PippoMio ha scritto:
Di tutta questa storia la cosa che mi fa meno male è aver perso questo mezzo uomo. Mi fa piu male averci perso 60-70 milioni di euro
2006
Vedere Sheva al Chelsea fu molto doloroso per me.
Me la presi con lui, sbagliando.
Perchè in realtà le colpe furono da dividere con la società (lo compresi in seguito).
Ma fu comunque terribile.
2009
Con Kakà fu lo stesso doloroso, e non poco, ma in misura minore.
Me lo aspettavo, ci ero preparato, c'erano stati segnali premonitori.
Compresi che le responsabilità erano anche della società: stavolta me la presi anche con loro.
2012
Le cessioni di Ibra e Thiago furono terribili, ma non per l'affetto verso loro.
Le due esperienze precedenti mi fecero modificare i sentimenti nei confronti dei giocatori.
La presi maslissimo per motivi tecnici: realizzai immediatamente il rimensionamento a cui stavo per andare incontro.
Purtroppo ci avevo visto giusto.
Per i giocatori la mia sofferenza fu davvero minima, ci rimasi male per le prospettive del mio Milan.
2017
Di Gigio, sinceramente, non me ne frega un cazzo.
Mai nemmeno per un secondo ho pensato potesse finire la carriera da noi (bastava solo sapere il nome del suo procuratore per capirlo), mi sono guardato bene dall'affezionarmi a lui. Anzi, vederlo baciare la maglia* ha fatto aumentare la mia diffidenza: gli anticorpi dei "vaccini" Shevy & Ricky sono stati utili.
E non sono nemmeno incazzato per il discorso tecnico, perchè confido nella nuova proprietà e sono convinto che troveremo un buon portiere.
Sono incazzato come una biscia per il danno economico procurato.
Questi non avrebbero messo i soldi a bilancio, ora il presidente è Li, non Silvio.
Li avrebbero reinvestiti...
Maladetti
*baciare la maglia lo fai quando devi dimostrare qualcosa.
il gesto non è necessario quando il rispetto per la maglia è dato dai fatti.
Non ho mai visto bandiere farlo.
Ho visto Baresi, Del Piero e Buffon andare in B da campioni del mondo, ho visto Totti, Antognoni, Zanetti e Riva restare in una squadretta e non vincere un cazzo in tutta la carriera, ma entrare nella leggenda per le loro tifoserie.
Nessuno di loro ha mai baciato la maglia.
Loro non ne avevano bisogno.