nordahl ha scritto: ↑giovedì 12 marzo 2020, 21:24aggiornamento dal fronte
Oggi mi telefona la mia dipendente: "mia cognata è ricoverata in ospedale a bergamo, ha il coronavirus, cosa devo fare?
Io l'ho vista la scorsa settimana, sono passata da lei a portarle i farmaci e ho parlato con lei solo due o tre minuti. non sta bene, forse devono intubarla, pensa che lei nemmeno ci voleva andare in ospedale... Io sto bene, non ho niente, vuoi che vengo al lavoro o devo stare in quarantena?"
Mi si è gelato il sangue.
Perchè se anche lei è stata contagiata, allora potrei essere positivo pure io, visto che ci ho lavorato a fianco sino a ieri...
Intanto l'ho lasciata a casa, anche se è il momento sbagliato (con i medici ed i pediatri che non ricevono, gli ospedali blindati, dove volete che vada la gente con tosse, febbre e mal di gola?): le farmacie sono prese d'assalto, ho la fila fuori anche di 10 metri... Preferisco lavorare senza di lei, sperando che mi possa dare buone notizie, ma intanto sono spaventato
Come se non bastasse, ho ricevuto una seconda telefonata
Un mio caro amico (facevamo le trasferte insieme ai tempi di Capello) è stato ricoverato in ospedale con difficoltà respiratorie, tosse, febbre e mal di gola. E' in attesa del risultato del tampone, ma si può facilmente intuire cosa possa avere...
Fine aggiornamentostate a casa, voi che potete
Anche io paura, ho paura anche solo a leggere i tuoi aggiornamenti io che sono a casa da Domenica e che posso permettermi di starci insieme alla mia famiglia.
Tu sei al fronte fratello non so che altro dirti mi fa incazzare la gente che non ha la percezione della cosa mi fanno rabbrividire alcuni comportamenti e penso che questo sia solo l'inizio.