hag ha scritto: ↑domenica 17 ottobre 2021, 15:55
Lui avrà sempre delle pause durante le partite ( come tanti giocatori di talento ) e perderà dei palloni stupidi ma mi limito semplicemente a dire che è cresciuto tantissimo e in questa stagione fa sempre o quasi giocate decisive in tutte le partite . Ha 22 anni e mi pare che la crescita sia esponenziale rispetto all’anno scorso il che unito a un talento sia fisico e tecnico incredibile mi fa essere ottimista . L’anno scorso spalle alla porta erano tutte perse o quasi , quest’anno regge , si gira e brucia il campo . Mi sembra che la pazienza della staff tecnico , la visione s lungo termine e il lavoro stiano pagando . Poi boh non so le prossime 30 che farà ma finora per me decisivo
Ah ma sia chiaro che su questo siamo d'accordo.
Diciamo che, personalmente, non sono un grande fan del dire "fenomeno" quando uno fa sei partite buone con squadre diciamo non irresistibili. Come, specularmente, non sono un grande fan delle stroncature definitive di ragazzi che magari hanno vent'anni. In questo forum non facciamo mai mancare critiche quando è giusto, nè complimenti quando sono meritati, mantenendo un equilibrio invidiabile.
Come Tonali non era una sega di merda l'anno scorso, non è Maradona oggi.
Come Leao aveva talento ma non lo usava l'anno scorso, adesso ha talento e lo sta usando - pur con discontinuità nei novanta minuti - oggi.
Per quanto mi riguarda, sono non felice, ma di più; dico solo piano con i superlativi, che sono dettati chiaramente, oltre che dalla reale bontà delle prestazioni, dalla felicità per avere finalmente giocatori di calcio validi e non Honda, Menez e De Sciglio.
Però ricordiamoci che ancora, realisticamente, non hanno fatto NIENTE.
Non dico di non essere felici, per carità.
Dico solo calma e sangue freddo. Che fino a due mesi fa gli avremmo dato tutti una badilata fra crapa e orecchie per quanto è indisponente.
Sai, questo... questo è un caso molto, molto complicato, Maude. Un sacco di input e di output. Fortunatamente io rispetto un regime di droghe piuttosto rigido per mantenere la mente, diciamo, flessibile.