VecchioCuoreRossonero

se penso che la pantomima è durata mesi...

Mi dicono che è stato talmente lento, che ora, adesso in questo momento, è al 26' del secondo tempo...

Puddu ha scritto:Mi dicono che è stato talmente lento, che ora, adesso in questo momento, è al 26' del secondo tempo...

Per calma, placidità e lentezza, sembrava più un giocatore di golf che il n° 10 del club più titolato al mondo. La maglia di Rivera sballottata tra Boateng e Honda... tristezza infinita.

Cmq non esageriamo, paga lo scotto di averlo presentato neanche fosse Beckham nella speranza di vendere qualche maglietta in giappone (che poi con la svalutazione dello yen hai voglia di venderne di magliette per tirarci su due lire). E' un buon giocatorino ma finisce lì... se non fosse per il marketing non l'avrei mai preso.

Mi vien difficile criticarlo, per la passione e l'affetto che ho per il Giappone e i Giapponesi...
Però, se quello è il suo passo, imho in italia è finito ancor prima di iniziare.

Puddu ha scritto:Mi vien difficile criticarlo, per la passione e l'affetto che ho per il Giappone e i Giapponesi...
Però, se quello è il suo passo, imho in italia è finito ancor prima di iniziare.

In quel ruolo di certo: nemmeno Pirlo riusciva a giocare nella trequarti nel calcio italiano. Figurarsi Honda.

L'unica speranza è reimpostarlo a centrocampo: nella trequarti è inutile (potresti provarlo da trequartista centrale ma a quel punto servirebbero due ali davvero veloci per completarlo).

Io non capisco l'atteggiamento di parte del pubblico di San Siro.
Si prendono di mira i nuovi (come per Matri) mentre c'è una sorta di indifferenza o addirittura di gradimento nei confronti di chi invece sta qui da più tempo.

Con questo non voglio dire che la prestazione di Honda di ieri sia stata buona. Tutt'altro.
Ma la bordata di fischi sinceramente la riservo ad altri, non a chi ha giocato solo 5 partite in una squadra senza capo né coda.

FedericoV ha scritto:

Puddu ha scritto:Mi vien difficile criticarlo, per la passione e l'affetto che ho per il Giappone e i Giapponesi...
Però, se quello è il suo passo, imho in italia è finito ancor prima di iniziare.

In quel ruolo di certo: nemmeno Pirlo riusciva a giocare nella trequarti nel calcio italiano. Figurarsi Honda.

L'unica speranza è reimpostarlo a centrocampo: nella trequarti è inutile (potresti provarlo da trequartista centrale ma a quel punto servirebbero due ali davvero veloci per completarlo).

Ti quoto, sulla fascia è inutile, centrale potrebbe rendere di più.
Certo arrivare da un altro mondo (Russia e Giappone lo sono) non è facile, ma davvero non mi aspettavo questa lentezza..
Vedremo se è come evolverà

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Taranto ha scritto:Io non capisco l'atteggiamento di parte del pubblico di San Siro.
Si prendono di mira i nuovi (come per Matri) mentre c'è una sorta di indifferenza o addirittura di gradimento nei confronti di chi invece sta qui da più tempo.

Con questo non voglio dire che la prestazione di Honda di ieri sia stata buona. Tutt'altro.
Ma la bordata di fischi sinceramente la riservo ad altri, non a chi ha giocato solo 5 partite in una squadra senza capo né coda.

A me questo buon Honda non piace per niente, ma ti quoto abbondantemente.
Comunque lo proverei a centrocampo prima di certificare che è stata l'ennesima sola.

Premesso che anche a me l'atteggiamento del pubblico è stupido (come le era stato nei confronti di matri)... ritengo Honda un buonissimo giocatore che ha bisogno di trovare sia condizione fisica sia di ambientarsi.

A volte sembra tutto facile ma questo viene da un altro mondo... ed è stato catapultato in una squadra (e forse una società) allo sbando.
Mica facile capire da dove cominciare.

Tecnicamente è ottimo, fisicamente sarà si e no al 50% e tatticamente mi pare che non abbia ancora capito un cazzo... speriamo bbbene per il futuro che ha da venì.

MarcoUnico ha scritto:è stato catapultato in una squadra (e forse una società) allo sbando.

Il problema e proprio questo.
Il contesto.
Se capiti in una squadra allo sbando, rischi di esserne coinvolto.
Ed il difficile è proprio valutare i giocatori in queste situazioni, perchè il rischio é quello di buttare via il bambino con l' acqua sporca.

Nel 97/98 il Milan chiuse al 10° posto in classifica, con Fabio Capello in panchina.
In quella stagione, Leonardo giocò davvero male (solo 3 gol fatti in tutto il campionato, due dei quali in casa contro il retrocedente Brescia).
Leo dichiarò a fine stagione di non avere fatto bene e di volere restare per dimostrare ai tifosi il proprio reale valore.
Nel 98/99 Leonardo contribuì alla conquista del 16° scudetto

Prima di bocciare Honda preferirei aspettare, perchè una stagione non è mai adeguata per valutare un giocatore (es. Nocerino versione fuoriclasse brasiliano nel 2012).
Siccome mi ricordo di avergli visto fare una buona partita in Confederations contro l'Italia di Prandelli, continuo a ritenere che abbia delle qualità.