Puddu ha scritto: ↑mercoledì 12 dicembre 2018, 16:09
Penso che bisogna saper vendere, al pari di saper comprare.
Se vendi Sheva e prendi Olivera, logico che ci rimetti. Se vendi Zidane e prendi Nedved, Thuram e Buffon no.
Sta tutto li.
Vero.
Ma quante volte, in anni recenti, è successa la seconda?
Ricordo una ventina di esempi della prima.
A logica, chi fa sto mestiere non sa fare più sto mestiere, che è il pensiero che avevo prima di scrivere sto post.
Ci sono altre chiavi di lettura che non vedo?
Sai, questo... questo è un caso molto, molto complicato, Maude. Un sacco di input e di output. Fortunatamente io rispetto un regime di droghe piuttosto rigido per mantenere la mente, diciamo, flessibile.
Bè, dipende dai punti di vista.
Il Borussia lo fa e bene da anni, rimanendo sempre competitivo. Il Siviglia più o meno, anche. La rube pure, 120 per Pogba mi sembra gli abbiano spesi benino, tra Douglas, Bentancur, Bernardeschi... si sono per lo meno garantiti continuità e futuribilità.
Se mi parli di esempi vincenti, mi viene in mente però solo quello dei gobbi. Il Siviglia non può competere con Real e Barca, il Borussia non può competere col Bayern.
Alla lunga, forse, il calcio è rimasto quello di sempre, chi ha più soldi, compra i giocatori migliori e vince.
Poi è stato introdotto il fpf che avrebbe dovuto portare equità, ma secondo me ha ulteriormente peggiorato le cose.
Magari senza fpf, Salah non segnava ieri perchè era alla Roma e la sfinter riscattava Rafinha, non lo so...
Ma nulla mi toglie dalla testa che il fpf non solo non serva, ma crei pure ulteriore squilibrio e crei un alibi perfetto per chi non fa gli interessi del proprio club ma i propri, creando l'ambiente perfetto per procuratori, agenti vari, dirigenti furbetti, plusvalenze, sponsorizzazioni fittizie e giochetti finanziari.
Forse sarò io che sono schifato dal calcio nostrano. Ma io trovo il contenuto e soprattutto i toni di questi articoli, davvero indegni, da regime totalitario.
Nel calcio non contano i sentimenti ma interessi e il vil denaro...
Interessante.
Aspetto un articolo sui neri col pisello grande e il ritmo nel sangue, sul fatto che non ci sono più le mezze stagioni e che non si trova un parcheggio neanche a pagarlo.
https://www.gazzetta.it/fuorigioco/25-0 ... 4794.shtml
Interessante intervista a Bachini
Fantastica la parte "Bella quest’applicazione”.
“Guarda che questo è Jonathan”.
“Sì, e io sono Belen Rodriguez”...
Mi sono ribaltato...
Noi non abbiamo bisogno di fare cessioni per rientrare dalle perdite. Essendo una società in attivo, abbiamo possibilità di investire in partenza. Leao, Maignan e Theo Hernandez sono contenti di rimanere al Milan e hanno contratti lunghi (G. Furlani)
Non saprei.
Credo non lo sappiano nemmeno loro...
Potrebbe essere il risollevatore dell'ambiente, come potrebbe benissimo non esserlo.
A pelle, avrei preferito difra
Noi non abbiamo bisogno di fare cessioni per rientrare dalle perdite. Essendo una società in attivo, abbiamo possibilità di investire in partenza. Leao, Maignan e Theo Hernandez sono contenti di rimanere al Milan e hanno contratti lunghi (G. Furlani)
Certo che tra i problemi della Roma con DiFra e l'ambiente tossico che si ritrovano e il caso Icardi alla sfinter... le avversarie più dirette non se la passano benissimo.
Fosse successo da noi... sai che pagine di giornali e trasmissioni tv... Cioè, lo spettacolo indegno e tragicomico di Cassano che sfancula la moglie-procuratore del ''fuoriclasse'' capitano che rifiuta di giocare fingendo guai al ginocchio è stato un punto abbastanza basso per una squadra di calcio
Noi non abbiamo bisogno di fare cessioni per rientrare dalle perdite. Essendo una società in attivo, abbiamo possibilità di investire in partenza. Leao, Maignan e Theo Hernandez sono contenti di rimanere al Milan e hanno contratti lunghi (G. Furlani)
nordahl ha scritto: ↑venerdì 8 marzo 2019, 0:00
Non saprei.
Credo non lo sappiano nemmeno loro...
Potrebbe essere il risollevatore dell'ambiente, come potrebbe benissimo non esserlo.
A pelle, avrei preferito difra
Hai ragione.
Non perché Ranieri sia un mago o un genio, ma perché gli porterà almeno un po' di stabilità, ne sceglierà 12-13 e farà giocare quelli e sempre nello stesso modo, poi qualitativamente la loro rosa non è inferiore né alla nostra né all'Inter né alla Lazio, anzi..
Hubo un tiempo en que el Milan fue el rey del mundo. Nadie le hizo sombra.