FedericoV ha scritto:
Grazie Nordhal. Per carità sarà un ex giocatore e non un allenatore. Ma per certa stampa Clarence sembrava pure colpevole delle piogge acide. Nessuno che citi questo semplicissimo dato.
Al di là del dato, personalmente non ho mai dato la colpa a Seedorf e neanche mi sono ancora espressa sul suo thread.
Per vari motivi non posso dare la colpa a lui. E di certo non perchè abbia l'attenuante di essersi improvvisato allenatore dall'oggi al domani.
1) la squadra fa oggettivamente cagare. Non è che se ci Mourinho, Ancelotti, Prandelli, Guardiola, Scolari, Sacchi, Spalletti (etc etc), ipotizzando per assurdo che vadano d'accordo, tutti insieme, allora vinci il campionato (la champions o quello che vi pare). La rosa, per essere il milan e per porsi determinati obiettivi, specie europei, è qualitativamente scarsa. Magari l'allenatore che sa applicare i gisuti metodi, i giusti cambi, lo schema più idoneo etc etc, sicuramente aiuta. Ma non è che se metti nelel mani di un guru (degli allenatori) la sancataldese, domani vinci la champions!
2) Da troppo poco tempo allena la squadra. Da troppo poco tempo allena. Già in generale. E quando è stato assunto lo si sapeva, quindi non possono prendere che conosca tutte le tecniche (mi riferisco in particolare a quelle mentali, psicologiche e di gestione dello spogliatoio, della stampata...). Quindi pure se gli mettessero in mano il Barcellona, dovrebbero aspettare che carburi lui personalmente
3) La squadra stava già messa male in classifica. L'ha ereditata in una situazione di merda.
4) La squadra comunque non aveva un gioco. Quindi non deve "semplicemente" cambiarlo. Deve darglielo. Da zero, visto che non ha un gioco da anni.
5) Quando ha iniziato, tutti (siano noi che i giornalisti, non so però la società), sapevamo che la stagione era ormai fortmente compromessa. Quindi il cambio di allenatore in corso, sarebbe servito solo per permettere al nuovo arrivato di conoscere meglio gli interpreti del gioco, capire, nei limiti del possibile, su chi basarsi l'anno seguente e fare una stima realistica degli obiettivi dell'anno a venire. Pare che adesso la società (che appunto non so effettivamente cosa volesse quest'anno da lui) ed i giornalisti (non tutti) lo stiano mettendo in croce perchè il milan si trova a questo punto.
Siamo seri. Non è colpa di Seedorf!
Questo non vuol dire che è/sarà capace come allenatore. Questo non lo sa ancora nessuno.
Ma di certo non si può neanche dire l'opposto o pretendere chissà cosa da lui con questa squadra, presa in corso, con quei risultati alle spalle, e senza un'identità.
E per tornare al punto iniziale, se pure ci fosse quel dato, ma in negativo (ed è l'opposto), comunque non si potrebbe dare la colpa a Clarence.
Figuriamoci se invece i risultati sono migliorati.
Che poi lui sia narcisista, che pensi che le cose siano più facili di quello che sembrano, che si reputi in gamba e addirittura più di altri, etc etc... è un altro discorso.
E solo il tempo, ed i fatti conseguenti, ci diranno se è così oppure no.