VecchioCuoreRossonero

Sick il rigore è ridicolo per me.
Abate usa le mani ma non trattiene la maglia e non mette le mani sopra le spalle, non impedisce di saltare e non fa cadere l'avversario. Il calcio è un gioco di contatto, se impediamo anche questo ai difensori allora mettiamo un portiere in ogni porta, 10 attaccanti di quà, 10 di la e chi fa più gol vince.

Detto questo, come ha detto Gattuso non conta un cazzo, dovevamo farne 3 come minimo a sti brocchi del cazzo e potevamo pure farli, le chiacchere e le recriminazioni stanno a 0

Sono d'accordo con nordhal e puddu. Il problema è che ai rigori, a ragione o a torto, viene sempre dato un peso diverso. Ma se vuoi essere fiscale, di falli del genere ne devi fischiare 69 a partita.

nordahl ha scritto: ↑venerdì 14 dicembre 2018, 0:47
-carattere di pastafrolla dei nostri (temevo, a ragione, la trasferta di Atene)

voglio ritornare su questo punto.
parlavo con un mio cliente, prima della partita.
sostenevo la pericolosità del possibile 1-0
siccome conosco i miei polli, temevo l'approccio scazzato ("tanto possiamo anche perdere") a tal punto da preferire, paradossalmente, una soluzione che prevedesse il passaggio del turno con l'X2 e l'eliminazione con tutte le sconfitte, perchè una situazione simile ti obbliga a giocare per uscire indenne dal loro stadio, dunque obbligandoti a rimanere sul pezzo sin dal 1° minuto.
l'approccio è stato ridicolo (già dopo 15 secondi loro hanno avuto la palla dell'1-0!!!).

ma soprattutto quello che temevo era una roba del genere:
1) entriamo in campo con in testa la possibilità di passare anche con una sconfitta, tanto noi siamo il Milan, non ci rimontano
2) loro segnano, lo stadio diventa ulteriormente una bolgia, noi ci caghiamo addosso perchè siamo sprovvisti di attributi (un po' come a Napoli, dopo il primo gol partenopeo)
3) ci fanno anche il 2° ed usciamo
speravo che il loro primo gol potesse arrivare in zona cesarini, in modo da non avere il tempo per realizzare il punto 3) ma non avevo molta fiducia...
E se l'1-0 è arrivato solo al 59°, è per la pochezza tecnica degli ellenici: noi stavamo giochicchiando, tranquilli gestendo la partita.
Per questo ritengo fosse stata preferibile una situazione mentale che obbligava a non perdere.

Altra considerazione.
Arriviamo 4°, d'accordo (almeno ce lo auguriamo), ma poi al girone di Champions (che affronteremo con solo 21 giocatori ed avremo un sorteggio dalla quarta fascia per cui potremo pescare benissimo una roba tipo Real, Man. United e Porto) faremo una figura barbina
Ci andiamo solo per prendere i soldi.
Perchè se facciamo fatica con AEK, Rijeka ed Austria Vienna e poi usciamo con Betis ed Olympiacos non oso immaginare nell'altra coppa...

Mich_Milan1899 ha scritto: ↑venerdì 14 dicembre 2018, 15:42 Sono d'accordo con nordhal e puddu. Il problema è che ai rigori, a ragione o a torto, viene sempre dato un peso diverso. Ma se vuoi essere fiscale, di falli del genere ne devi fischiare 69 a partita.

Manco mi frega cazzi di rivederlo raga, se siete così convinti evidentemente ho visto male.
Il punto per me è che conta zero.
Conta tutto il resto.
Principalmente, aggiungo, la società.
Chè puoi cambiare cento allenatori e centomila giocatori, ma la forza del Milan (e delle altre grandi europee) è la serietà di chi sta dietro a tutto ciò.
La capacità di bilanciare libertà di chi allena col prenderlo a calci un culo (senza esonerarlo) quando perde la testa, la capacità di individuare criticità e risolverle, la capacità di gestire il materiale umano.
La domanda che sento più spesso quando si parla di Milan è "com'è possibile che quando vengono da noi diventano pippe?"
Ecco, mi piacerebbe se lo chiedesse il capo della baracca.

nordahl ha scritto: ↑venerdì 14 dicembre 2018, 15:43 Perchè se facciamo fatica con AEK, Rijeka ed Austria Vienna e poi usciamo con Betis ed Olympiacos non oso immaginare nell'altra coppa...

Ci farebbero a pezzi.
Faremmo la figura di un Dudelange.

In questo momento siamo questi. Piccini, piccini. Anche "politicamente"...
Adda passa' a nuttata...

Ma almeno come dice nordhy in Champions ti andresti a prendere i soldi.
Rischi umiliazioni importanti ma alla fine della fiera hai preso qualche milione utile per portare a Milanello qualcosa di meglio di laxalt e strinic.
E poi perdere 4a0 col city è tanto peggio della figuraccia immonda di ieri? Non credo.

Il problema è che al 4 posto con questa squadra, difficilmente ci arriveremo.
Non voglio farmi influenzare dalla negatività dopo lo shock di ieri sera, e voglio distinguere la partita di ieri dalla stagione fino ad ora fatta in campionato che é addirittura un filino sopra le aspettative, ma credo sia agli occhi di tutti che ci stia graziando la Roma ad oggi, che in quanto a valori in campo sarebbe dovuta essere come minimo sopra l Inter e che si ritrova in una crisi in cui spero ci resti ancora un po', visto che al momento il massimo che noi riusciamo a ottenere è un pareggio in casa col toro, e di sto passo questi fanno in tempo a uscire dalla crisi e a darci pure 10 punti di distacco

PippoMio ha scritto: ↑venerdì 14 dicembre 2018, 17:08 Ma almeno come dice nordhy in Champions ti andresti a prendere i soldi.

Ah ma sono d'accordo eh.
Il punto è: se pensiamo di concludere qualcosa continuando con mercati di questo tipo e con una rosa così e con una gestione (appena iniziata, ma comunque per ora sportivamente) approssimativa e poco dura, dei soldi della champions ci fai un cazzo, resterai una squadra mediocre. Magari meglio messa, ma mediocre.
Bisogna svegliarsi, e ragionare in termini diversi, o non si conclude niente.
Ricreare il marchio, ricreare la serietà societaria, crescere.
Altrimenti fai la fine della Roma.

aggiungo ancora una cosa.
quando c'è stato il sorteggio, ho visto che il calendario metteva la trasferta di atene all'ultima giornata ed il mio pensiero, d'istinto, è stato "speriamo di arrivarci gia' primi matematicamete, perchè giocarsi tutto il quell'ambiente non è il massimo".
Naturalmente mi illudevo di vincere il girone (lo ritenevo fondamentale per avere un sorteggio buono), ma dopo la sconfitta interna con il betis, ho sostituito il "primo posto" con il "secondo".
Speravo di qualificarmi con un turno di anticipo.
Temevo che l'ambiente caldo potesse condizionare i nostri rocciosi eroi o l'arbitro...
Avevo ragione, purtroppo.

Noi siamo usciti quando ci siamo ritrovati a dover andare in grecia a giocarci tutto.
dovevamo chiuderla prima, e milan betis 1-2 è stata la gara decisiva in negativo