AMMINISTRATORE DELEGATO - Adriano Galliani

[MarcoUnico]

Su repubblica parlano di un addio tutt'altro che scontato a fine stagione.
Seedorf pare avere le piena "fiducia" e il prossimo anno rivoluzionerà lo staff.
Via Tassotti, dentro Stam ed altri uomini fidati.
Un allenatore per reparto.
Tra i pochi che rimarranno ci sono Maldera e Fiori.

[nordahl]

lo pensavo anche io, sino a ieri pomeriggio.
riassumo in poche parole il suo pensiero.
il re del mercato, ingeneroso colpirlo, difficile fare mercato senza soldi, Pato-Tevez, ecc.

[MarcoUnico]

galoppini alla riscossa.

Dovevi sentirlo, ieri, Franco Ordine a Radio 24
L'elogio assoluto e totale di Galliani.

Premesso che ordine nemmeno dovrebbe figurare nell'ordine dei giornalisti... l'elogio di galliani lo hanno fatto e continuano a farlo un pò tutti... giornalisti, giocatori o dirigenti che siano.
Per cui, sebbene io non sia d'accordo tra loro, e ritenga galliani ben meno capace di quanto lo fosse stato in passato... ammetto di poter essere io in errore e che siano loro a vederci ancora giusto.
Fatto sta che nelle condizioni attuali al milan sta facendo male e non potrà fare altro che male se le cose non cambieranno.
Per cui... bene che cambi aria.
Sarà quindi il tempo a mostrare chi aveva ragione.
Magari fallirà anche altrove... o magari, se veramente è il nr. 1 dei dirigenti mondiali, farà la fortuna del club che andrà a "dirigere".

Potrebbe essere il pirlo della situazione... che lascia e rinasce oppure lo sheva della situazione... che lascia e fallisce.
Vedremo.

Non pretendo di avere la verità sotto mano e ritengo stupidi coloro che lo credono.
Ma questo non toglie che la mia opionione resti, sino a prova contraria, quella di un galliani ed un allegri pienamente responsabili per questi 4 anni da schifo... che ci hanno condotto al punto più basso della storia recente rossonera.

[FedericoV]

Conoscete la mia opinione su Galliani che è pessima.

Cmq questo trattamento da capro espiatorio è scandaloso. Che ognuno (Barbara e tifosi inclusi) si prenda le sue responsabilità. Poi che si cacci Galliani che è il maggiore responsabile della situazione insieme a Berlusca. Ma non in questa maniera senza tenere minimamente conto di tutto quello che è stato fatto bene in carriera (stiamo facendo un po' come i gobbi con Boniperti e in misura diversa Moggi: la cosa non mi piace).

[nordahl]

Per cui, sebbene io non sia d'accordo tra loro, e ritenga galliani ben meno capace di quanto lo fosse stato in passato... ammetto di poter essere io in errore e che siano loro a vederci ancora giusto.

ma anche no.
penso che siano loro, in malafede, e che scrivano pro-adriano in cambio di informazioni da pubblicare sui giornali
che è il loro mestiere, vivono di questo.
inimicarsi qualcuno, a milanello, vorrebbe dire avere le porte chiuse in faccia.
penso che Luca Serafini, ad esempio, farebbe fatica ad ottenere interviste in esclusiva
Prostituzione intellettuale (cit.)

[akirafudo]

articolo di ordine sul giornale

Futuro incerto squadra a pezzi Al Milan è guerra civile


Frasi attribuite a Berlusconi accendono la miccia: il presidente "blinda". Seedorf e scarica l'Ad? Il nuovo colloquio e i dubbi sul lavoro del tecnico
Franco Ordine - Mar, 18/03/2014 - 09:35

Al Milan è tornata la guerra civile. Con la squadra a pezzi, la classifica disastrata, il futuro più incerto del presente, è riesploso, sotto traccia questa volta, il conflitto tra Barbara Berlusconi e Galliani.

Al fuoco appiccato dalla contestazione degli ultrà, con Balotelli e il dirigente presi di mira, «salvato» Seedorf, ignorata la proprietà, ieri all'ora del caffè è seguita l'esplosione di un'altra nota di agenzia con una serie di giudizi attribuiti al presidente Berlusconi. Quattro le espressioni finite tra virgolette: 1) «Clarence Seedorf sarà l'allenatore del Milan anche nella prossima stagione»; 2) «anche con Allegri la squadra è andata incontro a sconfitte rovinose»; 3) «il Milan è una squadra costruita male»; 4) «solo il monte-stipendi della Juventus è superiore a quello del Milan, doppio rispetto a quello dell'Atletico», vecchio cavallo di battaglia di lady B.

Sulle prime, l'interpretazione dei media è risultata unanime: Berlusconi ha cementato la panchina di Seedorf e sfilato la sedia del suo storico collaboratore Adriano Galliani. Poi sono intervenute verifiche e controlli accurati per accertare l'autenticità delle frasi berlusconiane con esito incerto. Intanto le fonti citate dall'agenzia, targata redazione di Milano, sono state considerate generiche, anonime: «colloqui riservati», «chi ha parlato con il presidente». Non si è fatto riferimento a esponenti politici, né a manager del mondo Mediaset, men che meno a componenti del suo staff. E allora con chi ha parlato il presidente? Marcato il tentativo di proteggere la fonte attribuendo a tali frasi una data precisa, «domenica sera, dopo la fine della partita col Parma».
Il pranzo del lunedì ad Arcore, con la partecipazione della figlia Barbara, è diventato il primo sospetto della ricostruzione giornalistica ma il portavoce di lady B ha smentito e anzi invitato a non attribuire a quelle fonti particolare rilievo («I rapporti tra i due sono eccellenti»). Di contro, da Arcore, e dagli uffici del presidente, non è spuntata fuori la smentita d'ordinanza che avrebbe depotenziato l'effetto della nota, forse per non alimentare in maniera ancora più acuta il conflitto intestino. Che il pensiero del presidente Berlusconi sia diverso da quello attribuitogli dall'agenzia in forma anonima è testimoniato da un fatto. Sabato sera, non un mese fa, ha ricevuto a cena Adriano Galliani: hanno parlato a lungo dei problemi del club, del lavoro di Seedorf (sul conto del quale non sono mancate riserve, critiche e preoccupazione profonda), delle scelte presenti e future, delle prospettive legate al bilancio. Il dirigente ne è uscito rinfrancato così da andare incontro alla contestazione annunciata col giubbotto anti-proiettile sotto la cravatta gialla.

Anche ieri, dopo la pubblicazione dell'agenzia, c'è stato un colloquio telefonico tra Galliani e Berlusconi, l'ennesimo. A novembre, dopo il primo attacco frontale di Barbara Berlusconi seguito alla sconfitta con la Fiorentina, Ariedo Braida, il ds, si dimise. Quanto può resistere Galliani dinanzi a questo fuoco amico combinato? «La mia pazienza è infinita, io sono allenatissimo» sono le frasi ripetute in queste ore ai suoi collaboratori. Dopo la tregua sancita il 9 gennaio, e i relativi contratti firmati dai duellanti, di fatto il Milan è precipitato in un clima da ex Jugoslavia che può solo complicare la vita alla squadra, sballottata da una sconfitta all'altra. Molte le voci che si sono levate, ieri. Quella di Arrigo Sacchi in difesa di Galliani, quella di Franco Baresi a protezione della squadra. Il popolo rossonero non è proprio in sintonia con i curvaioli, basta controllare siti e blog. Solo Seedorf, per 24 ore, è rimasto fuori dal “conflitto”, incassando una fiducia di facciata. Secondo il suo addetto stampa personale è tornato al lavoro «per preparare la preparazione a medio e lungo termine». Di Lazio e Fiorentina, prossimi rivali, chi si occuperà?

[MarcoUnico]

ma anche no.
penso che siano loro, in malafede, e che scrivano pro-adriano in cambio di informazioni da pubblicare sui giornali
che è il loro mestiere, vivono di questo.
inimicarsi qualcuno, a milanello, vorrebbe dire avere le porte chiuse in faccia.
penso che Luca Serafini, ad esempio, farebbe fatica ad ottenere interviste in esclusiva
Prostituzione intellettuale (cit.)

Quando lo senti dire da dirigenti, giornalisti, giocatori (ex e non) cominci a pensare di non sapere cose che invece gli addetti ai lavori sanno.
Non penso che vi siano dei complotti e/o che tutti siano in malafede.
Anche perchè certi pareri li ho sentiti dire da persone che stimo infinitamente (carletto ancelotti su tutti, poi un certo arrigo sacchi) per cui, fatta la tara di amicizia personale... non riesco a non postulare il fatto che siano loro ad essere nel "giusto" quando parlano di un dirigente dalla grandi capacità.

Cerco quindi una "terza via" nel fatto che la sua inadeguatezza possa ora dipendere dall'età che avanza, dal budget ridotto all'osso e da un sistema sportivo/mediatico cambiato nell'ultimo decennio.
Tutte (con)cause che gli hanno fatto sempre più frequentemente prendere delle cantonate.
Nonostante la sua esperienza, le sue conoscenze e (eventualmente) le sue capacità.

[Nit3r]

lo pensavo anche io, sino a ieri pomeriggio.
riassumo in poche parole il suo pensiero.
il re del mercato, ingeneroso colpirlo, difficile fare mercato senza soldi, Pato-Tevez, ecc.

Sapete benissimo che non sono un "estimatore" di Galliani. Ma cazzo qui le minchiate che si stanno leggendo da qualche mese a questa parte sono al limite dell'indecenza.

D'accordo, e' difficile fare mercato coi fichi secchi. Ma porca di quella troia perche cazzo regali vagonate di quattrini a giocatori scadenti e che non ci servono ad un cazzo?

Perche dobbiam pagare stipendi a Birsa, Traore, Niang, Vila, Nocerino, Essien, Mexes, Amelia, Garbriel, Vidal, Honda, Robinho, Saponara e Kaka? Occhio e croce coi soldi dati a questi indegni ci si poteva comprare uno tra Strootman, Erikssen e Sakho.

Perche si continua a battere sul discorso Tevez-Pato (per quanto sia stato un errore) e nessuno chiede perche cazzo si sian dati 12 milioni di euro alla Juve per un giocatore che non ci serviva? Era piu logico tenersi in rosa Petagna e comprare in un ruolo dove si aveva piu bisogno anziche andare a prendere un centravanti riserva della riserva di Balotelli in gerarchia di rosa. Senza contare che con Matri hai pagato Tevez alla Juve. E per di piu lo hai "regalato" alla Viola dopo che ti avevan preso a pesci in faccia.

Galliani non e' mai stato un buon dirigente (se lo nomini ai tifosi del Monza di vecchia data ti legnano sui denti), e' un ottimo intrallazzatore. Uno che con l'assegno in bianco ti puo portare Messi e CRonaldo. Ma senza assegno e' un dirigente piu che normale, anzi deleterio.

Ha fatto il suo tempo per svariati motivi, i suoi continui intrallazzi solo con 3/4 persone tra procuratori e presidenti "amici" hanno sfrantumato i coglioni. Senza contare che ho il terrore che prima o poi salti fuori qualche minchiata fatta con Preziosi (altro onestone) che ci (ri)metta con le pezze al culo.

[MagicMikeMaignan]

Dite che riusciremo finalmente a liberarci di 'sta merdaccia?

[FedericoV]

Dite che riusciremo finalmente a liberarci di 'sta merdaccia?

A sentire Pelegatti oggi a Studio Sporc direi proprio di no... cmq vada, non me ne frega più un cazzo davvero.

Facciano cosa cazzo gli pare. Il calcio deve essere un divertimento tra le altre cose e il Milan ha smesso di esserlo da un pezzo. Se decidono di regalare ai tifosi l'ennesima stagione indecente sono liberissimi di farlo ma io mi tiro fuori e passo un bell'anno sabbatico (minimo). Posso accettare il ridimensionamento con tranquillità ma non questo teatrino di nani e ballerine.

Anzi, penso di aprire un blog dedicato alle cose da fare anziché guardare il Milan .