VecchioCuoreRossonero

La bella vittoria sull'internazionale, oltretutto ottenuta con un punteggio rotondo inevitabilmente cambia gli scenari.
Le possibilità di rinnovo di Conceicao erano ridotte al lumicino.
E vorrei ben vedere, il Milan è nono in classifica...
Credo non ci fossero poi particolari dubbi, al quarto piano di Casa Milan (e negli uffici di Redbird, negli USA).
Ma ora ci sono state due cose che hanno cambiato lo scenario:
A) è stato trovato l'assetto tattico più idoneo a questa rosa.
tardivamente, in colpevole ritardo, ma lo si è trovato (1 solo gol subito tra Udine, Atalanta e derby)
B) c'è la concreta possibilità di vincere la Coppa Italia Frecciarossa
come? non vale un cazzo? è un portaombrelli?
certamente, non lo metto minimamente in dubbio.
Ma...
C'è una considerazione da fare.
Noi negli ultimi anni, precisamente dall'estate del 2011 sino a questa stagione, abbiamo vinto solo 2 "tituli", la Supercoppa di Doha, con Montella nel 2016 e lo scudetto di Pioli nel 2022.
Decisamente pochi.
Poi è arrivato Sergio Conceicao.
Ha allenato solo 6 mesi, ereditando una situazione complicata.
Qualora riuscisse a vincere la finale di Roma (e lo speriamo tutti, anche se sappiamo non sarà semplice), allora avrà portato in bacheca 2 coppe.
In pratica avrebbe vinto lo stesso numero di trofei degli ultimi 14 anni.
A quel punto sarebbe doveroso rimetterlo tra i "papabili"

Con questo non voglio dire che deve rimanere.
Dico solo che se mi porta a casa la coppa (con tanto di qualificazione Europa League), una società seria dovrebbe fare una valutazione complessiva, che tenga conto delle cose positive e di quelle negative.

Poi possiamo parlare di Allegri, di De Zerbi, Fabregas o Sarri, ma nell'elenco ci dobbiamo mettere pure lui, cosa che anche solo due settimane fa sarebbe stata assolutamente fuori luogo.

Oh, poi magari perdiamo con il Bologna e crolla tutto il discorso, anche se non lo spero.

In un verso o nell'altro, spero lo prendano a calci nel sedere, anche se dovrebbero prima farlo con loro stessi.

Sono d'accordo con Nordy e aggiungo delle cose:
Conceiçao è stato deludente. Ha lavorato all'inferno però, questo va detto. Non ha dimostrato inizialmente calma, nè elasticità. Adesso però un po' di tempo per lavorare l'ha avuto e qualcosa si vede. Merita di avere il tempo per lavorare, se vince la Coppa Italia? Forse sì, forse no.
Ma se mandi via Conceiçao, lo devi fare per prendere un allenatore FORTE.
Allegri è ormai un esempio di fallimento, di inelasticità mentale, di pessimi rapporti con giovani e spogliatoio, di calcio orripilante.
Fabregas, una stagione al Como (di cui mezza a prendere minchie nella faccia pur giocando meglio talvolta dell'avversario), zero concretezza, esperienza pochissima.
Sarri, non c'è un singolo spogliatoio con il quale non abbia litigato male.
De Zerbi, quello che è successo recentemente a Marsiglia getta un ombra su quello che ha fatto sinora (che alla fine, se ci pensate, non è veramente un cazzo).

E poi bisogna anche vedere che DS prendi (con calma eh, prendiamolo ad Agosto prossimo). E come si trova con l'allenatore, e chi vuole come allenatore.
Insomma, ammesso che vada bene col Bologna (cosa per nulla scontata, anzi), se poi lo cacci ci sta lo stesso, ma se lo cacci per prendere un altro di quel livello là, dai a questo punto continuità al suo lavoro. Ma non come bomba ad orologeria, col timer settato a dicembre.

https://www.milannews.it/news/pellegatt ... gas-576637
L'opinione di Pellegatti, che rispetto ma non condivido.
Sono dell'idea che si debba andare su una certezza, non su una scommessa.
E se debbo andare su un basso profilo, allora resto con Conceicao.
Intanto vediamo come finisce la coppa italia (e, anche se in teoria non ci dovrebbe riguardare, anche la finale di champions, perchè una vittoria del PSG darebbe determinati umori alla piazza, una vittoria internazionale ne darebbe altri, poche storie)

sickboy ha scritto: ↑sabato 26 aprile 2025, 13:03 Ma se mandi via Conceiçao, lo devi fare per prendere un allenatore FORTE.

ecco, la penso così

Pellegatti, povero cristo, ha fatto carriera facendo il cialtrone nelle telecronache e ragionando sempre da più realista del re.
Ma è l'amico al bar con cui anche quando sei milanista la mattina eviti il discorso calcio, perchè oggettivamente non ci capisce una sega.
Fabregas cosa ha fatto nella vita per diventare un profilo "da non farsi scappare"? Ha allenato il Como, con quale si è salvato.
Bene, bravo.
Ha anche perso più partite di quelle che meritava di perdere.
Dice, meglio, ancora più bravo.
No.
Non le ha perse per caso.
Le ha perse per la sua "filosofia".
Per me sta gente può essere anche il nuovo fenomeno della panchina, ma non le voglio vedere manco stampate in fotografia, grazie.
Un'altra scommessa di uno che preferisce perdere che ragionare su ciò che fa?
Ma manco pagato.

nordahl ha scritto: ↑venerdì 25 aprile 2025, 22:59 Oh, poi magari perdiamo con il Bologna e crolla tutto il discorso, anche se non lo spero.

e' esattamente quello che è successo e la conseguenza più immediata è che Sergio Conceicao verrà rimosso a fine campionato.

i "papabili" sono, secondo la stampa:
-Allegri
-Sarri
-Conte
-Fabregas
-Italiano
-De Zerbi
le ipotesi Mancini e Gasperini sono davvero fantasiose e tendo ad escluderle, anche se ho letto pure questo.

Due domande
1) chi vorreste?
2) chi invece pensate possa essere il prossimo allenatore?
Comincio io.
Ovviamente andrei su Conte, dipendesse da me.
Chi mi aspetto? Per me prenderanno acciuga...

Basta che non prendano Mancini...

Allegri è una tragedia di allenatore.
Ma dirò qualcosa di diverso.
Non me ne frega un cazzo di chi prendono, fin quando non se ne vanno.
Tanto un povero cristo che viene ad allenare viene solo a mangiare merda.

Oggi si parla di Italiano che sta tardando a rinnovare con il Bologna perché… c’è il Milan