ma infatti non mi aspetto certo di giocar bene contro queste medio-piccole (che poi l'Empoli e' proprio una piccola). Ma di vincere assolutamente si. Perche' se non vinciamo queste allora ciaone proprio. Non avrebbe proprio senso parlare di competitivita' e ritorno alle origini. Intanto cominciamo a ristabilire questi equilibri. Non far fare punti, o perlomeno il meno possibile, a tutte le Torino, Genoa, Udinese, ma anche Atalanta, Sampdoria e ovviamente Sassuolo. Perche' per noi devono essere battibili. Il bel gioco. Stica sinceramente al momento. Le buone prestazioni e gli evidenti miglioramenti dopo un pareggio contro un Caglari qualsiasi (anche li.. bellisssssssima realta' del calcio italiano, e lo dico con tutto il rispetto, ma...) servono a poco, se poi non si fa bottino.PippoMio ha scritto: ↑giovedì 27 settembre 2018, 16:25
In teoria dovresti avere hai ragione tu, sono squadracce che non dovrebbero manco guardarci in faccia, poi pero concretamente il dato che sottolineava mi pare Puddu e anche Nordy è che noi l'atalanta non la battiamo a san siro da 5o6 anni, ma vado così a memoria dicendo che anche squadre come Torino, Genoa, Udinese e roba del genere le avremo battute 1 volta negli ultimi 3 anni, tra sfide in casa e fuori.
Quindi la partita di oggi contro un empoli qualsiasi, che 7 giorni fa ha perso con la lazio solo 0a1 con un rimpallo di parolo (e la lazio sta facendo 2 o 3 pappine a tutti anche con le riserve), rischia di diventare una gara difficilissima, soprattutto senza higuain e non oso immaginare se non dovesse farcela manco cutrone.
Ma ripeto, oggi non mi frega un cazzo, la vincessero anche come ha fatto la lazio, con una svirgolata di Musacchio al 90esimo, basta che la portano a casa.
E dire che l'anno scorso c'e' stato un momento in cui sembravamo aver invertito questa noiosissima tendenza, per poi reinvolverci un po' sul finale.