VecchioCuoreRossonero

a quanto è data la rissa ignorante nello spogliatoio?

Se si è arrivati a questo punto, vuol dire che la società, precisamente nelle persone di Scaroni, Leonardo, Maldini è totalmente assente ed incapace. Uno si trova lì per caso, uno non sopporta l'allenatore (forse lo delegittima pure), l'altro se ne va in vacanza nel momento del tracollo. Peggio di Galliani

Puddu ha scritto: ↑lunedì 6 maggio 2019, 22:16 Il giocatore mi piace, ma per me ha chiuso. Mai più in campo da qui alla fine... tanto ormai...

Figurati che a me non piace neanche...

Stasera secondo me è finita veramente la rincorsa al quarto posto....tra infortunati,squalificati e ammutinati andiamo a firenze con 7-8 giocatori...

masterluke ha scritto: ↑lunedì 6 maggio 2019, 22:48 Se si è arrivati a questo punto, vuol dire che la società, precisamente nelle persone di Scaroni, Leonardo, Maldini è totalmente assente ed incapace. Uno si trova lì per caso, uno non sopporta l'allenatore (forse lo delegittima pure), l'altro se ne va in vacanza nel momento del tracollo. Peggio di Galliani

Dissento totalmente, ascoltati Leonardo a Sky nel dopo partita ci sono modo e modo di fare i dirigenti e lui spiega la linea societaria e il perché di questi episodi.

Certo che non riusciamo a trovare un cazzo di arbitro dignitoso...

Io non capisco ancora come faccio a soffrire così tanto, come faccio a rischiare ancora l'infarto per Milan-Bologna, valevole molto probabilmente per un misero quinto posto.
Boh, forse sotto sotto per mia sfortuna ci credo ancora, che poi in cosa cazzo credo non lo so nemmeno io.
La squadra oggi è stata superlativa se ci limitiamo all impegno, nessuno ha risparmiato una sola goccia di sudore e questo è l'unico motivo per il quale sono arrivati i tre punti, anche perché amici miei c era un quantitativo di pippe in campo che forse nemmeno ai tempi del tridente cerci ocampos menez.
A un certo punto nel primo tempo la squadra barcollava, sembrava che il Bologna dovesse fare gol da un momento all'altro, ma la partita è rimasta in parità e una volta l'episodio positivo del vantaggio é stato dalla nostra parte. Pensare di riuscire però a fare altri nove punti in questo stato mi pare davvero difficile, oltre al fatto che potrebbe non bastare, ma ormai manca così poco alla fine che non ci resta che aspettare e vedere che succede.
Una cosa é certa, queste ultime, poche speranze continueremo ad averle almeno fino a sabato sera grazie soprattutto a tale J. Mauri, a Zapata, ad Abate, a Borini. Gente inadeguata per me a giocare a certi livelli, gente che ovviamente spero di non rivedere anche il prossimo anno, ma che almeno oggi ha dato una lezione di professionalità a certi sacchi di merda che indossano la maglia più importante che mai potranno indossare anche nei sogni, e si comportano come stiamo vedendo oramai da mesi a questa parte.
E quindi io ste poche speranze vorrei continuare a giocarmele con J. Mauri e abate, probabilmente non raggiungeremo l'obiettivo, ma sicuramente chiuderemo la stagione con più dignità.

nordahl ha scritto: ↑martedì 7 maggio 2019, 0:25 Certo che non riusciamo a trovare un cazzo di arbitro dignitoso...

Di Bello è notoriamente scarso, che alla fine è un pregio in quella categoria di faziosi.

Partita giocata con molta paura. La palla viaggiava in modo lento e prevedibile. In attacco siamo sempre improvvisati e poco lucidi. Ma almeno è tornata la voglia e l'impegno. Vanno ringraziati per questo gli Abate, Mauri e Borini; in questo momento buio a livello di gioco e di testa, avevamo bisogno di normalità e, quindi, di quella scolasticità degli scarsi (senza voler essere offensivo).

Questa partita lascia degli strascichi (Biglia, Paquetà, Calha?, Bakayoko?), ma a livello psicologico è fondamentale perché è da questo tipo di vittorie che si svolta; bisogna sempre ripartire dai concetti di base. D'altronde, uno dei difetti maggiori di Gattuso è stato proprio il non saper gestire i momenti di scarsa condizione e forma (che ci costerà quasi sicuramente la CL): mentre le squadre che hanno un gioco più definito si rifugiano negli schemi portati avanti dall'allenatore, quelle che non hanno gioco (e sono tante in Italia, sia chiaro) devono rispolverare i concetti più elementari e schelettrici del gioco del calcio (una sorta di cura Ranieri).

solita sofferenza , solito non gioco solo voglia stavolta che in qualche modo è bastata. L'arbitro , lasciamo perdere , il capolavoro di espellere paquetà che aveva appena subito una forbice a due da dietro poteva riuscire solo a lui