Kevin Prince Boateng

Le vecchie glorie che hanno vestito la maglia rossonera... ma anche i bidoni che sono passati da Milanello
Rispondi
Avatar utente
sickboy
Messaggi: 7497
Iscritto il: lunedì 2 settembre 2013, 16:30

Kevin Prince Boateng

Messaggio da sickboy »

Biografia

Kevin-Prince Boateng è nato a Berlino Ovest da madre tedesca e padre ghanese che aveva lasciato nel 1981 Sunyani, città del Ghana occidentale, per studiare microeconomia aziendale. La madre, Christine Rahn, è nipote del calciatore tedesco Helmut Rahn, mentre il padre, Prince Boateng, è fratello del calciatore ghanese Robert Boateng. Ha una sorella, Avelina, e due fratelli, George e Jérôme, fratello consanguineo di un anno e mezzo più giovane che gioca nella Nazionale tedesca.

Quando Kevin-Prince aveva un anno e mezzo, il padre Prince ha lasciato la famiglia e dalla successiva relazione con un'altra donna tedesca, Martina, sono nati Jérôme e Avelina. Kevin-Prince è cresciuto nel quartiere berlinese di Wedding, popolato per circa un terzo da immigrati e nel quale era molto alto il tasso di disoccupazione e di criminalità. Come egli stesso ha dichiarato al mensile francese So Foot e in una sessione di chat sul profilo Twitter ufficiale del Milan, conosce 6 lingue: inglese, tedesco, turco, italiano, francese e arabo anche se gli risulta troppo difficile scrivere in quest'ultima lingua.

Il 2 agosto 2007 ha sposato Jennifer Michelle (Jenny), tedesca di padre foggiano, che, nell'aprile 2008, lo ha reso padre di un bambino, Jermaine-Prince. Nel 2011 si è separato dalla moglie che è tornata in Germania con il figlio. Successivamente ha iniziato una relazione con Melissa Satta dalla quale ha avuto un figlio, Maddox Prince, nato il 15 aprile 2014.

CARRIERA

Club

Hertha Berlino

Boateng, dopo un breve periodo al Reinickendorfer Füchse, è cresciuto calcisticamente nell'Hertha Berlino, nelle cui giovanili è arrivato nel 1994, all'età di 7 anni. Con le squadre giovanili della società berlinese ha vinto il campionato tedesco B-Junioren nel 2003 e la Coppa di Germania Junioren l'anno seguente.

Dopo una stagione in Regionalliga Nord nell'Hertha II, la seconda squadra dell'Hertha Berlino, nel 2005 è stato aggregato alla prima squadra, con cui ha esordito il 13 agosto 2005 nella seconda giornata della Bundesliga 2005-2006 contro l'Eintracht Francoforte (2-0), subentrando nel corso dell'intervallo a Malik Fathi. Nella stessa stagione ha anche debuttato nelle competizioni UEFA per club in Hertha Berlino-Lens del 24 novembre 2005 (0-0), gara valida per la terza giornata del girone C di Coppa UEFA 2005-2006, partita nella quale Boateng ha sostituito Ellery Cairo al 63º minuto.

Ha concluso la prima stagione con all'attivo 27 partite e 2 gol, mentre nella stagione successiva è sceso in campo in 26 occasioni e ha segnato 3 reti.

Tottenham

Grazie alle sue ottime prestazioni, il 31 luglio 2007 è stato acquistato dal Tottenham per una cifra vicina ai 5,4 milioni di sterline.

Con gli Spurs ha esordito in Premier League il 3 novembre 2007 contro il Middlesbrough e nella prima stagione ha vinto la Coppa di Lega inglese. Successivamente, con l'arrivo dell'allenatore spagnolo Juande Ramos, subentrato a Martin Jol, Boateng è stato poco impiegato e relegato nella squadra riserve del Tottenham.

Borussia Dortmund

Dato il poco spazio trovato in prima squadra durante la sua prima stagione e mezza in Inghilterra, nel gennaio 2009 Boateng ha deciso di ritornare in Germania, accettando un prestito semestrale al Borussia Dortmund.

Con il Borussia Dortmund ha esordito il 28 gennaio 2009 in Coppa di Germania contro il Werder Brema e successivamente ha giocato 10 partite in Bundesliga. È stato costretto a saltare le ultime due giornate di campionato per una squalifica di 4 turni inflittagli dal giudice sportivo della DFB in seguito all'espulsione rimediata per un duro intervento su Makoto Hasebe del Wolfsburg

Portsmouth

Ritornato al Tottenham allo scadere del prestito, ha disputato una partita in Football League Cup contro il Doncaster prima di essere ceduto a titolo definitivo al Portsmouth per 4 milioni di sterline.

Boateng ha esordito con il Portsmouth il 12 settembre 2009 contro il Bolton (2-3), partita nella quale ha anche segnato il gol del momentaneo 2-2. Nel mese di settembre ha ricevuto il premio Portsmouth's Player of the Month (Giocatore del Mese del Portsmouth).

Con il Portsmouth ha raggiunto la finale di FA Cup, persa il 15 maggio 2010 contro il Chelsea. Nel corso della partita Boateng ha sbagliato un calcio di rigore, parato da Petr Čech.

Genoa

Il 14 agosto 2010 è stato acquistato a titolo definitivo dal Genoa per 5,7 milioni di euro. Quattro giorni più tardi il Genoa lo ha ceduto al Milan: inizialmente era stato annunciato il trasferimento in prestito con diritto di riscatto dell'intero cartellino, ma il successivo 23 agosto è stato depositato presso la Lega Serie A l'accordo di compartecipazione tra la società ligure e quella milanese. La società rossonera per la metà del cartellino ha corrisposto al Genoa un milione di euro più la compartecipazione del Primavera Giacomo Beretta (rimasto in rossonero) e si è accollata l'intero stipendio del giocatore ghanese (1,5 milioni di euro).

AL MILAN

Stagione 2010-2011

Boateng ha debuttato in maglia rossonera il 29 agosto 2010 a San Siro contro il Lecce, in occasione della prima partita di campionato vinta 4-0. Il 15 settembre 2010 ha esordito in Champions League contro l'Auxerre, partita nella quale ha sostituito l'infortunato Ambrosini nel corso del primo tempo e ha realizzato l'assist per il primo dei due gol di Ibrahimović. Il 4 dicembre 2010 ha segnato il primo gol con il Milan al 4º minuto della partita casalinga di campionato contro il Brescia su assist di Ibrahimović. Si è poi ripetuto anche nella gara successiva contro il Bologna, realizzando la prima rete del Milan ancora su assist del giocatore svedese.

Durante il ritiro invernale a Dubai, Boateng si è infortunato procurandosi un'infiammazione ad un adduttore che lo ha tenuto lontano dal campo per un paio di mesi. È tornato in campo il 20 febbraio 2011 nella partita contro il Chievo giocata allo Stadio Bentegodi di Verona e vinta 2-1 dai rossoneri, durante la quale è subentrato al 74º minuto di gioco a Merkel. Nella giornata successiva in casa contro il Napoli (3-0) è tornato al gol segnando, su assist di Pato, la seconda rete della gara. Il 7 maggio 2011 ha vinto il suo primo scudetto con i rossoneri a due giornate dal termine del campionato grazie allo 0-0 contro la Roma.

Il 24 maggio 2011 il Milan si è accordato con il Genoa per il riscatto della seconda metà del cartellino di Boateng per 7 milioni di euro. L'accordo tra le due società è stato formalizzato il 22 giugno seguente

Stagione 2011-2012

Il 6 agosto 2011 ha vinto la Supercoppa italiana col Milan battendo l'Inter a Pechino, gara nella quale ha segnato la rete del 2-1 finale ribattendo in porta un tiro di Pato deviato sul palo dal portiere interista Júlio César.

Il 19 ottobre 2011 ha segnato il suo primo gol in Champions League nella gara valida per la terza giornata della fase a gironi dell'edizione 2011-2012 contro il BATE, realizzando la rete del definitivo 2-0. Quattro giorni più tardi, il 23 ottobre 2011, ha segnato sul campo del Lecce la sua prima tripletta in carriera,[64] grazie alla quale i rossoneri hanno vinto in rimonta per 4-3 contro i salentini.

Nel derby con l'Inter del 15 gennaio 2012 si è infortunato ai flessori della coscia sinistra ed è dovuto rimanere fermo per un mese. È tornato in campo il 15 febbraio seguente in occasione della gara degli ottavi di finale di Champions League contro l'Arsenal, partita vinta per 4-0 dal Milan e nella quale Boateng ha segnato il primo gol dei rossoneri. Al termine del match gli è stato riscontrato un risentimento muscolare alla coscia sinistra, precedentemente infortunata, che lo ha costretto ad un altro mese di stop; è tornato disponibile il 24 marzo 2012 per la partita di campionato contro la Roma, nella quale è entrato nel corso della ripresa.

Stagione 2012-2013

Per la stagione 2012-2013 ha cambiato il suo numero di maglia, ereditando la numero 10 da Clarence Seedorf. Ha segnato la sua prima rete stagionale il 30 novembre 2012, in occasione della partita esterna giocata allo Stadio Angelo Massimino contro il Catania (1-3).

Il 3 gennaio 2013, nei primi minuti della partita amichevole contro la Pro Patria, è stato oggetto, insieme ai compagni di squadra Sulley Muntari, Urby Emanuelson e M'Baye Niang, di cori razzisti da parte di un piccolo gruppo di tifosi locali. Boateng, irritato da un simile comportamento, ha preso il pallone con le mani e lo ha calciato contro gli spalti in direzione di coloro che si erano resi protagonisti di tale gesto per poi uscire dal campo rifiutandosi di continuare a giocare, appoggiato con convinzione dalla sua squadra e da quella avversaria. L'intero stadio ha applaudito durante l'uscita dal terreno di gioco dei giocatori, mentre il capitano del Milan Massimo Ambrosini, portatosi a centrocampo, ha chiesto e ottenuto di sospendere la partita al 26º minuto del primo tempo. Il 5 giugno 2015 i sei tifosi condannati in primo grado per insulti razzisti vengono assolti dalla Corte di Appello del Tribunale di Milano.

Il 20 febbraio seguente ha realizzato il suo primo gol nella Champions League 2012-2013, nel corso del match valevole per gli ottavi di finale della competizione vinto per 2-0 in casa contro il Barcellona. Il Milan ha chiuso la stagione al 3º posto in campionato, centrando così la qualificazione ai preliminari di Champions League 2013-2014, mentre Boateng ha disputato in totale 37 partite e realizzato 3 gol (oltre a quello in Champions League 2 in campionato).

Stagione 2013-2014

Il 28 agosto 2013 ha segnato le sue prime (e uniche) reti nella stagione 2013-2014 del Milan, realizzando una doppietta (la prima in campo internazionale per lui)[80] nel corso della partita di ritorno dei play-off di Champions League vinta a San Siro per 3-0 contro il PSV Eindhoven, incontro che ha consentito al Milan di accedere alla fase a gironi della competizione. Per Boateng questa è stata anche la 100ª e ultima partita in maglia rossonera. In totale, il centrocampista ghanese ha segnato 17 gol con la squadra milanese, vincendo uno scudetto e una Supercoppa italiana nel 2011.

Schalke 04

Il 30 agosto è stato ceduto ai tedeschi dello Schalke 04,con i quali ha firmato un contratto di tre anni con opzione per il quarto e ha scelto di indossare la maglia numero 9. Il giorno dopo ha esordito con la maglia della società di Gelsenkirchen, in occasione della partita di campionato vinta per 2-0 contro il Bayer Leverkusen. Nella successiva gara di campionato ha realizzato il primo gol con lo Schalke, segnando la rete decisiva nella vittoria esterna per 1-0 contro il Magonza. In tutto colleziona 35 presenze e 7 gol tra campionato, coppa tedesca e Champions League.

La stagione seguente gioca in tutto 25 partite senza segnare alcun gol e l'11 maggio 2015, dopo la sconfitta per 0-2 contro il Colonia, lo Schalke 04 comunica l'allontanamento dalla prima squadra di Boateng e Sidney Sam per scarso rendimento e condotta non professionale.

Il 5 agosto salta prima il trasferimento allo Sporting Lisbona per una questione di diritti d'immagine e il 21 agosto quello all'Al-Ittihad per non aver superato le visite mediche.

Pur essendo un giocatore dello Schalke 04, rimanendo fuori rosa, il 30 settembre si accorda con il Milan per allenarsi dal 1º ottobre al 31 dicembre con la società rossonera.

L'8 dicembre successivo viene ufficializzata la rescissione del contratto che lo legava al club tedesco

RITORNO AL MILAN

Il 4 gennaio 2016, primo giorno utile della sessione invernale di calciomercato, Boateng è tornato al Milan, firmando un contratto fino al 30 giugno dello stesso anno e scegliendo di indossare la maglia numero 72

STATISTICHE

2005\06-2006\07 Hertha Berlino 53 presenze (42 campionato, 5 coppe nazionali, 5 coppe europee), 5 gol (4 campionato, 1 coppe europee)
2007\08-2008\gen.2009 Tottenham 24 presenze (14 campionato, 7 coppe nazionali, 3 coppe europee)
gen.2009-giu.2009 B.Dortmund 11 presenze (10 campionato, 1 coppe nazionali)
2009\10 Portsmouth 27 presenze (22 campionato, 5 coppe nazionali), 5 gol (3 campionato, 2 coppe nazionali)

AL MILAN

2010\11-2012\13 100 presenze (74 campionato, 2 coppe nazionali, 24 coppe europee), 17 gol (10 campionato, 7 coppe europee)

2010-2011 34 presenze (26 campionato, 1 coppe nazionali, 7 coppe europee), 3 gol (3 campionato)
2011-2012 27 presenze (19 campionato, 8 coppe europee), 9 gol (5 campionato, 1 coppe nazionali, 3 coppe europee)
2012-2013 37 presenze (29 campionato, 1 coppe nazionali, 7 coppe europee), 3 gol (2 campionato, 1 coppe europee)

PALMARES

1 Coppa di Lega inglese: Tottenham: 2007-2008

AL MILAN

1 Campionato italiano: Milan: 2010-2011
1 Supercoppa italiana: Milan: 2011
Sai, questo... questo è un caso molto, molto complicato, Maude. Un sacco di input e di output. Fortunatamente io rispetto un regime di droghe piuttosto rigido per mantenere la mente, diciamo, flessibile.
Avatar utente
FedericoV
Messaggi: 1464
Iscritto il: lunedì 2 settembre 2013, 15:10

Re: Kevin Prince Boateng

Messaggio da FedericoV »

Io ve l'avevo detto che era un buon giocatore... poco motivato e non messo più in condizioni di dare il meglio... ma un buon giocatore.
"Il Presidente è molto preoccupato per il Milan" Flavio Briatore
Puddu
Messaggi: 8229
Iscritto il: lunedì 2 settembre 2013, 15:59

Re: Kevin Prince Boateng

Messaggio da Puddu »

Pure io Fede, pure io
#Pioliout
Avatar utente
MarcoUnico
Messaggi: 2889
Iscritto il: martedì 3 settembre 2013, 8:52
Località: Montignoso (MS)
Contatta:

Re: Kevin Prince Boateng

Messaggio da MarcoUnico »

Qualcuno aveva forse detto il contrario ?
:Blink:
"Tu sai che il meglio che ci si può aspettare è di evitare il peggio." I. C.
Avatar utente
sickboy
Messaggi: 7497
Iscritto il: lunedì 2 settembre 2013, 16:30

Re: Kevin Prince Boateng

Messaggio da sickboy »

Beh in molti me compreso (anche se me l'aspettavo che accadesse ciò che sta accadendo, come del resto credo se lo aspettassero in tanti, non era una previsione difficile da fare) lo hanno tumulato di insulti, e le prestazioni dell'anno scorso del resto sono state pessime, e sto usando un eufemismo.

Io lo ritengo un giocatore dipendente totalmente dai meccanismi della squadra: se la squadra funziona, si esalta.
Se la squadra non funziona, è l'uomo in meno.
Sai, questo... questo è un caso molto, molto complicato, Maude. Un sacco di input e di output. Fortunatamente io rispetto un regime di droghe piuttosto rigido per mantenere la mente, diciamo, flessibile.
Avatar utente
billyg
Messaggi: 3047
Iscritto il: domenica 22 settembre 2013, 18:21

Re: R: Kevin Prince Boateng

Messaggio da billyg »

Se poi vogliamo aggiungere un particolare avrebbe dovuto giocare anche nel suo ruolo e non da finto nove o da ala..

Made & sent by my S4 White
gullit1927
Messaggi: 160
Iscritto il: venerdì 6 settembre 2013, 3:48

Re: Kevin Prince Boateng

Messaggio da gullit1927 »

in quale ruolo sta giocando?
Avatar utente
billyg
Messaggi: 3047
Iscritto il: domenica 22 settembre 2013, 18:21

Re: R: Kevin Prince Boateng

Messaggio da billyg »

Mi pare, da quel poco che ho visto, sulla trequarti, ma libero di fare un po' come vuole. Boa è un anarchico e così rende, altrimenti è un giocatore normale.

Made & sent by my S4 White
Avatar utente
T.rex
Messaggi: 925
Iscritto il: lunedì 2 settembre 2013, 16:49

Re: Kevin Prince Boateng

Messaggio da T.rex »

sickboy ha scritto:Beh in molti me compreso (anche se me l'aspettavo che accadesse ciò che sta accadendo, come del resto credo se lo aspettassero in tanti, non era una previsione difficile da fare) lo hanno tumulato di insulti, e le prestazioni dell'anno scorso del resto sono state pessime, e sto usando un eufemismo.

Io lo ritengo un giocatore dipendente totalmente dai meccanismi della squadra: se la squadra funziona, si esalta.
Se la squadra non funziona, è l'uomo in meno.
Onestamente se dovesse fare 30 gol per me non sarebbe stata una cessone sbagliata.. da noi non correva più, non voleva giocare mediano, e non ha il piede e l'intelligenza per fare il trequartista.. e aveva anche rotto il cazzo con il suo essere più modello che calciatore.
Poi dopo aver visto cedere Huntelaar che in germania ha fatto una caterva di gol, non riesco proprio a rimpiangere il Toy boy di Melissa Satta
Nessun uomo può permettersi di guardare un altro uomo dall'alto verso il basso, se non per aiutarlo a rialzarsi
Avatar utente
MarcoUnico
Messaggi: 2889
Iscritto il: martedì 3 settembre 2013, 8:52
Località: Montignoso (MS)
Contatta:

Re: Kevin Prince Boateng

Messaggio da MarcoUnico »

T.rex ha scritto: Onestamente se dovesse fare 30 gol per me non sarebbe stata una cessone sbagliata...
Beh non esageriamo... diciamo pure che in tal caso mi/ci girerebero vorticosamente le palle e manderemmo a fanculo ulteriormente la nostra dirigenza ?
:D :D

Detto questo anche io non lo rimpiango, ma nn perchè fosse scarso (Mai detto questo) ma perchè era palese quanto ormai giocasse demotivato e svogliato.
Peccato perchè nella prima stagione in rossonero aveva fatto veramente grandi cose.

Anche se è un giocatore che dipende davvero molto dalla condizione fisica.
"Tu sai che il meglio che ci si può aspettare è di evitare il peggio." I. C.
Rispondi