VecchioCuoreRossonero

nordahl ha scritto:Avanti il prossimo.
Sinisa avrebbe firmato per la Lazio mentre Capello sembra abbia detto "no, grazie" all'offerta di Silvio.

Montella?
Donadoni?
Di Francesco?

Dispiace anche a me, non tanto per l'allenatore che non mi ha mai fatto impazzire quanto per la persona. Se si dimette e manda tutti affanculo avrà la mia stima da qui alla mia morte. E mai avrei pensato di dirlo per un interista... a questo ci hanno ridotto. Ad onorare un interista che ci manda affanculo. Ironico.

Per rispondere alla domanda di Nordy... è uguale, non fà differenza. Tanto farà la stessa miserrima fine di superPippa, di Seedorf, di Miha...
Si ritroverà una squadra fatta di scarti, parametri 0, vecchi bolliti e giocatori presi a cazzo, solo perchè del Genoa o di Raiola o chissa quale procuratore. Rosa ingestibile, con giocatori incompatibili, pippe strapagate e ordini di fargli giocare... un presidente che vede Van Basten giocare con Inzaghi e un AD che compra giocatori sfogliando l'almanacco panini. E sarà tutta colpa sua che non fà giuocare le 2 punte e il 3\4ista...

Il mio pensiero è in linea con la sintesi perfetta di Puddu, di cui quoto anche le virgole.
Vorrei aggiungere: sicuri sicuri che i Donadoni, i Di Francesco o i Montella della situazione, vogliano ancora venire al Milan? Le persone che "gentilmente declinano" ruoli in società cominciano ad essere un bel gruppetto (Sogliano, Sacchi, Capello, Ancellotti i primi che mi vengono in mente). Forse Donadoni non riuscirebbe a dire no, e mi dispiacerebbe per lui.
Comunque, a costo di diventare noioso, per me l'anno prossimo ammireremo all'opera Mister Brocchi. E non sarà un bello spettacolo.

Scajola Claudio, qualche anno fa, Ministro della Repubblica Italiana venne coinvolto in uno scandalo inerente il pagamento di una sua abitazione.
In conferenza stampa si difese dicendo che "era stata pagata a sua insaputa".
Naturalmente la satira si sbizzarrì non poco, prendendo di mira quel goffo e maldestro tentativo di autodifesa.
Ricordo, tra i numerosi sfottò, in particolare quello di Fiorello Rosario, lamentatosi del fatto che nessuno gli avesse ristrutturato il bagno a sua insaputa.

Zamparini Maurizio, già presidente di Pordenone e Venezia, è possessore di diversi emmezeta (le sue iniziali, per chi non lo avesse notato).
Non è sicuramente un morto di fame, sicuramente è più facoltoso di chi scrive, probabilmente anche di chi legge.
Ma, rispetto ai suoi "colleghi", non è sicuramente un nababbo.
Certi cognomi, al confronto, mettono i brividi: Agnelli, Berlusconi, Moratti.
Ma anche De Laurentiis o Della Valle.
Non è un pezzente, d'accordo, ma dubito possa fare investimenti tali da portare i rosanero in finale di Champions League.

Berlusconi Silvio nell'estate del 2012 ha deciso di ridimensionare il Milan, cedendo i suoi giocatori più forti al PSG.
Si è inoltre liberato di tanta altra gente (Aquilani, Seedorf, Gattuso, Inzaghi...), sostituendoli non adeguatamente.
Da allora pochi soldi spesi nel mercato, tranne la scorsa estate.

Honda Keisuke è al Milan dal gennaio del 2014.
Il nipponico è a Milanello da nemmeno da due anni e mezzo.
Non molto, francamente.
Bene, da allora ha visto sulla panchina rossonera numersosi allenatori: Allegri (solo per una partita, quella di Sassuolo), Tassotti (anche lui solo per una partita, con lo Spezia), Seedorf, Inzaghi, Mihajlovic ed ora Brocchi.
Il sesto.
In due anni e mezzo.

Noi tifosi del Milan non lo sappiamo, ma è così.
Il vero presidente del Milan, da qualche tempo a questa parte non è il papà di Piersilvio.
Il vero presidente del Milan, è Zamparini.
Senza soldi e mangia-allenatori.
Il presidente del Milan a nostra insaputa.

Mi ricordo 5-6 anni fa, su questo forum, si iniziava quasi a sperare di non vincere lo scudetto, pur di vedere una campagna acquisti seria, di non vedere piu seedorf trotterellare in campo, maldini giocare per forza senza due ginocchia ecc ecc ecc.

Da 3-4 anni invece, si pensava "ah non è bastato non vincere lo scudetto, speriamo di non arrivare nemmeno in champions, è l'unico modo per cambiare qualcosa".

In questi ultimi 3 anni, non abbiamo vinto lo scudetto, non abbiamo mai piu giocato la champions, siamo arrivati sotto il Torino, il Genoa , la Fiorentina, La lazio, la Sampdoria, abbiamo perso 7 volte di fila con i rivali storici gobbi, abbiamo perso a San Siro contro chiunque, dal Sassuolo al Bologna al Palermo, c'è stato detto che siamo fuori di testa se pensiamo di poter dominare l'empoli e che non sono queste le partite da vincere, riferito al derby, in una stagione dove vincere il derby sarebbe stata l'unica magra consolazione.

Siamo stati umiliati in tutti i modi in cui un tifoso puo' essere umiliato, e tutto questo ancora, non ha portato a nulla.
Anzi, una tranquilla sera, ad Arcore, il nostro presidente che non conosce la metà dei giocatori che paga, che non ha manco visto la partita con la juve, ma al quale hanno riferito che non si era ancora visto il tiki taka del barcellona, decide, incurante che non ci sia un solo tifoso del milan al mondo ad essere daccordo, di togliere l'allenatore per mettere Brocchi.

Brocchi ragazzi miei, cristian Brocchi.

Io mi sono rotto le palle amici miei, mi sono veramente rotto le palle.

nordahl ha scritto:
Noi tifosi del Milan non lo sappiamo, ma è così.
Il vero presidente del Milan, da qualche tempo a questa parte non è il papà di Piersilvio.
Il vero presidente del Milan, è Zamparini.
Senza soldi e mangia-allenatori.
Il presidente del Milan a nostra insaputa.

Zamparini è un imbecille e va bè... però è circondato da gente capace e forse qualcosa ci capisce... Cavani, Dybala, Pastore, Vazquez, Ilicic... li hanno scoperti e valorizzati loro. Averceli noi osservatori e rete di scouting cosi.

A me Brocchi non sta bene neanche fino a giugno.
Figuriamoci oltre.

Con tutto il rispetto, ci vuole un allenatore che sia un allenatore. Ovvero con esperienza, serio, di polso, con idee chiare.
Insomma non arriverà nessuno del genere.

Addirittura esce il nome di Giampaolo....credo che l'obiettivo salvezza il prossimo anno non c'è lo toglie nessuno...

Giampaolo è,se ricordo bene, quello che dopo l'esonero di Cellino, una volta richiamato dallo stesso in panchina, si permise di rispondere "no,grazie, a Cagliari non ci torno e rinuncio ai soldi perché la mia dignità non ha prezzo".

Insomma, l'uomo giusto per Silvio

Così, paradossalmente, se non dovessero vendere e Brocchi "non si meritasse la riconferma" ci sarebbe un certo Guidolin che si potrebbe liberare dallo Swansea e che a mio avviso è ancora oggi il miglior allenatore Italiano su piazza.
Purtroppo sarebbe una idea troppo sensata per questi decerebrati.

Spunta il nome di rudigarsia, tra i papabili.

Una mia fonte (il padre di un giocatore di Serie B, che ha Tullio Tinti procuratore) mi ha detto che l'opzione Giampaolo è reale e concreta e non una panzana inventata dai giornali.
Tinti è l'agente di Gianpaolo e sappiamo benissimo quanto questo procuratore sappia fare affari con Galliani (credo che dopo Raiola e Preziosi ci sia lui...)