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Re: Cagliari - Milan 1-2
Inviato: domenica 26 gennaio 2014, 23:22
da nordahl
La cosa che più mi ha colpito è stato l' atteggiamento di Kaka.
A 5 minuti dalla fine si è incazzato con il raccattapalle, reo di aver dato lui il pallone con ritardo. Una volta presa palla, anziché rimettere in giuoco, lo ha applaudito platealmente ed in modo prolungato.
Subito dopo segna Mario e poi pure Pazzini.
Mentre tutti esultano per il vantaggio appena conseguito, il buon Richy non abbraccia subito i compagni ma si rivolge polemicamente ai raccattapalle (proprio come un Balotelli qualsiasi) dicendo loro qualcosa (non udibile ma intuibile...).
Cosa diceva Gesù Cristo a proposito del perdono e dell' altra guancia?
Strano che un cattolico evangelico praticante (vergine sino al matrimonio) non abbia seguito gli insegnamenti del Vangelo.
Che facciamo?
Lo mandiamo a lezione da Legrottaglie o da Taribo West?
Re: Cagliari - Milan 1-2
Inviato: domenica 26 gennaio 2014, 23:33
da Mich_Milan1899
va beh dai, ogni tanti ci può stare che il buon Ricky possa perdere un po' la testa, così a caldo. Non sarà mica la fine del mondo...

(e poi non aveva torto).
Re: Cagliari - Milan 1-2
Inviato: domenica 26 gennaio 2014, 23:36
da nordahl
No, non aveva torto.
Ci può stare che possa perdere la pazienza.
Diverso è il discorso Balotelli.
Lui se le va a cercare...
Re: Cagliari - Milan 1-2
Inviato: domenica 26 gennaio 2014, 23:40
da Ringhio
ultimamente succede spesso.... credo che anche lui si renda conto che non sta dando quello che ci si aspetta.... o quello che lui credeva ancora di poter dare
Re: Cagliari - Milan 1-2
Inviato: domenica 26 gennaio 2014, 23:46
da Mich_Milan1899
la sostanziale differenza è che con ricky succederà si e no una volta ogni 2 anni, con balo una ogni due partite... è palese la non presa di coscienza della cosa. purtroppo è già tardi per educarlo, così come è sempre stato per cassano, ad esempio. sono quei tipi di personalità che non cambi nemmeno con le multe societarie, perchè rischi di perderli del tutto. una volta che li acquisti, ti porti a casa anche le loro crisi e i loro atteggiamenti. e ti tocca conviverci.
Re: Cagliari - Milan 1-2
Inviato: domenica 26 gennaio 2014, 23:55
da FedericoV
Ringhio ha scritto:ultimamente succede spesso.... credo che anche lui si renda conto che non sta dando quello che ci si aspetta.... o quello che lui credeva ancora di poter dare
Credo di sì: è frustrato. Io penso che lui soffra anche il fatto di capire veramente la sofferenza dei tifosi. Non è più quello di una volta ed è chiaramente spompo ma sull'-1-0 per il Cagliari (come dopo lo svantaggio dell'Udinese) era l'unico che ci credeva e che si impegnava. Questo glielo riconosco.
Re: Cagliari - Milan 1-2
Inviato: domenica 26 gennaio 2014, 23:59
da IlFuSheva_7
FedericoV ha scritto:
Credo di sì: è frustrato. Io penso che lui soffra anche il fatto di capire veramente la sofferenza dei tifosi.
E' frustrato, ma perché vuole andare al Mondiale che si gioca in Brasile ed è tornato principalmente per questo motivo.
Giocare un Campionato del mondo e magari vincerlo nella propria nazione per un Brasiliano è non una ma 100 volte più importante della sofferenza di un tifoso di club.
Re: Cagliari - Milan 1-2
Inviato: lunedì 27 gennaio 2014, 0:10
da FedericoV
Non credo, per me c'è qualcosa di vero nel suo amore per il Milan.
Poi libero di non crederci.
Re: Cagliari - Milan 1-2
Inviato: lunedì 27 gennaio 2014, 0:27
da IlFuSheva_7
FedericoV ha scritto:Non credo, per me c'è qualcosa di vero nel suo amore per il Milan.
Poi libero di non crederci.
Non ho scritto che non ama il Milan, ho scritto che secondo me il suo obiettivo prioritario adesso è andare ai mondiali (che obiettivi ha il Milan?) e che il suo nervosismo è strettamente correlato a quello, perdere altre 5 o 6 partite di campionato cosa cambia in questa stagione?
Re: Cagliari - Milan 1-2
Inviato: lunedì 27 gennaio 2014, 0:33
da Puddu
Secondo me la testa, di fuoriclasse, non ha ancora realizzato\capito\accettato che le gambe e le ginocchia non la seguono più.
Lui in primis pensa di essere\tornare il Kakà che era.
Non riuscendoci, è frustrato