VecchioCuoreRossonero

Per me non si sottolinea mai abbastanza una cosa: ok, giocare é importante, ma anche allenarsi con giocatori di spessore ha un peso specifico importante nella maturazione di un ragazzo. In questo caso la prospettiva è di mandarlo ad allenarsi con Simy, Budimir e mezzeseghe del genere, per altro in una squadra impostata per giocare con 11 uomini dietro alla linea del pallone e ripartenze alla spera in dio.
Nulla contro Nicola, che dopo quello che gli è successo e come è riuscito a reagire mi fa molta simpatia, ma ha una squadra troppo scarsa; e un prospetto del genere non glielo manderei mai e poi mai anche se dovesse avere il posto da titolare fisso.

Se dovessi fare un paragone per quel poco che si è visto mi ha ricordato Belotti, perfetto negli inserimenti, veloce negli scarichi e forte fisicamente. L'assist sul gol da Suso poi non è per niente banale.

Ringhio90 ha scritto: ↑lunedì 21 agosto 2017, 22:01 Per me non si sottolinea mai abbastanza una cosa: ok, giocare é importante, ma anche allenarsi con giocatori di spessore ha un peso specifico importante nella maturazione di un ragazzo. In questo caso la prospettiva è di mandarlo ad allenarsi con Simy, Budimir e mezzeseghe del genere, per altro in una squadra impostata per giocare con 11 uomini dietro alla linea del pallone e ripartenze alla spera in dio.
Nulla contro Nicola, che dopo quello che gli è successo e come è riuscito a reagire mi fa molta simpatia, ma ha una squadra troppo scarsa; e un prospetto del genere non glielo manderei mai e poi mai anche se dovesse avere il posto da titolare fisso.

Se dovessi fare un paragone per quel poco che si è visto mi ha ricordato Belotti, perfetto negli inserimenti, veloce negli scarichi e forte fisicamente. L'assist sul gol da Suso poi non è per niente banale.

Fattore da non sottovalutare per niente, se lo si manda in prestito.
Senza contare che il calcio che si gioca in queste piazze é ormai diverso da quello che giocano nella parte alta della classifica.
Mentre un tempo le piccole erano allenate da maestri assoluti come Mazzone, Fascetti, Scoglio, adesso con tutta la buona volontá e simpatia non vedo gente di questo livello.
Forse uno ce n'era, e l'hanno mandato ad allenare la nazionale.
Scelta che non condividevo e che non condivido, ma che, visto quanti sono i giovani di belle speranze ad essere venuti fuori di recente, potrebbe tornarci utile in futuro.
L'unica cosa fondamentale é che non si deve montare la testa e deve mantenersi professionista.
I ragazzini pensano che essere Maradona o Best, almeno fuori dal campo, sia facile.
Col cazzo, ci vuole talento pure lí.
Ve lo dice uno che almeno in quel campo aveva un talento da fuoriclasse

Tenere, almeno fino a gennaio. Sono certo che avrà il suo spazio, credo che Montella proverà le 2 punte prima o poi.
Il potenziale è tanto vediamo di non buttarlo


Inviato con qualcosa tramite iperguida

sickboy ha scritto: ↑lunedì 21 agosto 2017, 22:45... il calcio che si gioca in queste piazze é ormai diverso da quello che giocano nella parte alta della classifica.
Mentre un tempo le piccole erano allenate da maestri assoluti come Mazzone, Fascetti, Scoglio, adesso con tutta la buona volontá e simpatia non vedo gente di questo livello.
...

Perché non hai visto Lazio-SPAL

Tieni d'occhio il mister Semplici.
L'anno scorso, con una squadra neopromossa e con la retrocessione già prenotata in partenza (cit. Guerin Sportivo, estate 2016), ha organizzato una squadra che ha dominato il campionato giocando sempre all'attacco, con un gioco spumeggiante fatto di attenzione tattica, forza atletica e tensione agonistica.

Peccato solo che quest'anno hanno rinunciato alla linea autarchica e stanno imbottendo la rosa di stranieri da fantacalcio e vecchie glorie con dubbie motivazioni.

Avrei preferito Cutrone in prestito (da far giocare col buon Antenucci) invece che il trio degli sboroni con le WAGs in tribuna (Borriello-Floccari-Palosky).

Comunque il capitano è ancora il "dilettante" barbudo Mora, laureato in filosofia e possessore di una Punto a metano.

Questo deve giocare. Punto.
Poi, sugli altri 10 da schierare possiamo anche discutere...
Cutrone piu'altri 10.

nordahl ha scritto: ↑domenica 11 febbraio 2018, 10:46 Questo deve giocare. Punto.
Poi, sugli altri 10 da schierare possiamo anche discutere...
Cutrone piu'altri 10.

Ah be si eh.
In questo momento quello che tocca lo butta dentro, l'importante è che quando non segnerà per 3 partite di fila senza toccare un pallone (perché il tipo di giocatore è quello) gli si continui a dare fiducia.

IlFuSheva_7 ha scritto: ↑domenica 11 febbraio 2018, 13:00 Ah be si eh.
In questo momento quello che tocca lo butta dentro, l'importante è che quando non segnerà per 3 partite di fila senza toccare un pallone (perché il tipo di giocatore è quello) gli si continui a dare fiducia.

Questo infatti mi preoccupa.
Siamo diventati piuttosto bravi a demolire un giocatore appena ha un calo.
Figuriamoci con uno come lui che non solo è giovane e che per di più, dato il tipo di giocatore, se non gli arrivano palle, ha poco da fare.
E data l'età, potrebbe subire pesantemente le conseguenze psicologiche di un "disapprezzamento" da parte del tifo.

Arianna ha scritto: ↑domenica 11 febbraio 2018, 21:35

Questo infatti mi preoccupa.

Piccola, stai tranquilla, ci sono io qui.

Siamo diventati piuttosto bravi a demolire un giocatore appena ha un calo.
Figuriamoci con uno come lui che non solo è giovane e che per di più, dato il tipo di giocatore, se non gli arrivano palle, ha poco da fare.
E data l'età, potrebbe subire pesantemente le conseguenze psicologiche di un "disapprezzamento" da parte del tifo.

Il senso è quello, è solo un ragazzo di 20 anni che ha sulle spalle l'attacco si una squadra costata 160 milioni....

san siro, quando vuole, è micidiale.
come riesce a stroncare un giocatore, credo, non ci riesca nessun'altro stadio al mondo (forse solo il Bernabeu, forse).
naturalmente il discorso è valido anche per la sponda nerazzurra.
i fischi copiosi se colpiscono un giocatore di personalità, possono essere supportati senza troppi problemi (es. Seedorf), ma se i giocatori non hanno palle grosse così, allora possono essere stroncati (chiedere a Ziege e De Sciglio) e rovinati.

Cutrone in questo momento ha acquisito un credito importante presso la tifoseria.
Naturalmente tutto ha una fine, ed il caso Donnarumma dimostra che, questo credito, può svanire anche in tempi rapidi.
Ma Cutrone ha delle caratteristiche (cuore, grinta, impegno...) che lo fanno amare ai tifosi e che gli fanno perdonare molto.
Lo scorso anno, per le stesse motivazioni, i decibel di san siro per lapadula erano maggiori rispetto a quelli per bacca nonostante si trattasse di giocatori di differente levatura.

IlFuSheva_7 ha scritto: ↑lunedì 12 febbraio 2018, 9:36 Il senso è quello, è solo un ragazzo di 20 anni che ha sulle spalle l'attacco si una squadra costata 160 milioni....

La squadra é costata 230, 160 sono quelli che hanno uscito di tasca, dato il guadagno di 70 coi giocatori venduti.
Se devi comprare una macchina che costa 2000 ti vendi i copertoni della vecchia a 50 euri, la macchina sempre 2000 ti costa, ma ne esci di tasca 1950.
Sempre tutto ti devo spiegare.