Modulo di squadra 2023/2024

[MarcoUnico]

Parliamone...



Sent from R10

[Puddu]

Da quel poco che ho visto non è un 433 puro. In fase di possesso si, con Reijnders e Loftus a fare avanti e indietro, da mezz'ali ma in fase di non possesso Loftus rimane alto a pressare e l'olandese che torna ad accoppiarsi con Krunic che rimane a fare il vertice basso.
Dubito fortemente che vedremo un 4231 puro con Pulisic trequartista e Leao e Chuku ai lati, a meno che non sia in caso di emergenza.

[sickboy]

Molto meglio di quello che si è visto in amichevole, che era un vero 4231 mascherato, metteva in difficoltà i due in mezzo (capirai, una mezzala offensiva e un cane malato) e il finto trequartista (un loftus apparso fuori posto forse per questioni di forma da acquisire).
Sa fare questo Pioli, l'ha scoperto come se fosse l'invenzione della ruota e fa SOLO questo con piccole varianti, la variante di ora è come dice Puddu che le due mezzali si scambiano in diverse occasioni il ruolo di trequartista (Loftus in non possesso, Rejinders si accentra in quella di possesso). Non si è visto invece l'assetto ogni tanto adottato di una sorta di 352 in fase di possesso (forse a causa dell'avere un pulisic che svaria sul fronte d'attacco dando supporto al centro e a sinistra quando serve, e con un theo non al top), e forse meglio così, perchè mi pare non aver molto senso l'accentramento di Leao (che rende zero da seconda punta) e tenere Pulisic più indietro come avveniva con Selemekers.

[MarcoUnico]

La butto lì, come escamotage costruttivo per far fuori krunic che, per quanto se ne dica un gran bene da parte di molti addetti ai lavori, diminuisce la velocità di manovra e al contempo non interdisce quanto dovrebbe.

Maignan
Kalulu - Tomori - Thiaw - Theo
Musah - Rejinders
Pulisic - LC - Leao
Giroud

Col nuovo modo di far giocare i terzini, che tendono ad entrare in mezzo al campo, si lascerebbe spazio agli esterni sulle fasce (pulisic, Leao), mentre LC sarebbe l'incursore centrale e il primo a far pressing e recupero palla in fase di ripiegamento (un po' alla kessie).

Ovvio che tutto dipenda da quanto la coppia musah-powe rejinders sarà in grado di schermare la difesa.

Sent from R10

[sickboy]

Temo (da quello che ho letto, non da quel che conosco) che Musah sia troppo offensivo per essere accoppiato a Rejinders in quel ruolo. Andava preso un regista, ma quello lo sappiamo già.
Hai tanti giocatori che rendono al meglio da mezzala (Musah, Rejinders, LC, Pobega - che viene trattato come un rifiuto umano da molti tifosi, ma che come mezzala di riserva per me ci sta tutto, a Torino aveva fatto molto bene), per me la quadra va trovata dimenticandosi del modulo dello scudetto, fortunato (non nel senso di culo, ma nel senso che ha avuto buone fortune) espediente che è andato bene fino a quando è andato bene, ma che è stato abbastanza indecente l'anno scorso e, per quel che vale, nel pre-campionato.

[MarcoUnico]

Legnate da parte di Sacchi al Milan di Pioli, riportate sulla Gazzetta dello Sport:

"In queste prime due giornate di campionato mi ha particolarmente impressionato il nuovo Milan di Pioli.
Avevo detto, alla vigilia, che i rossoneri m’incuriosivano molto perché avevano cambiato tanto rispetto alla passata stagione e, in una simile situazione, non è mai facile trovare subito il bandolo della matassa.
Devo fare i complimenti all’allenatore perché, sia contro il Bologna in trasferta sia a San Siro contro il Torino, il Milan ha dimostrato di avere già forti motivazioni, di avere spirito di squadra e DI POSSEDERE UN GIOCO che, com’è noto, è il miglior propellente per mettere in difficoltà l’avversario.
Ci sono ancora diversi dettagli da sistemare, ma siamo soltanto al principio dell’avventura.
Credo che i rossoneri, se rimarranno umili e se avranno sempre voglia di migliorarsi e quindi di andare oltre i loro stessi limiti, possano lottare per lo scudetto.

Una buona partenza è sinonimo di un buon lavoro fatto nel periodo della preparazione.
Pioli ha dovuto assemblare giocatori provenienti da realtà diverse, non tutti venivano da una stagione brillante, eppure si sono subito mostrati disponibili: evidentemente anche loro hanno il desiderio di riscattarsi.
Rispetto alla passata stagione ciò che balza immediatamente all’occhio è che il Milan ha una maggiore fisicità, e questo è un dato positivo soprattutto nel calcio moderno che impone ritmi forsennati.
Mi sento di fare ai giocatori una raccomandazione, da vecchio amico del Diavolo: non si sentano mai soddisfatti di loro stessi, non si fermino ai primi successi, abbiano sempre dentro la voglia di fare qualcosa di più.
E se per caso qualcuno si scosterà da questo binario, Pioli dovrà essere bravo a intervenire.
Il pericolo di credersi invincibili è il peggior guaio che possa capitare a un gruppo.

Ci sono ancora alcuni dettagli da sistemare.
In difesa, ad esempio, i quattro devono imparare a muoversi in linea come se fossero un corpo solo, devono salire più velocemente per mettere in fuorigioco l’avversario.
Pioli sicuramente si sarà accorto di questo particolare e sono certo che avrà già spiegato ai suoi ragazzi che cosa dovranno fare per evitare gol come quello subito contro il Torino.
L’altro errore nel quale i rossoneri non devono cadere riguarda la lunghezza della squadra.
Non ci si può allungare troppo perché altrimenti si perdono le connessioni tra i reparti e la collaborazione.
Quindi, perché lanciare il pallone a 40-45 metri?
Meglio passaggi brevi e sicuri, possibilmente rasoterra.
In questo modo tutta la squadra si stanca meno: un allungo di 40 metri è sfiancante, mentre uno scatto di cinque-dieci metri non comporta problemi.
Se la squadra non si allunga, si può pensare a un pressing offensivo e a un possesso-palla efficace dove tutti gli uomini devono trovarsi sempre in posizione attiva.
Pioli sa bene che deve battere tanto su questo tasto: finora è riuscito a trasmettere le sue idee, ora insista nell’opera di convincimento.
Una volta Ancelotti dichiarò: «Sacchi era talmente convinto dei suoi metodi che alla fine ha convinto anche noi giocatori».

Mi è piaciuta la disposizione a tre dei centrocampisti oltre al modo in cui Krunic, Loftus-Cheek e Reijnders hanno interpretato i rispettivi ruoli.
(...)"

[sickboy]

Io devo dire che finora offensivamente quello che ho visto mi è piaciuto molto. E non solo nell'interpretazione personale dei singoli, ma proprio nell'organizzazione di squadra, cosa che, durante le amichevoli, non si era vista proprio.
I problemi che espone Sacchi sulla difesa non sono da poco però.
Fintanto che pressi alto, Tomori rende molto.
Nel momento in cui giochi contro una tua "pari", con Krunic davanti alla difesa e questo modo di giocare... ci vorranno certamente correttivi.
Interessante il discorso sui lanci e la "lunghezza" della squadra.
Per una volta il buon Arrighe sembra lucido come in passato e non rincoglionito come ha fatto apparire negli ultimi anni

[Arianna]

A prescindere dal modulo io ho notato che abbiamo corso tanto e siamo stati veloci.
Cosa che fanno le altre squadre in Europa.
E questo, al di là del valore dei singoli giocatori, è quello che ha fatto tanta differenza negli ultimi anni tra le squadra italiane e quelle europee nelle varie coppe.
Se questa corsa/velocità non è stata un caso, ma il nuovo modo di affrontare le partite, mi fa ben pensare sia per il campionato italiano, dove sono tutte molto più lente, che per le coppe, dove finalmente anche noi potremo giocare con un altro ritmo.

[MarcoUnico]

Il famigerato schema "palla a Leao" del monotono mister Pioli.