E' molto semplice. Perchè anche se gli allenatori cambiano e si susseguono, rimangono un branco di senza palle imbarazzanti. Zero personalità. Zero unità d'intenti.Puddu ha scritto: ↑lunedì 16 settembre 2019, 1:18 Ormai diventa inutile anche commentare, si potrebbe fare un copia e incolla di un post partita del Milan di Montella, di Rino, di Brocchi, di Inzaghi... E più o meno i giocatori quelli sono, son cambiate società, allenatori e giocatori ma sempre quelli giocano e sempre schifo si fa.
Non so se sia l'età o altro, fatto sta che nessuno sembra aver voglia di prendere sulle spalle sta squadra e combinare, anche sbagliando magari, qualcosa di buono.
Nemmeno il capitano che se la ride nel tunnel (eh lo so raga, quest'anno mi sono fissato su sta cosa..).
Per non parlare dei cosiddetti anziani con personalità (Biglia??).
Nulla. Nisba. Nada.
E' da dieci anni che viviamo di chimere e non riusciamo a vincere più di quattro partite di fila agevolmente e senza complicarci troppo la vita. Al contrario, quando possiamo complicarcela siamo letteralmente dei fuoriclasse. Ieri si è avuta l'ennesima prova di ciò.
Nemmeno sotto Miha, che è stato forse l'unico vero allenatore che abbiamo avuto nel corso di questi tristi anni. E ora capisco ancora maggiormente i suoi scazzi a fine partita davanti alle telecamere.
Credo che a Milanello bisognerebbe introdurre una cura Agricola, ma di testosterone però.