Bilancio stagione 19 / 20

Chiacchere da bar sul Milan, discutendo su tutto ciò che non è riconducibile alle categorie già esistenti
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nordahl
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Bilancio stagione 19 / 20

Messaggio da nordahl »

Stagione anomala sotto tanti punti di vista.

Dividerei tutto in 4 fasi.
1) Dal raduno all'esonero di Giampaolo.

Uno schifo assoluto. In precampionato abbiamo battuto solo il Feronikeli, pareggiando persino con due squadre di Lega Pro, 1-1 con il Novara, 0-0 con il Cesena.
Pronti via parte il campionato e facciamo 4 sconfitte nelle prime 6, record assoluto per il Milan, mai accaduto negli ultimi 120 anni.
Tocchiamo il fondo nell'intervallo della settima gara, con il Genoa in vantaggio 1-0 ed il Milan sorpassato dal grifone, 18° e virtualmente retrocesso in B

2) Dall'arrivo di Pioli a Bergamo.

Le cose migliorano (ci voleva poco...), il nuovo Mister subentra in corsa e si ritrova, dopo il Lecce, un filotto di 5 gare tra cui le romane, Juve e Napoli.
I risultati migliorano, ma a Bergamo subiamo una disfatta storica.

3) Dall'arrivo di Zlatan allo stop per Covid

Le cose migliorano ancora.
Certo, il secondo tempo del derby brucia, ma i progressi sono palesi.
Risaliamo la classifica ma restiamo ai margini della zona Uefa

4) Post Covid

Causa allenamenti adeguati e conseguente stato di forma fisica e atletica, sembra di rivedere il Milan. Quello vero.
Conquistiamo l'Europa, sfiorando il 5° posto


E'chiaro che la prima e la quarta fase sono anomalie che non fanno testo: non siamo da retrocessione ma nemmeno da scudetto.
Ragionererei di più sulle altre due.
La svolta della stagione più che sul cambio del tecnico, la metterei sull'arrivo di Ibra, la cui presenza è stata miracolosa.
Sono convinto che, con 3 innesti indovinati (e sottolineo indovinati, aggettivo fondamentale!) siamo competitivi per il IV° posto.
Un terzino destro, un centrocampista con i controcazzi ed una riserva di Ibrahimovic.
E'chiaro che per tornare a vincere servirà ben altro, ma ora è troppo importante rientrare in Champions League
Il Milan il suo terzo scudetto lo ha vinto nel 1907
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sickboy
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Re: Bilancio stagione 19 / 20

Messaggio da sickboy »

nordahl ha scritto: giovedì 30 luglio 2020, 12:35 La svolta della stagione più che sul cambio del tecnico, la metterei sull'arrivo di Ibra, la cui presenza è stata miracolosa.
E' abbastanza facile osservare che non esiste un post-Pioli, ma esiste evidentemente un post-Ibra.
Poi ottimo Pioli a ritagliare a Ibra un ruolo perfetto.
Ma quella, dal mio punto di vista, rimane la lettura della stagione.
Da Ottobre a Gennaio è stato comunque buio pesto, con Suso titolarissimo, gioco inesistente e tutti quelli che oggi sembrano giocatori di calcio a brancolare per il campo spenti e disinteressati anche alla peggior disfatta. Come del resto lo sono stati negli ultimi anni.

Io devo dire che, aldilà delle vittorie, ho visto quel che chiedevo: una squadra che ha voglia di giocare, che non accetta una sconfitta come una cosa normale, che se prende un gol non muore psicologicamente. Se l'anno prossimo partiamo da qui per costruire, sono felice, nonostante penso che il mister (che indubbiamente ha i suoi meriti, innegabili) non sia l'allenatore giusto per aprire un ciclo.
Sai, questo... questo è un caso molto, molto complicato, Maude. Un sacco di input e di output. Fortunatamente io rispetto un regime di droghe piuttosto rigido per mantenere la mente, diciamo, flessibile.
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Arianna
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Re: Bilancio stagione 19 / 20

Messaggio da Arianna »

Neanche io ritengo Pioli il mister giusto, però il mister "giusto" da noi non viene senza giocatori "giusti". E i giocatori non ci vengono senza una squadra e un'ambizione di piazzamento di livello.
Di conseguenza, visto che finalmente stiamo facendo bene, ritengo giusto non ricominciare da capo per l'ennesima volta. Se fossimo andati male solo un anno, potrei capire di voler sistemare subito le cose e ricominciare a bomba, ma sono anni che andiamo male, quindi si parla di ricostruire e non si fa dall'oggi al domani.
Visto che sono anni che ricominciamo da zero, preferisco tenermi Pioli, dati i risultati (non del tutto merito suo comunque), e sistemare ancora la squadra un po' alla volta.
Oltre i soldi, bisogna avere bravura/culo e prendere altri Theo Hernandez nei vari ruoli in cui abbiamo necessità.

Per quanto riguarda l'annata passata, tralasciamo Giampaolo perchè non c'è bisogno neanche di commentare.
Ma le cose che secondo me hanno influito in questo cambio di rotta, nella sperenza si continui su questa strada sono:
1) Ibrahimovic. Per vari motivi di diverso tipo: - morale, - sportivo, - spogliatoio (tradotto: il suo arrivo ha dato positività, sono sicura che in spogliatoio si sarà fatto sentire, in campo... lui è lui, inolte aiuta gli altri pulendo le palle, portando via avversari...)
2) Pioli ha avuto più tempo per allenare e organizzarsi la squadra e soprattutto facendo un po' di pulizia (vedi Suso)
3) San Siro vuoto. La nostra maglia era pesante e lo è ancora, ma con lo stadio vuoto, secondo me tutti (grandi e piccoli) si sono sentiti più tranquilli.
Se avessi i piedi buoni anziché scostumati non sapremmo dove mettere le coppe (Gennaro Gattuso)
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