nordahl ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 22:49
IlFuSheva_7 ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 14:34
nordahl ha scritto: ↑giovedì 4 novembre 2021, 13:00
Anche a livello di tifo, loro lo vivono diversamente, è un dato di fatto. Più che milanesi, sembrano quasi romani...
Mai sentita questa, spiega un pò.
allo stadio loro lo sentono di piu' e lo vivono in modo più "aggressivo".
lo aveva sottolineato anche suma in uno dei suoi video.
loro vivono il derby più di noi, ed è anche comprensibile visto che ultimamente ne hanno vinti parecchi.
sto parlando di resto dello stadio, non di curva, dove invece siamo meglio noi sotto parecchi punti di vista
Per forza, i tifosi indaisti hanno il complesso della provinciale da sempre. Sanno che in fondo a Milano la squadra più rappresentativa e con più tifosi nel mondo è il Milan e hanno sempre vissuto questo complesso di inferiorità nei nostri confronti in una maniera talmente viscerale e autoreferenziale da sfogarla tutta nelle stracittadine.
Ricordate il petardo a Dida nell’euroderby de 2005? Ecco, quell’episodio è frutto e figlio di quella frustrazione repressa nei nostri confronti che li contraddistingue.
Questa cosa si riflette anche in campo, soprattutto da dieci anni a questa parte, come se loro riuscissero a trasmettere quest’energia ai giocatori. Non a caso i numeri danno nettamente ragione a loro. Noi dal canto nostro (e attenzione, non sto docendo che sia giusto così) abbiamo sempre avuto un approccio più “nobile”, meno viscerale ma più pragmatico. Tanto da esserci messi i bastoni tra le ruote più volte da soli con prestazione assolutamente indegne e non all’altezza, specie nei momenti più negativi della nostra storia, senza che noi tifosi riuscissimo a trasmettere ai giocatori quel cuore e orgoglio che invece loro mettono spesso e che noi subiamo troppo facilmente. Anzi, al contrario, addirittura i giocatori hanno subito il nostro stesso tifo vuoi per timore, vuoi per paura di non essere all’altezza della situazione.
Ma quando partivamo nettamente favoriti, con una squadra all’altezza, poche volte c’è stata realmente storia.
Non a caso i quattro euroderby gli abbiamo sfangati noi.
Mi piace pensare che stasera l’approccio dei tifosi e dei nostri 11 in campo sia quello delle magiche notti europee, quando sapevamo di essere padroni di noi stessi e del nostro destino, senza subire l’influenza dell’avversario.
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