VecchioCuoreRossonero

nordahl ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 12:50 le posso spiegare solo in tre modi:
A) pensava, all'epoca, di restare al Milan
B) le ha fatte per tener buona la piazza, almeno per un po'
C) le ha fatte ad uso e consumo nella trattativa con Maldini, magari sparando alto (es. "voglio 8 milioni") ma poi lanciando un messaggio di pace, per la serie bastone e carota,
Io propendo per la B) perchè per me lui e Atangana avevano già in mente di fare la mossa, avendo già pianificato da tempo

Sono tutte buone come opzioni, ma la domanda è: il Milan ha fatto bene a non dare 10 milioni di commissione al procuratore di un suo giocatore per rinnovarlo?
Secondo me ci sono pochi dubbi sul fatto che abbia fatto benissimo, il segnale ancora una volta chiaro è che i tempi sono cambiati, prima le commissioni si davano ora non più, se si vuole rimanere si sa quale è la linea che viene usata con tutti altrimenti si può andare altrove.

Scusate la domanda, ma la commissione al procuratore anche prima veniva data anche se si trattava di semplice rinnovo?
Vero che la mia memoria fa schifo, ma prima non c'erano tutte ste discussioni sulla commissione del rinnovo.

Arianna ha scritto: ↑mercoledì 16 marzo 2022, 15:57 Scusate la domanda, ma la commissione al procuratore anche prima veniva data anche se si trattava di semplice rinnovo?
Vero che la mia memoria fa schifo, ma prima non c'erano tutte ste discussioni sulla commissione del rinnovo.

È una prassi che si sta consolidando negli ultimi tempi, da quando si portano sempre più giocatori a parametro in modo tale che gli agenti guadagnino sempre di più, si faceva più o meno lo stesso in Sud America negli anni 90 quando c'erano i cartellini spezzettati e se dovevi comprare un giocatore dovevi trattare con 3 procuratori e 4 società che ne avevano comprato le percentuali del cartellino a 12 anni.
In ogni caso prima le commissioni si davano soprattutto quando si spostava un giocatore ad affare concluso, adesso si danno per concludere l'affare, differenza sostanziale no?
a me personalmente non scandalizza più di tanto anche perché negli anni Galliani e soci ne hanno fatto di molto peggio, ma assolutamente mi piace di più la nostra gestione attuale, anche a costo di perdere 4-5 giocatori a zero.

Paradossalmente è forse un bene che il presidente abbia firmato.

Almeno ora non ha più la testa alla trattativa, si può anche infortunare in pace ( ) senza paura di restare a piedi, avendo già il contratto.
Se è un serio professionista, ora non ha più alibi: deve dimostrare di fare gli interessi del club che lo paga sino a giugno.

In ogni modo apprezzo la chiarezza della situazione, è stata definita ed è un bene, sappiamo dove giocherà nel 22/23, nessuna speculazione dei media, che su questa vicenda hanno avuto ampio materiale a disposizione per gettarsi fango addosso.

Cominciate a pensare se debba andare in hall of shame.
Per quanto si sia comportato male con il "adesso torno e sistemo tutto" e poi abbia passeggiato in campo (tranne forse le ultimissime partite), secondo me, non è da hall of shame.
Ma data la situazione è giusto confrontarsi.

ci vorrebbe una via di mezzo. Per me non è da shame
Negli ultimi due anni, soprattutto l'anno scorso, con l'ultima doppietta, ha scritto una pagina della nostra storia relativamente importante.

Semplice ex o meritevole della hall of Shame?

Puddu ha scritto: ↑martedì 14 giugno 2022, 13:38 Semplice ex o meritevole della hall of Shame?

Direi semplice ex, anche se mi girano i coglioni quando lo vedo andare via a parametro zero.
Giocare male lo ha fatto, a lunghi tratti (non mi ha mai fatto impazzire), diciamo sino alla pausa covid.
Stronzate extra anche (il litigio con Biglia in panchina in un derby, dopo la sostituzione, la "genialata" di esporre la maglia di Acerbi, la dichiarazione fatta durante le Olimpiadi di Tokyo).
Effettivamente la discussione "hall of Shame" ha un suo perchè, ma tutto sommato ha anche fatto cose buone (cit.) per cui suggerirei di metterlo tra gli ex, fermo restando che se la maggioranza la pensa diversamente, non ho alcun problema ad accettarne la scelta differente.

Io la penso esattamente come te

Fra lui e il nostro ex portiere non vedo molte differenze in termini di uscita, anzi si Donnarumma non ha mai detto ritorno dalle vacanze e sistemo tutto e nonostante tutto negli ultimi 5 mesi non ha giocato con due freni a mano tirati come l'Ivoriano.