Se c'è una cosa sbagliata, nel calcio, è quella di prendere le decisioni a caldo, a seconda degli umori del momento.
Era sbagliata la scelta di fare fuori Pioli dopo Atalanta-Milan 5-0 (perchè più o meno le voci su Ragnick sono uscite a Natale) ma è altrettanto sbagliato tenerlo dopo un filotto di vittorie (dovute, principalmente, ad una condizione atletica ottimale).
Gazidis ha sbagliato due volte: nelle scelte devi ragionare e non lasciarti prendere dal momento
Personalmente sono contento, avevo espresso in tempi non sospetti (durante il lockdown) la mia preferenza per Pioli, pur ritenendolo inferiore al buon Ralf
Così mi ero espresso il 3 maggio...
nordahl ha scritto: ↑domenica 3 maggio 2020, 19:29
La scelta è stata fatta. E' una scommessa. A volte le vinci (Sacchi, Capello, in parte anche lo stesso Ancelotti), altre volte le perdi (Giampaolo, Terim, Inzaghi, Brocchi...).
Dico una cosa poco popolare. Avrei tenuto Pioli.
No, non mi piace, non sono un suo estimatore.
Sai quanto vale, non tantissimo, ma almeno non è una scommessa. Con Ragnick rischi di pescare il jolly ma rischi pure di dover nuovamente cercare il mister a novembre.
Considerando che abbiamo cambiato 10 allenatori negli ultimi 6 anni e mezzo, eviterei di mettermi nella situazione di dover prendere anche l'undicesimo, nemmeno fossimo il Palermo di Zamparini.
Pioli è uno modesto, ma dignitoso. Il classico onesto mestierante della panchina. Eviterei, in questa fase storica, di giocare d'azzardo con il mister tedesco.
Ma è solo il mio modesto parere.
...e così il 10/05
nordahl ha scritto: ↑domenica 10 maggio 2020, 21:32
Milanista78 ha scritto: ↑sabato 9 maggio 2020, 17:48
Dico la mia: preferisco l'incognita Rangnick alla mediocre certezza di Pioli...
Non sono d'accordo.
Attenzione, non sono un particolare estimatore di Pioli ed ho una discreta opinione del buon Ralf
Nonostante questo, non sono d'accordo e mi terrei Pioli.
Spiego brevemente perchè.
Se vuoi Ragnick, lo devi prendere e ne devi sposare in pieno il progetto.
Gli devi fare il mercato giusto, lo devi proteggere (da stampa, tifosi, giocatori), lo devi aiutare quando perde, quando gli arbitri lo danneggiano, ecc.
Questo la società lo farà?
Ho dei dubbi, e comunque con Giampaolo non lo hanno fatto (e nemmeno prima con Gattuso).
Se lo lasci da solo, e temo avverrà, ritengo non possa mangiare il panettone.
Se lo lasci da solo, finisce in un tritacarne mediatico e a novembre lo devi esonerare.
Naturalmente spero, per il bene del Milan, di sbagliare previsione.
"L'allenatore del Milan è Arrigo Sacchi, se non vi va bene sappiate che lui resta e ve ne andate voi" (S. Berlusconi, rivolgendosi alla squadra dopo Milan-Espanyol 0-2, ottobre 1987)
Cose dette prima del filotto di vittorie, che francamente mai mi sarei sognato di fare.
Ecco, l'idea di fare 3 campionati con lo stesso allenatore non mi fa poi così schifo.
Dovrebbe essere una cosa normale