VecchioCuoreRossonero

sickboy ha scritto: ↑lunedì 22 maggio 2023, 10:59 Magari a un prezzo dignitoso potrebbe essere preso come riserva

sickboy ha scritto: ↑lunedì 22 maggio 2023, 12:40 https://www.milannews.it/calciomercato- ... dio-494244

Scusate ma il riscatto non è già fissato a 22 milioni?
Come cazzo fanno questi a chiederne 30?

paippo88 ha scritto: ↑lunedì 22 maggio 2023, 13:46 A mia sensazione rinnoveranno il prestito per uno/due anni dando 2/3mln al Real.

Diaz: il diritto di riscatto non è stato fissato e non so se è un bene o un male. Il Milan lo vuole riscattare, lui vuole restare e da quello che so io il Real Madrid non ci punta. Cifre? Circa 20 mln di euro. Il Milan ci vuole puntare
(Di Stefano)

Giancarlo Padovan ha scritto: Non occorreva aspettare la vittoria di Napoli per stabilire che Brahim Diaz è un calciatore importante per il Milan di Pioli.
A maggior ragione dopo il fallimento di De Ketelaere che sarebbe dovuto essere il titolare nel ruolo.

Il problema è che a fine campionato il Milan dovrà discutere con il Real Madrid il riscatto di Diaz.
A quanto pare, esiste un accordo verbale per cui il Milan diventa proprietario del cartellino del giocatore versando 20 milioni di euro.
Detto che non sono pochi e che il Real, vista la stagione di Diaz, potrebbe chiederne di più, siamo di fronte al più colossale dei paradossi.
Ovvero che Diaz costerà una ventina di milioni più i 35 versati per De Ketelaere, destinato a fargli da riserva o, al massimo, da comprimario.
È certo, infatti, che il belga non sarà ceduto per almeno due buoni motivi.
Il primo: per non generare una pesante minusvalenza.
Il secondo: perché nessuno, da Maldini a Massara, chi più sù o chi più giù, sarebbe disposto ad ammettere di aver sbagliato acquisto.
Quindi insisteranno nella speranza che il suo talento sbocci.

Nel frattempo tutto sarà sulle spalle di Diaz: la titolarità e anche il costo di De Ketelaere.
In pratica è come se lo spagnolo fosse stato pagato oltre cinquanta milioni.
La speranza è che più di un fardello, destinato a schiacciarlo, possa essere il machiavello per stimolarne l’orgoglio e la crescita.