VecchioCuoreRossonero

ahi ahi ahi.. al gallinaceo brucia il culo..


lo scontro interno al Milan prosegue ma l'amministratore delegato rossonero Adriano Galliani si mostra tranquillo e sereno. "Io sono capace di metabolizzare tutto - ha detto alla partenza per Barcellona - ma voglio comunque ringraziare Ancelotti per le belle parole spese su di me. Mi ha chiamato anche Florentino Perez e la cosa mi ha fatto piacere. Il momento peggiore da quando sono al Milan? No! Non mi esalto nei momenti belli e non mi abbatto ora".

Milan, Galliani: "Io metabolizzo tutto: non mi abbatto in momenti come questo"
Il Barcellona ora. La Champions. E allora avanti, pensando solo all'Europa, cercando di allontanare le polemiche, cercando di allontanare la bufera scoppiata domenica sera. Per la squadra e per sé. Questo l'intento di Adriano Galliani, arrivato all'aeroporto della Malpensa una decina di minuti prima della squadra e più che disposto ad affrontare le tante domande sul futuro suo e della squadra. "Io vado avanti sereno - ha continuato l'amministratore delegato rossonero - non perdo certo la testa. Non commento e non lo farò mai le parole della famiglia Berlusconi". Avanti però convinto delle proprie scelte e del proprio operato. "Andiamo a giocarci l'ottava gara in tre anni contro il Barcellona, è la squadra numero uno nel ranking europeo e quindi la più forte in Europa. E' incredibile. In casa contro di loro abbiamo conquistato una vittoria e un pareggio negli ultimi due anni, speriamo domani al Campo Nou di disputare una partita diversa rispetto allo scorso anno. Andremo a Barcellona a giocarci la nostra


ragazzi forse ci siamo.. dai dai.. liberiamoci del lestofante!!!

ho letto su critica.. che Giuseppe riso (uno dei procuratori amici del geometra)
lavorava da giannino come cameriere!

Nit3r ha scritto:Era anche ora che qualcuno glielo facesse notare. Sto coglione sembra non rendersi conto delle minchiate che fa.

Secondo me non è così.
IMHO lui si rende assolutamente conto delle minchiate che fa, ma è semplicemente convinto che gli altri non le notino. O almeno lo era fino all'altra sera.

Arianna ha scritto:

Nit3r ha scritto:Era anche ora che qualcuno glielo facesse notare. Sto coglione sembra non rendersi conto delle minchiate che fa.

Secondo me non è così.
IMHO lui si rende assolutamente conto delle minchiate che fa, ma è semplicemente convinto che gli altri non le notino. O almeno lo era fino all'altra sera.

Del resto se ti definiscono il più grande dirigente Italiano fai presto a convincertene

T.rex ha scritto:

Arianna ha scritto:

Nit3r ha scritto:Era anche ora che qualcuno glielo facesse notare. Sto coglione sembra non rendersi conto delle minchiate che fa.

Secondo me non è così.
IMHO lui si rende assolutamente conto delle minchiate che fa, ma è semplicemente convinto che gli altri non le notino. O almeno lo era fino all'altra sera.

Del resto se ti definiscono il più grande dirigente Italiano fai presto a convincertene

Infatti. E lui stesso, anche senza definizioni altrui, secondo me ne è davvero convinto.
Parliamoci chiaro, Galliani in passato ha fatto davvero grandi colpi. Ma alcuni per pura fortuna (ma ci vuole anche quella), alcuni perchè, con i giusti soldi, non dico che sono tutti bravi, ma sarebbero riusciti anche altri.
E quanti sono i veri colpi fatti per sua bravura?

Ovviamente non è che io abbia la risposta, ma neanche posso definirlo così eccezionale.

Se avesse avuto molti più soldi a disposizione (da spendere, non per il bliancio) per questa stagione, la squadra adesso sarebbe migliore e non perchè è bravo lui.
La vera bravura la doveva dimostrare facendo un mercato dignitoso pur avendo a disposizione molto meno rispetto agli anni passati.

E prima ancora doveva dimostrare la sua bravura, sostituendo i vecchi campioni del milan un poco alla volta in modo da non distruggere di colpo una squadra e di affiancare ai nuovi, i vecchi campioni.
Non la dimostra nè con i rinnovi a cazzo, nè con i parametri zero.
Nè tanto meno facendoci fare figure di merda con altre squadre facendo elemosine contrattando all'inverosimile o con prese per il culo palesi (es. Aquilani).
Così ha dimostrato di essere un grande... un grande coglione!

Arianna ha scritto: Se avesse avuto molti più soldi a disposizione (da spendere, non per il bliancio) per questa stagione, la squadra adesso sarebbe migliore e non perchè è bravo lui.
La vera bravura la doveva dimostrare facendo un mercato dignitoso pur avendo a disposizione molto meno rispetto agli anni passati.

E' quello che andiamo dicendo il molti qui dentro da tanto tempo.. Prova a dare i soldi che ha avuto a disposizione lui in passato ad un Leonardi e vedi chi ti porta a casa..
Lui senza soldi ha dimostrato di valere una scarpa di dirigenti come Leonardi, ma anche dello stesso Pradè.

A livello di interrelazioni, comunque, è ancora tra i numeri uno e non per niente gode ancora di molta stima e di molti "favori" in Italia ed in Europa.

I guai son cominciati da quando ha cominciato a fare il mercato in piazza e non più tra le 4 mura del suo ufficio dopo averlo programmato a dovere con il "resto" della società in base al budget a disposizione ed in base alle reali necessità della squadra e dell'allenatore.

Intanto già parlano (giornalisti) di Ariedo Braida alla Sampdoria.
Sarebbe il primo a saltare.

Ma del resto nel forum "La dirigenza" non esiste neanche un topic per il Direttore Sportivo e questa lascia già intendere molto sul suo peso/importanza ormai inesistente per noi.

MarcoUnico ha scritto:A livello di interrelazioni, comunque, è ancora tra i numeri uno e non per niente gode ancora di molta stima e di molti "favori" in Italia ed in Europa.

I guai son cominciati da quando ha cominciato a fare il mercato in piazza e non più tra le 4 mura del suo ufficio dopo averlo programmato a dovere con il "resto" della società in base al budget a disposizione ed in base alle reali necessità della squadra e dell'allenatore.

Vero.. ma credo che la sua "fama" se la sia costruita negli anni grazie al fatto che quando avevamo i soldi questo andava dalle altre società e pagava i calciatori.. inoltre molto del rispetto di cui gode deriva dalle vittorie del Milan..
Credo che non abbia particolari capacità rispetto ad altri dirigenti che le relazioni le hanno costruite senza avere come bilgietto da visita le vittorie del proprio club.
Tra l'altro penso anche che negli ultimi anni abbia perso l'80% del rispetto che si era guadagnato.. e tranne i suoi amici storici come Perez.. gli altri gli ridono dietro un po tutti.. Vedi cassa di banane del presidente del San paolo.. O il presidente del Siviglia che gli sputa in faccia per Luis Fabiano, o il CSKA che lo tratta da morto di fame per Honda.. giusto per fare qualche esempio.
Queste cose 10 anni fa era impossibile che si verificassero.. Galliani all'estero "era" il Milan e il Milan godeva di grande rispetto.. ora se ci penso mi vien da ridere per non piangere.

Arianna ha scritto:Intanto già parlano (giornalisti) di Ariedo Braida alla Sampdoria.
Sarebbe il primo a saltare.

Ma del resto nel forum "La dirigenza" non esiste neanche un topic per il Direttore Sportivo e questa lascia già intendere molto sul suo peso/importanza ormai inesistente per noi.

Onestamente, qualche anno fa stimavo Braida perché ci portava dei giocatori niente male. Inoltre, mai una parola usciva dalla sua bocca prima della conclusione delle trattative.
Con il tempo, evidentemente si è perso un po' traccia della sua presenza in azienda (almeno questo si percepisce da fuori) e le cose hanno preso un altro corso...

Posso essere una voce fuori da coro?
Io Galliani lo terrei per la sua conoscenza e comunque stima che ha verso molte società; a mio avviso dovremmo affiancargli una persona giovane e dotata con grandi potenzialità verso una mentalità di squadra giovane. Insieme dovrebbero lavorare e trovare quel mix di esperienza e qualità che potrebbero fare bene a questa squadra.
Pian piano poi Galliani passerebbe in secondo piano per lasciare poi lo scettro a questa persona la quale diventi il nuovo AD del Milan.

Posso fare alcuni nomi: Maldini, Costacurta, Seedorf (così sarebbe contento anche Berlusconi), insomma una persona del Milan che abbia a cuore questa società e che sia giovane e con capacità.