VecchioCuoreRossonero

sickboy ha scritto: ↑martedì 9 gennaio 2018, 19:51 Sono a casa con diarrea da 3 mesi, penso tu possa avere ragione, ma per motivi diversi da quelli che insinui.

Non credo sia molto normale.

IlFuSheva_7 ha scritto: ↑martedì 9 gennaio 2018, 20:34

sickboy ha scritto: ↑martedì 9 gennaio 2018, 19:51 Sono a casa con diarrea da 3 mesi, penso tu possa avere ragione, ma per motivi diversi da quelli che insinui.

Non credo sia molto normale.

Strano, l'ha detto anche il dottore.

sickboy ha scritto: ↑martedì 9 gennaio 2018, 21:07
Strano, l'ha detto anche il dottore.

Quelli esagerano sempre.
Hai provato a tappare il buco?

IlFuSheva_7 ha scritto: ↑martedì 9 gennaio 2018, 21:41

sickboy ha scritto: ↑martedì 9 gennaio 2018, 21:07
Strano, l'ha detto anche il dottore.

Quelli esagerano sempre.
Hai provato a tappare il buco?

In realtá cagare é divertente, non ho motivo

sickboy ha scritto: ↑martedì 9 gennaio 2018, 22:02
In realtá cagare é divertente, non ho motivo

Hai ragione.
Magari tappare il buco lo trovi ancora più divertente, prova e facci sapere.

Smetti di guardare il Milan, può aiutare.

Scherzi a parte, se bevi acqua gasata smetti con quella.

infezione gastrointestinale, immagino
presumo ti abbiano riempito di antibiotici, antidiarroici e fermenti lattici...
ne avrai i coglioni pieni di riso in bianco...

IlFuSheva_7 ha scritto: ↑martedì 9 gennaio 2018, 13:33

sickboy ha scritto: ↑martedì 9 gennaio 2018, 10:07 Tanti auguri ad un grande uomo, un grande milanista e speriamo un buon allenatore... auguri grande Rino

Gli voglio bene, ma temo che se sarà confermato perderemo solo altro tempo e rimandaremo chissà di quanto la costruzione di un progetto tecnico.

La tua affermazione mi sembra più che veritiera.
Ad ogni modo, dato che voglio tanto bene a Rino, non voglio escludere la possibilità di un altro Capello.
Vi ricordo che anche lui non era nessuno come allenatore. Nostro ex giocatore, poi allenatore della primavera per appena un anno, traghettore dopo l'esonero di Liedholm ed infine di nuovo in panchina dopo Sacchi (che andava in nazionale)... e schifo non mi ha fatto

Auguri a Gattuso per il compleanno e per il suo futuro!

Arianna ha scritto: ↑martedì 9 gennaio 2018, 23:21
Ad ogni modo, dato che voglio tanto bene a Rino, non voglio escludere la possibilità di un altro Capello.
Vi ricordo che anche lui non era nessuno come allenatore. Nostro ex giocatore, poi allenatore della primavera per appena un anno, traghettore dopo l'esonero di Liedholm ed infine di nuovo in panchina dopo Sacchi (che andava in nazionale)... e schifo non mi ha fatto

c'è però da sottolineare che Capello prese in mano una squadra fortissima (nonostante Sacchi pensasse il contrario).
in questo fu agevolato, in quanto le sue qualità, indubbie, riuscirono ad emergere.
Rino Gattuso ha invece ereditato una squadra post Giannino, con tutte le difficoltà del caso.
Impresa assai più ardua, perchè fare bella figura con Maldini e Baresi è più facile rispetto ad un Milan con Antonelli e Musacchio.

In ogni modo nonce lo vedoproprio come uno stratega della panchina, ma credo che possa lasciare il segno trasmettendo grinta alla squadra.
Gli chiedo solo questo.
E non è poco...

Arianna ha scritto: ↑martedì 9 gennaio 2018, 23:21


La tua affermazione mi sembra più che veritiera.
Ad ogni modo, dato che voglio tanto bene a Rino, non voglio escludere la possibilità di un altro Capello.
Vi ricordo che anche lui non era nessuno come allenatore. Nostro ex giocatore, poi allenatore della primavera per appena un anno, traghettore dopo l'esonero di Liedholm ed infine di nuovo in panchina dopo Sacchi (che andava in nazionale)... e schifo non mi ha fatto

Auguri a Gattuso per il compleanno e per il suo futuro!

Ti quoterei tutta, solo che hai tralasciato un piccolo particolare.
Capello prese il Milan da Sacchi, bė quel Milan era una corazzata incredibile, qualche pallone d'oro stava in panchina...
qui la situazione è un pelino diversa, occorre un insegnante di calcio e che sia pure veloce a farsi capire, o uno alla Conte che ti rivolta tutto essendo conscio di quello che fa.