VecchioCuoreRossonero

Ariciao non risentiremo la tua mancanza

Inviato con qualcosa e in qualche modo

La stagione della vita lo convinse di essere il nuovo Lampard, cambiando totalmente il suo atteggiamento in campo. Avesse continuato a giocare con la solita grinta, sarebbe stato molto più utile alla causa (più di Poli, ad esempio). Peccato, e a mai più rivederci.

Dexter ha scritto:La stagione della vita lo convinse di essere il nuovo Lampard, cambiando totalmente il suo atteggiamento in campo. Avesse continuato a giocare con la solita grinta, sarebbe stato molto più utile alla causa (più di Poli, ad esempio). Peccato, e a mai più rivederci.

Io continuo a stostenere che, oltre ad essere stata la stagione della sua vita, tutto è cambiato non a causa sua, ma a causa dell'assenza di Ibra.
Non è tanto diverso da come era prima, solo che prima aveva chi gli lanciava la palla al suo inserimento e gli portava via almeno due giocatori.
Lui non è cambiato e non è mai stato un "campione" nè è stata la testa a fargli cambiare rotta. Semplicemente la sua fortuna è stata giocare con Ibra.

D'accordo la presenza di Ibra.
Assolutamente vero, diversi gol li ha fatti su inserimento dopo sponda di Zlatan.
Ma quell'anno gli è veramente girato tutto, ma proprio tutto per il verso giusto.
Era Re Mida.
Gli uscivano anche gol pazzeschi, unici ed irripetibili, come quello di Siena...

Arianna ha scritto:

Dexter ha scritto:La stagione della vita lo convinse di essere il nuovo Lampard, cambiando totalmente il suo atteggiamento in campo. Avesse continuato a giocare con la solita grinta, sarebbe stato molto più utile alla causa (più di Poli, ad esempio). Peccato, e a mai più rivederci.

Io continuo a stostenere che, oltre ad essere stata la stagione della sua vita, tutto è cambiato non a causa sua, ma a causa dell'assenza di Ibra.
Non è tanto diverso da come era prima, solo che prima aveva chi gli lanciava la palla al suo inserimento e gli portava via almeno due giocatori.
Lui non è cambiato e non è mai stato un "campione" nè è stata la testa a fargli cambiare rotta. Semplicemente la sua fortuna è stata giocare con Ibra.

Non so Arianna, memore di avvenimenti come il gol riproposto da Nordhal, ho sempre considerato la presenza di Ibra importante ma non fondamentale.
Fu veramente un anno in cui qualunque cosa facesse, gli riusciva perfettamente (Immobile che diventa capocannoniere della Serie A, per dirne un'altra).
E il ragazzo si montò un po' la testa, cambiando modo di giocare (puntava spesso l'uomo, per non parlare dei tiri da fuori ).
Tuttavia, non è e non sarebbe mai diventato un grande giocatore, quindi l'importante è che ce lo siamo levati di torno

EDIT: Altro esempio