VecchioCuoreRossonero

L'unica cosa che mi fa star male è l'assoluta e totale mancanza di qualsiasi sentimento. Non provo rabbia o delusione, niente. Non me ne frega un cazzo. Arrivo a non guardare le partite e addirittura a dimenticarmi che c'era la partita di coppa italia con la Spal... Non so quanti punti abbiamo, in che posizione siamo...
Se penso che vivevo per il Milan... è il punto più basso della mia vita da tifoso.
Ieri l'ho vista fino al 2 a 1, preso il gol mi son messo a guardare Vikings con mia moglie perchè sapevo come finiva.
Preso il 2 a 1 ho detto con mio padre ''Adesso ne prendiamo 3''... e infatti.

Puddu ha scritto: ↑lunedì 10 febbraio 2020, 16:38
è il punto più basso della mia vita da tifoso.

Io la Serie B l'ho vissuta, da tifoso.
Vi garantisco che ora, questo schifo, è molto ma molto peggio...
Roba nemmeno lontanamente paragonabile, sotto tutti i punti di vista.
Abbiamo mangiato merda, tanta ed indigesta, ma per molto meno tempo.
Nel maggio 83 giocavamo ancora in B, ma già nel novembre 84 vincevamo il derby di Hateley, nel 1986 l'arrivo di Silvio, per non parlare dello scudetto 88 o della Coppa Dei campioni di Barcellona 1989
Il purgatorio è durato pochi anni, ed in quei pochi anni c'erano momenti in cui essere fiduciosi.
Oggi non vediamo la luce in fondo al tunnel, anzi, se prima c'era solo la juve a dominare, ora ci tocca patire anche la competitività dell'altra squadra di Milano.
Vi garantisco che ora, questo schifo, è molto ma molto peggio...

Arianna ha scritto: ↑lunedì 10 febbraio 2020, 13:14

masterluke ha scritto: ↑lunedì 10 febbraio 2020, 0:00 manca un emoticon per i fenomeni attuali

fatto!

Grande

nordahl ha scritto: ↑lunedì 10 febbraio 2020, 17:20

Puddu ha scritto: ↑lunedì 10 febbraio 2020, 16:38
è il punto più basso della mia vita da tifoso.

Io la Serie B l'ho vissuta, da tifoso.

Nel maggio 83 giocavamo ancora in B

Ed io vedevo la prima partita del Milan; precisamente la prima dopo la promozione (Milan-Lecce 4-2).
C'erano speranza, entusiasmo, allenatore e giocatori

nordahl ha scritto: ↑lunedì 10 febbraio 2020, 17:20

Puddu ha scritto: ↑lunedì 10 febbraio 2020, 16:38
è il punto più basso della mia vita da tifoso.

Io la Serie B l'ho vissuta, da tifoso.
Vi garantisco che ora, questo schifo, è molto ma molto peggio...
Roba nemmeno lontanamente paragonabile, sotto tutti i punti di vista.
Abbiamo mangiato merda, tanta ed indigesta, ma per molto meno tempo.
Nel maggio 83 giocavamo ancora in B, ma già nel novembre 84 vincevamo il derby di Hateley, nel 1986 l'arrivo di Silvio, per non parlare dello scudetto 88 o della Coppa Dei campioni di Barcellona 1989
Il purgatorio è durato pochi anni, ed in quei pochi anni c'erano momenti in cui essere fiduciosi.
Oggi non vediamo la luce in fondo al tunnel, anzi, se prima c'era solo la juve a dominare, ora ci tocca patire anche la competitività dell'altra squadra di Milano.
Vi garantisco che ora, questo schifo, è molto ma molto peggio...

vero per quanto riguarda quella parte dal 80 all'86 che fu tremenda con due b ma relativamente breve . Ora la speranza io non me la ricordo tanto fino a che berlusconi non ci salvò anzi mi sembrava di stare in un pozzo con la juve e la roma che ci battevano sempre , con farina ( chi lo ha rivalutato o è giovane o non se lo ricorda) , con baresi che era stato venduto due volte a roma e samp e si era sempre rifiutato , con il povero battistini che dovette andare a firenze etc per farci respirare , con rivera che da dirigente complice di farina lasciamo perdere , chi si ricorda quando provò a prendere ( per mera mossa propagandistica ) zico al top a zero con il flamengo che ancora ci prende per il culo col piatto di lenticchie.
per onor di cronaca va detto che prima dell'inizio dell'epoca berlusconi il milan aveva vinto 1 scudetto 1 , quello della stella , in venti anni .
detto ciò sono d'accordo con te che la situazione attuale mi pare senza speranza per una situazione , economica , societaria etc etc . Però penso e spero ancora che prima o poi gradualmente ne potremo uscire , specialmente se con una società più sana ci compra qualcuno ambizioso .
nel breve sono indiscutibilmente cazzi amari

La speranza c'era perché
83 promozione
84 sesto posto a pari merito
85 qualificazione alla coppa uefa e finale di coppa Italia, eliminando squadre importanti.
Dopo, ci fu il crollo.

Per quanto riguarda Battistini, mi pare di ricordare che ci furono problemi perché non gradiva lo spostamento in difesa che gli precluse ogni possibilità in nazionale, infatti tornò a fare il centrocampista a Firenze, per poi ridoversi adattare a fare il terzino alla sfinter.
Se per speranze intendi scudetto, allora no, non ce n'erano

guarda, nel periodo di Farina, poi bocciato dalla storia, ricordo alcuni momenti di fiducia e speranza, come il mercato di Hateley e Wilkins, quando arrivarono anche Virdis e Di Bartolomei o l'acquisto di Paolo Rossi l'anno dopo.
Vedevi un presidente che ci provava, con risultati fallimentari (nel senso letterale del termine), ma almeno ti faceva pensare che stesse tentando di rendere il Milan competitivo.

no dai ma che speranze , era il periodo dove tutti i i più forti del mondo erano i italia , la roma aveva falcao, la juve platini, l'inter rumenigge, il napoli diego , l'udinese zico , la samp francis , il toro junior , pure il verona aveva elkjaer
e prima per dire dirceu ch era era stato 10 del brasile e tu avevi preso dopo i vari blisset e gerets , il vecchio Ray , serio e bravo ma insomma un mediano molto lento niente che spostava soprattutto in confronto a quello che arrivava in italia in quel periodo , su hateley fu fatto una scommessa e fino all'infortunio fu oggettivante esaltante.
Su Paolo rossi glisserei , il giocatore era finito e si sapeva , fu una porcata di farina che per non pagare il riscatto di serena , canuti e pasinato si inventò il grande nome a 6 miliardi ( stessa cifra dei riscatti ) fece un giro di soldi e mazzette vomitevole .

Forse, non ci siamo capiti. Era una piccola squadra, conscia di esserlo, con la speranza di migliorare.

il periodo è duro e chi è senza speranza lo capisco , anche io ne vedo poca ma se ci ripenso bene fino al primo scudetto di sacchi dove io avevo 20 anni i miei successi erano stai una coppa italia vissuta a 9 anni e uno scudetto a 10 . La coppa delle coppe era buona solo per le discussioni con i compagni di scuola , ero troppo piccolo per ricordarmela .
insomma non è la prima volta che si digiuna.