadra che sbaglia l'approccio alla partita in modo sistematico e ripetitivo.

Ma io non ho detto che non lo pretendo.
Riscrivo quello che ho detto:
Ho detto che posso capire se ci lamentiamo del fatto che non danno il massimo perchè si adeguano. E posso anche incazzarmi per questo. Ma... Se, come dici tu, la squadra sbaglia l'approccio in modo sistematico e ripetitivo, la colpa non è dei giocatori. C'è un ruolo apposito che dovrebbe fare quello!

Quindi ribadisco il mio pensiero che la colpa non è dei giocatori che "si permettono" di vestire la maglia del milan, quanto di chi ha messo tutta la baracca insieme con quei pezzi. Allenatore & co. inclusi.

Se ci sono dei problemi (gol da palle inattive, stiramenti innumerevoli, approcci fallimentari) le colpe sono di tutti.
Allenatore?
Certo. Ma non solo.
Per dire, Galliani vede il problema, vede che Allegri non interviene.
E' suo preciso compito sollecitare che il tecnico provveda.
Ad esempio, fissando un ritiro punitivo.
Mossa che ho apprezzato.

Quando si arriva al punto di fare un ritiro punitivo significa 9 su 10 che l'allenatore e la società hanno fallito.

MarcoUnico ha scritto:significa 9 su 10 che l'allenatore e la società hanno fallito.

infatti.
o hai dei dubbi?

Arianna ha scritto:

MarcoUnico ha scritto:significa 9 su 10 che l'allenatore e la società hanno fallito.

infatti.
o hai dei dubbi?

Fare peggio dell'anno scorso mi sembrava sinceramente impossibile, ovviamente nella prima parte di stagione.
E sinceramente sono mooolto propenso a credere che con un qualsiasi altro cazzo di allenatore... avremmo più punti di quelli che abbiamo e, soprattutto, avremmo un tipo di gioco.

Arianna ha scritto:

MarcoUnico ha scritto:significa 9 su 10 che l'allenatore e la società hanno fallito.

infatti.
o hai dei dubbi?

Per ciò che mi concerne il punto non è questo.
Il punto, e credo sia il medesimo di nordy, è che i giocatori (o almeno gran parte di essi) hanno fallito nella parte che a loro competeva: l'impegno.
Che allenatore e società siano più che fallimentari è talmente lapalissiano che mi sembrerebbe veramente incredibile che qualcuno lo negasse.

MarcoUnico ha scritto:E sinceramente sono mooolto propenso a credere che con un qualsiasi altro cazzo di allenatore... avremmo più punti di quelli che abbiamo e, soprattutto, avremmo un tipo di gioco.

Certo, sono d'accordissimo.
Però la mia impressione è che con il fatto che per tutto il mondo è colpa di Allegri, a me sembra che chi va in campo si senta "giustificato" a far cagare.
Colpa di Allegri anche questo?
Sicuramente sì.
Equamente divisa con chi va in campo, però.
Perchè a quelli che vanno in campo li continuiamo a pagare con il secondo monte stipendi della serie A, quindi non è che sono lì a far beneficienza.
Cessi o non cessi, Allegri o tristi, dovrebbero dare il culo, soprattutto per la storia e la tradizione della maglia che hanno addosso. E poi, se gli va, per la caterva immonda di soldi che guadagnano.