nordahl ha scritto:C'è poco da fare.
Mancano i coglioni, manca la grinta, manca la rabbia agonistica, la voglia di vincere.
Gli altri hanno tutti più fame di noi e corrono di più.
Speravo che Sinisa riuscisse a trasmettere qualcosa, ma se la società non lo aiuta allora non c'è un cazzo da fare.
E la società non lo sta aiutando, anzi...
Oggi sbagliato l'approccio alla partita (come a Modena, particolarmente negativi i primi 20 minuti del primo tempo).
E' una concausa ma non è la causa principale, altrimenti non si spiegherebbero i risultati degli ultimi 3 anni con 4 allenatori e una 50 ina di giocatori diversi solo con questo aspetto.
A mio parere la causa principale è tecnica, insistiamo ad aver in rosa giocatori sopravvalutati, strapagati, che non apportano nulla nella costruzione di un progetto di squadra.
I vari Abate-De Sciglio-Montolivo-De Jong-Kucka-Cerci che a rotazione sono nell'11 titolare rappresentano 4/11 della squadra, se hai 4 giocatori su 11 che non sono mai decisivi e dico mai come pretendi di mettere in piedi un progetto tecnico vincente?
oltre a questo da un punto di vista economico questi giocatori si portano a casa una quarantina di milioni l'anno in ingaggi, con 40 milioni prendevi due giocatori decisivi sul mercato e forse con Verona e Carpi vincevi, ma non è solo questo il punto.
Il punto è che c'è una confusione incredibile a monte, un Presidente che fa le battute al suo tecnico che è alla ricerca disperata di un equilibrio, un amministratore delegato che quando può ricorda quanto si è speso e che bisogna assolutamente raggiungere il 3° posto, un altro amministratore delegato che dice che il Milan non può stare fuori dall'Europa per un altro anno, in tutto questo l'allenatore con i risultati che non arrivano cambia moduli cercando una parvenza di equilibrio in questa accozzaglia di giocatori che gli hanno messo a disposizione a casaccio, facile non mi sembra proprio.
Tanto se poi si fallisce come si fallirà a pagare sarà Sinisa, e il prossimo anno altro giro e altra corsa.