[Champions League] Liverpool Milan

[sickboy]

Allora, momento pippone, sentitevi liberi di ignorarlo se non ci avete proprio cazzi di leggere pipponi.

Premessa: io con quello che sto dicendo non è che ve lo voglio imporre, è semplicemente quello che provo. Ho visto già un commento del buon hag col quale mi trovo spesso d'accordo irritato e sarcastico perchè penso che il secondo gol sia piuttosto casuale e con diversi passaggi in cui culo e determinazione siano stati assai più rilevanti della costruzione del gioco.

Io nella partita di ieri non sono stato contento. Per me non è "abbiamo perso ma...", anzi. Per me ieri la partita (la cui sconfitta era preventivabile, abbiamo giocato contro una delle squadre più forti d'europa in giornata di grazia) ha evidenziato delle criticità che già mi preoccupavano l'anno scorso quando c'era chi festeggiava lo scudetto e mi hanno continuato a preoccupare tutta l'estate. Ieri si sono palesate in maniera spettacolarmente imponente, per me.

criticità n.1: centrocampo a due
L'ho detto diverse volte e lo ripeto: contro determinate squadre di un certo livello e con un centrocampo di valore, presentarti con due soli lì in mezzo e tre trequartisti (due che fungono da ali e uno da regista avanzato) non va bene, non è pensabile. ti mette in una situazione di costante, ingestibile inferiorità nel nodo nevralgico del campo, situazione accentuata dal fatto che prima avevi un Calanoglou abituato all'interdizione richiesta a una mezzala (che in giornata sì applicava anche al suo ruolo) adesso hai in quel ruolo un trequartista dal fisico estremamente minuto che per quanto mi piaccia, in determinati contesti accentua questa problematica perchè non in condizione nè di aiutare in costruzione il centrocampo, nè di aiutare in fase di non possesso

criticità n.2: Diaz
Riprendendo dal punto precedente, io non dico assolutamente che non sia un giocatore valido. Anzi, mi piace molto. Fosforo, palle, visione. Ma se vuoi lui come trequartista devi fare in modo che le uniche cose che può fare in partite come quella di ieri (cioè cercare di smarcare un compagno o impostare un fraseggio veloce partendo dal limite volto a gestire l'offensiva in maniera non solo gradevole alla vista, ma anche particolarmente efficace) devi avere un supporto fisico/tecnico importante da dietro. Altrimenti hai un crac tra centrocampo e attacco che ti porta al nulla in fase di costruzione visto ieri e in alcune occasioni l'anno scorso dove Calanoglou aveva optato per le ferie anticipate.

criticità n.3: aspetto psicologico
Ora, ci sta che tu nel primo tempo, all'esordio in Champions, ad Anfield, contro una squadra non solo più forte ma anche estremamente aggressiva tu vada in bambola. Certo, non ci sta tantissimo che non vedi la biglia per praticamente 40 minuti e che, esclusi tre giocatori (dei quali uno è il portiere) ti stai praticamente pisciando i pantaloni e ogni pallone che tocchi sembra che hai i piedi fatti di merda e che più di due passaggi di fila non riesci a fare. Però va beh, diciamo che è comprensibile una reazione emotiva molto forte e non è una tragedia (soprattutto grazie ai summenzionati tre che ti impediscono di finire il primo tempo con un parziale pari a quello che Djokovic avrebbe contro di me a tennis). Ti sblocchi, grazie a due azioni emerse dal caos e non dalla costruzione (che poi tu le gestisca bene a me fa piacere, ma non significa che non siano episodiche) e finito il primo tempo che fai? Rientri peggio di prima. Ancora più spaventato. Molto più nervoso.
Io il beneficio del dubbio lo do volentieri.
Faccio finta di dimenticarmi che è successo periodicamente anche l'anno scorso, anche con avversari veramente infimi in momenti basilari per il nostro futuro come la meravigliosa prestazione contro il Cagliari di Pavoletti già salvo che valeva la Champions. Del resto domani è un altro giorno. O oggi, che cazzo ne so.
Ma faccio finta che non ci penso.
Ma che finisca la partita e quasi quasi tifoseria squadra e allenatore stanno festeggiando perchè wow grande prestazione, i problemi non sono problemi e poi sono giovani, prima esperienza e tutto ok a me non piace molto eh. Dovresti uscire da Anfield, dopo ieri, incazzato come il demonio che scopre che parte dell'inferno è stato lottizzato al Vaticano. Incazzato per quanto sei inferiore a un Liverpool che ti ha fatto vedere i sorci verdi nel tuo giorno di festa. E dovresti avere la testa basta e lavorare.
E invece

criticità n.4: pancia piena
La mia impressione, e, chiaramente non pretendo sia verità ma solo una mia interpretazione di ciò che vedo, è che tanti di questi ragazzi si sentano quasi con la pancia piena. La pancia piena che ti fa chiedere rinnovi faraonici che si danno a campioni che ti portano in alto in europa con prestazioni stellari e costanti. La pancia piena che ti fa mancare la concentrazione nei momenti decisivi delle stagioni. Invece anche le nostre stelle, i nostri giocatori chiave, quando si alza la posta non è la prima volta che si squagliano come neve al sole. E parlo di Theo, parlo di Leao, parlo di Kessie e parlo anche di Bennaccer. E, ripeto, non è la prima volta. Anzi. Dovrebbero imparare da due uomini veri prima che ottimi giocatori: Simon Kjaer e Fikayo Tomori. Senza di loro ieri avremmo parlato di una partita moooolto diversa.

criticità n.5: mercato estivo
il mercato estivo era difficile. C'erano pochi soldi, tante operazioni da fare, poca gente vendibile e diversi problemi.
Il miglioramento della panchina è stato una bella cosa, ed è stato fatto molto bene.
Ma il miglioramento dell''undici dopo aver perso due elementi molto importanti a zero era una priorità. Uno sforzo economico (anche non stratosferico) per un trequartista di livello internazionale andava assolutamente fatto. Al ritorno ci presentiamo con Messias? Minchia, si stanno cacando addosso già adesso.


Detto tutto ciò, non voglio dire - come ho già specificato - miseria, tragedia e catastrofe. Voglio dire che da gare come quella di ieri soprattutto la squadra (chè i tifosi in questo senso contano molto poco) deve trarre lezioni importantissime: tecniche, tattiche, di mentalità, di mercato. Concentrarsi su tutto ciò che è andato male, e puntare a risolverlo, col tempo certo, ma risolverlo.
Invece io vedo soddisfazione.
Compiacimento.
Autoassoluzione.
E hai perso 3-2 una partita che se perdevi 6-0 non poteva dire niente nessuno.
Tutto qua.
Penso ancora che siamo una bella squadra e un bel gruppo.
Ma il mondo va avanti veloce e se tu resti fermo stai in realtà andando indietro.
E tutte le fantastiche, amabili, emozionanti parole sul gruppo, sui giovani fantastici, sul bel giuoco e mastro Pioli a trasformarsi in una pioggia di merda (come è quasi successo l'anno scorso a fine stagione) ci stanno un minuto.

[masterluke]

Sinceramente, sul 1-0 ho temuto potesse diventare la nostra sconfitta più pesante nella storia delle coppe europee (se non erro, resta l'imbarcata 6-1 ad Amsterdam, in supercoppa).
Non sono arrabbiato. Loro sono proprio di un'altra categoria. Sovrastati tecnicamente ed atleticamente. Hanno pure un allenatore super, più esperienza e più grinta. Il risultato ci va largo, ergo di cosa essere arrabbiato? Al limite di chi tira al rialzo e poi prende un'imbarcata del genere. Qualcuno pensava di essere già al top..

[Ringhio90]

Allora, momento pippone, sentitevi liberi di ignorarlo se non ci avete proprio cazzi di leggere pipponi.

Premessa: io con quello che sto dicendo non è che ve lo voglio imporre, è semplicemente quello che provo. Ho visto già un commento del buon hag col quale mi trovo spesso d'accordo irritato e sarcastico perchè penso che il secondo gol sia piuttosto casuale e con diversi passaggi in cui culo e determinazione siano stati assai più rilevanti della costruzione del gioco.

Io nella partita di ieri non sono stato contento. Per me non è "abbiamo perso ma...", anzi. Per me ieri la partita (la cui sconfitta era preventivabile, abbiamo giocato contro una delle squadre più forti d'europa in giornata di grazia) ha evidenziato delle criticità che già mi preoccupavano l'anno scorso quando c'era chi festeggiava lo scudetto e mi hanno continuato a preoccupare tutta l'estate. Ieri si sono palesate in maniera spettacolarmente imponente, per me.

criticità n.1: centrocampo a due
L'ho detto diverse volte e lo ripeto: contro determinate squadre di un certo livello e con un centrocampo di valore, presentarti con due soli lì in mezzo e tre trequartisti (due che fungono da ali e uno da regista avanzato) non va bene, non è pensabile. ti mette in una situazione di costante, ingestibile inferiorità nel nodo nevralgico del campo, situazione accentuata dal fatto che prima avevi un Calanoglou abituato all'interdizione richiesta a una mezzala (che in giornata sì applicava anche al suo ruolo) adesso hai in quel ruolo un trequartista dal fisico estremamente minuto che per quanto mi piaccia, in determinati contesti accentua questa problematica perchè non in condizione nè di aiutare in costruzione il centrocampo, nè di aiutare in fase di non possesso

criticità n.2: Diaz
Riprendendo dal punto precedente, io non dico assolutamente che non sia un giocatore valido. Anzi, mi piace molto. Fosforo, palle, visione. Ma se vuoi lui come trequartista devi fare in modo che le uniche cose che può fare in partite come quella di ieri (cioè cercare di smarcare un compagno o impostare un fraseggio veloce partendo dal limite volto a gestire l'offensiva in maniera non solo gradevole alla vista, ma anche particolarmente efficace) devi avere un supporto fisico/tecnico importante da dietro. Altrimenti hai un crac tra centrocampo e attacco che ti porta al nulla in fase di costruzione visto ieri e in alcune occasioni l'anno scorso dove Calanoglou aveva optato per le ferie anticipate.

criticità n.3: aspetto psicologico
Ora, ci sta che tu nel primo tempo, all'esordio in Champions, ad Anfield, contro una squadra non solo più forte ma anche estremamente aggressiva tu vada in bambola. Certo, non ci sta tantissimo che non vedi la biglia per praticamente 40 minuti e che, esclusi tre giocatori (dei quali uno è il portiere) ti stai praticamente pisciando i pantaloni e ogni pallone che tocchi sembra che hai i piedi fatti di merda e che più di due passaggi di fila non riesci a fare. Però va beh, diciamo che è comprensibile una reazione emotiva molto forte e non è una tragedia (soprattutto grazie ai summenzionati tre che ti impediscono di finire il primo tempo con un parziale pari a quello che Djokovic avrebbe contro di me a tennis). Ti sblocchi, grazie a due azioni emerse dal caos e non dalla costruzione (che poi tu le gestisca bene a me fa piacere, ma non significa che non siano episodiche) e finito il primo tempo che fai? Rientri peggio di prima. Ancora più spaventato. Molto più nervoso.
Io il beneficio del dubbio lo do volentieri.
Faccio finta di dimenticarmi che è successo periodicamente anche l'anno scorso, anche con avversari veramente infimi in momenti basilari per il nostro futuro come la meravigliosa prestazione contro il Cagliari di Pavoletti già salvo che valeva la Champions. Del resto domani è un altro giorno. O oggi, che cazzo ne so.
Ma faccio finta che non ci penso.
Ma che finisca la partita e quasi quasi tifoseria squadra e allenatore stanno festeggiando perchè wow grande prestazione, i problemi non sono problemi e poi sono giovani, prima esperienza e tutto ok a me non piace molto eh. Dovresti uscire da Anfield, dopo ieri, incazzato come il demonio che scopre che parte dell'inferno è stato lottizzato al Vaticano. Incazzato per quanto sei inferiore a un Liverpool che ti ha fatto vedere i sorci verdi nel tuo giorno di festa. E dovresti avere la testa basta e lavorare.
E invece

criticità n.4: pancia piena
La mia impressione, e, chiaramente non pretendo sia verità ma solo una mia interpretazione di ciò che vedo, è che tanti di questi ragazzi si sentano quasi con la pancia piena. La pancia piena che ti fa chiedere rinnovi faraonici che si danno a campioni che ti portano in alto in europa con prestazioni stellari e costanti. La pancia piena che ti fa mancare la concentrazione nei momenti decisivi delle stagioni. Invece anche le nostre stelle, i nostri giocatori chiave, quando si alza la posta non è la prima volta che si squagliano come neve al sole. E parlo di Theo, parlo di Leao, parlo di Kessie e parlo anche di Bennaccer. E, ripeto, non è la prima volta. Anzi. Dovrebbero imparare da due uomini veri prima che ottimi giocatori: Simon Kjaer e Fikayo Tomori. Senza di loro ieri avremmo parlato di una partita moooolto diversa.

criticità n.5: mercato estivo
il mercato estivo era difficile. C'erano pochi soldi, tante operazioni da fare, poca gente vendibile e diversi problemi.
Il miglioramento della panchina è stato una bella cosa, ed è stato fatto molto bene.
Ma il miglioramento dell''undici dopo aver perso due elementi molto importanti a zero era una priorità. Uno sforzo economico (anche non stratosferico) per un trequartista di livello internazionale andava assolutamente fatto. Al ritorno ci presentiamo con Messias? Minchia, si stanno cacando addosso già adesso.


Detto tutto ciò, non voglio dire - come ho già specificato - miseria, tragedia e catastrofe. Voglio dire che da gare come quella di ieri soprattutto la squadra (chè i tifosi in questo senso contano molto poco) deve trarre lezioni importantissime: tecniche, tattiche, di mentalità, di mercato. Concentrarsi su tutto ciò che è andato male, e puntare a risolverlo, col tempo certo, ma risolverlo.
Invece io vedo soddisfazione.
Compiacimento.
Autoassoluzione.
E hai perso 3-2 una partita che se perdevi 6-0 non poteva dire niente nessuno.
Tutto qua.
Penso ancora che siamo una bella squadra e un bel gruppo.
Ma il mondo va avanti veloce e se tu resti fermo stai in realtà andando indietro.
E tutte le fantastiche, amabili, emozionanti parole sul gruppo, sui giovani fantastici, sul bel giuoco e mastro Pioli a trasformarsi in una pioggia di merda (come è quasi successo l'anno scorso a fine stagione) ci stanno un minuto.

Ti ho risposto su FB prima di leggere questo...
Io trovo tutto condivisibile, soprattutto la questione del centrocampo a 2, cui va aggiunto che ieri veramente entrambi sembravano dei dilettanti, e sappiamo che non è così, dato che col Manchester che di solito col Liverpool se la gioca Franck era stato il migliore in campo. Però non condivido la chiosa finale del 6-0:
se hai fatto 2 gol e loro solo 3 è perchè hai capitalizzato le poche occasioni che hai avuto (e ci voglio mettere anche qualche non trascendentale ma puntuale chiusura di Allison, oltre alla palletta di Kjaer nel finale per Maldini) mentre loro sono stati spesso murati dai nostri difensori, non ricordo errori grossolani da parte loro. A tutto questo aggiungiamoci che hanno segnato su un'autorete piuttosto clamorosa e su un eurogol per un'errore veramente banale di uno dei peggiori in campo nostri, per il resto sulle loro armi migliori ci siamo ben difesi e comportati, ad eccezione del secondo gol dove per una volta gli abbiamo concesso fino in fondo di fare quello che sanno fare meglio.
Se vedi soddisfazione, secondo me è solo per questi motivi qua. Appagamento penso che almeno qui non ci sia da parte di nessuno, per carità, la strada è ancora lunga e le aspettative non certo stellari, ma se sei rimasto in partita di riffa o di raffa con una squadra del genere e con tutti gli alibi che hai ben elencato anche tu, credo che ci siano delle obiettive ragioni per vedere il bicchiere mezzo pieno. Poi è chiaro che le criticità che sottolinei tu non te le sei certo inventate e capisco che possano prevalere in un discorso più generale, dal momento che sono purtroppo endemiche di questo gruppo.

[hag]

tanta roba caro sick e ci può stare tutto quello che dici però troviamo un equilibrio perchè se da un lato il compiacimento e l'assoluzione non vanno bene manco il catastrofismo e la reazione tipo '" ecco lo sapevo , questa squadra non vale un cazzo , lo dicevo " sono il massimo .

quello che penso io è che è che abbiamo una bella squadra che sta mano a mano crescendo ma ieri ne ha incontrata una più forte, fisica ed esperta , che ci ha ammazzato di pressing e ci ha battuto meritatamente . Il liverpool a anfield quanto corre le squadre le asfalta . Ripeto abbiamo sofferto tantissimo ma non abbiamo preso l'imbarcata , abbiamo preso tre gol e ne abbiamo fatti due . Io credo che non soffriremo contraccolpi , abbiamo capito che aria tira in Champions ai piani alti , non eravamo abituati prendiamo la sconfitta meritata e non facciamo drammi , ricordo l'atalanta venire letteralmente massacrata 5-0 a anfield ( perché quando vai li ed è giornata la piallata ci sta ) e un mese dopo battere il liverpool a bergamo
un po di fiducia dai

[sickboy]

tanta roba caro sick e ci può stare tutto quello che dici però troviamo un equilibrio perchè se da un lato il compiacimento e l'assoluzione non vanno bene manco il catastrofismo e la reazione tipo '" ecco lo sapevo , questa squadra non vale un cazzo , lo dicevo " sono il massimo .

No, per carità, anzi ho precisato proprio specificamente che
[/quote]

Penso ancora che siamo una bella squadra e un bel gruppo.

Però ecco io vedo che in tanti stanno facendo un buco del culo nuovo ha Billy Costacurta che ha avuto l'ardire di dire:

“Io non ho visto tutta questa bella partita del Milan. Credo sia stato dominato e sia stato sotto pressione per settanta settantacinque minuti, nonostante dieci ottimi minuti nel primo tempo. Ad un certo punto puoi perdere la lucidità ed è facile sbagliare. Io credo che la vittoria del Liverpool sia strameritata e credo che avrebbe meritato anche un gol in più. Secondo me il Liverpool è molto più forte del Milan. C’è lo spazio per diminuire questa differenza, ma credo sia ancora molto ampia”

(ho copiato e incollato, chiedo scusa se ci sono stronzate o fraintendimenti)
Mi sembra un'analisi sacrosanta, ma un'analisi che a quanto pare è indigesta a tanti tra tifosi, addetti ai lavori e a leggere quello che hanno detto anche a molti della squadra.
Che mi dà una preoccupazione che poi è il succo di tutto il pippone: tutte le squadre hanno problemi, anche le più forti. Ma si dovrebbe sempre mirare a risolverli i problemi.
Qui mi sembra che l'atteggiamento (non tanto nostro, o su facebook o dei tifosi allo stadio che alla fin fine chi se ne fotte) della squadra e del mister e della dirigenza sia: ci sono questi problemi, e quindi ce ne fottiamo perchè noi siamo fatti così, quanto siamo bravi quanto siamo belli.

er il resto sulle loro armi migliori ci siamo ben difesi e comportati

Se intendiamo per "difenderci" il lavoro dei due centrali e del portiere, sì.
Ma la difesa e la fase difensiva passa da tutti quelli che sono senza palla. E una partita eroica come quella di Tomori e Kjaer insieme non è che la puoi fare tutte le volte. Per me abbiamo difeso male e siamo stati salvati da prestazioni superlative e difficilmente ripetibili contemporaneamente per 90' dei due nostri eccellenti centrali. La difesa passa dal filtro del centrocampo, dalle diagonali dei terzini, dal pressing delle ali e persino del centravanti. Tutto ciò è stato totalmente nullo.

Ripeto abbiamo sofferto tantissimo ma non abbiamo preso l'imbarcata , abbiamo preso tre gol e ne abbiamo fatti due . Io credo che non soffriremo contraccolpi , abbiamo capito che aria tira in Champions ai piani alti , non eravamo abituati prendiamo la sconfitta meritata e non facciamo drammi ,

Sui contraccolpi io ho meno fiducia di te, che è forse la differenza principale oggi tra noi due. Sui drammi ti do ragione, assolutamente zero drammi. Sulla squadra buona, ti dò di nuovo ragione, siamo una buona squadra, giovane e ricca di potenzialità.
Mi manca però molto l'impressione che ci sia la volontà di superare questi endemici difetti come ha detto Ringhio che, mi ripeto di nuovo, non scopriamo oggi col Liverpool ma abbiamo visto col Cagliari e in tante altre occasioni importanti.

Poi è chiaro che le criticità che sottolinei tu non te le sei certo inventate e capisco che possano prevalere in un discorso più generale, dal momento che sono purtroppo endemiche di questo gruppo.

Ecco, questo mi disturba.
L'anno scorso hai fatto un buon campionato, con un crollo psicologico non già quando ti mancava mezza squadra ma quando hai recuperato tutti, hai rischiato di vanificare un risultato importantissimo e l'hai raggiunto per il rotto della cuffia e fortunatamente anche in minima parte perchè gli altri non hanno reso secondo le aspettative (cosa che ti ha concesso di dimenticarti di un brutto periodo che rischiava di mandare tutto all'aria). Quest'anno quel risultato lo devi assolutamente confermare e hai in più una competizione come la Champions in cui sei entrato in quarta fascia, quindi beccando avversari molto forti. Vedo, da parte di ogni elemento della squadra, una sorta di rassegnazione/soddisfazione. Io ieri volevo vincere. Ci credevo. E, guardandoli, mi sentivo molto solo in questa volontà.
Finisce la partita e hai preso un risultato che non riflette le legnate che hai preso in campo (che ci stavano, per carità, loro squadra affermata e fortissima, noi giovane e nuova), e ci sta pure. Ma non puoi essere contento. Devi essere incazzato per quanto divario c'è tra te e loro.
Secondo me raga, non pretendo di insegnare niente a nessuno, sia chiaro.

[Puddu]

Secondo me più che incazzati per il risultato e per il divario che c'è tra noi e loro dobbiamo essere realisti e consapevoli. Capire cosa è che manca e cosa bisogna fare per migliorare. E secondo me avere uno come Maldini in società da un minimo di fiducia e speranza. Vi faccio un esempio. Topo i rigori di Istanbul, mentre loro alzavano quella maledetta coppa, Maldini era li, era rimasto in campo e fece rimanere la squadra li. Quel gesto, oltre che di grande sportività e signorilità, fu per me il primo passo per Atene. Io voglio guardare il bicchiere mezzo pieno, per tornare almeno competitivi a certi livelli questi sono cazzi in faccia che devi pigliare. Poi la cosa fondamentale sarà usare queste lezioni per migliorare e ripeto, per me in società ne sono ben consapevoli.
Fermo restando che tutte le critiche e i problemi da voi sollevati ci sono e sono innegabili

[Arianna]

E se avessimo vinto, che voti davano???
Kessie 7???
Mah!

[sickboy]

Manco un cinque
Ecco, io sono pienamente d'accordo con hag quando dice "nessuna tragedia".
Ma una foto ha spiegato quello che intendevo dire meglio di qualunque pippone possa fare.
Non è una tragedia la partita di ieri, può capitare e anzi siamo stati anche bravi a portare una sconfitta meno pesante di quella possibile a casa.
Però cazzo io ho visto voti più bassi a gente che ha vinto 3-0.
Mi sembra veramente surreale.

[Puddu]

Ma veramente Che cazzo di voti sono? Se vincevano davano direttamente la coppa?

[PippoMio]

Concordo con sick su tutti i punti eccetto il n.4.
Non vedo affatto pancia piena dei giocatori e lo testimonia il fatto che in ogni partita, ognuno di loro (quest'anno perfino Leao, che ieri spesso faceva il quarto in difesa quando Theo era alto, sennò addirittura il quinto) arriva al 90esimo senza più un briciolo di energia.
Sulla questione rinnovi ti do ragione, ma più che pancia piena credo che le richieste folli partano da questo "cavalcare l'onda" dei procuratori, che appena un loro assistito fa 3 partite buone provano a trarne immediato beneficio, in concorso di colpa col giocatore stesso ovviamente, che di certo non si oppone a questa strategia.

La mancata concentrazione non penso derivi dalla pancia piena, penso derivi dal fatto che alcuni giocatori (i più giovani) non sono ancora maturati del tutto. Theo è straordinario ma anche durante le sue prestazioni migliori ci ha abituato a cagate secolari o palle perse sanguinose.

La cosa lampante di ieri cmq è stata la differenza di rendimento di alcuni, che in serie A sembrano quasi dominare, mentre ieri sembravano dei micetti impauriti.

Il punto è che in una partita di campionato ogni 10 minuti ci sono pause su pause con il ritmo sempre spezzato. Ieri, gli inglesi non si sono fermati dal primo all 85 esimo minuto, facendo un minimo di melina giusto negli ultimissimi minuti.

Morale della favola non sono contento per un cazzo neppure io, ma spero che i ragazzi porteranno a casa più sensazioni positive che depressioni post sconfitta semi umiliante